L’International Committee Against Execution dà notizia che Sajjad Ghaderzadeh e Houtan Kian sarebbero stati arrestati ieri. Non si conosce il luogo dove sarebbero ora detenuti. I due uomini sono rispettivamente figlio e avvocato di Sakineh Mohammadi-Ashtiani, la donna condannata a morte dalle autorità della Repubblica islamica iraniana e per la quale si è attivata una vasta mobilitazione internazionale. Le autorità iraniane hanno inoltre espulso il corrispondente del quotidiano spagnolo El Pais, Angeles Espinosa, che si era vigorosamente attivato per le… Leggi tutto »
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Maestra getta la pubblicità della medaglietta della Madonna: polemiche
L’associazione Madonna di Fatima – Maria, Stella della nuova evangelizzazione è una delle tante realtà cattoliche che inviano pieghevoli chiedendo soldi in cambio di una medaglietta riproducente la madre di Gesù. La maestra Maria Giovanna Bencistà si è ritrovata una copia del volantino pubblicitario sul tavolo di una stanza della scuola di Greve in Chianti (FI), dove insegna: l’ha strappato e buttato. Ora, scrive il Corriere Fiorentino, si ritrova sotto ‘inchiesta’ da parte della direttrice, che sta valutando l’adozione di… Leggi tutto »
Via da Scampia il parroco anti-camorra
Don Aniello Manganiello, il prete di Scampia impegnato da sedici anni contro la camorra, ha salutato ieri la sua parrocchia. celebrando la sua ultima messa nel quartiere di Napoli reso famoso da Gomorra. Il sacerdote è stato infatti trasferito a Roma con l’incarico di vicario parrocchiale in una chiesa del quartiere Trionfale. Nell’omelia ha sostenuto di sentirsi “violentato psicologicamente per un trasferimento che mi impedisce di proseguire un percorso. Come ho già detto obbedisco con la ragione, ma non con… Leggi tutto »
Belgrado scontri in occasione del Gay Pride, decine di feriti e arresti
Si è svolto ieri, in forma pacifica, il Gay Pride di Belgrado, a cui hanno partecipato alcune centinaia di manifestanti. Meno pacifico quanto accaduto nei pressi: gruppi ultranazionalisti di estrema destra hanno tentato di fare irruzione nel corteo per ostacolarne lo svolgimento. La polizia è intervenuta in massa bloccando i facinorosi, che lanciavano mattoni, pietre, bottiglie, fumogeni e urlavano slogan quali “morte ai gay”, e che in seguito hanno anche cercato di dare fuoco alla sede di alcuni partiti politici…. Leggi tutto »
L’UAAR scrive alle scuole: attivate l’ora alternativa
E` precisa volontà della scrivente associazione fare in modo che, nell’anno scolastico 2010/2011 iniziato da pochi giorni, l’attività didattica formativa alternativa all’insegnamento della religione cattolica sia garantita a tutti coloro che l’hanno richiesta, e senza alcun tipo di discriminazione. Così inizia la lettera che circoli e referenti UAAR hanno spedito e stanno spedendo, ad anno scolastico appena avviato, a tutte le scuole della loro provincia. L’insegnamento della religione cattolica nella scuola pubblica, con insegnanti scelti dal vescovo e pagati dallo… Leggi tutto »
Ahmadinejad vuole un’alleanza con il papa contro il secolarismo
Un “cambiamento nell’attuale ordine mondiale” guidato dalle “religioni divine”: è quanto il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad ha proposto a papa Benedetto XVI. Lo scopo dichiarato è di bloccare “il secolarismo e la crescente tendenza dell’uomo a concentrarsi soltanto sulla vita materiale”.
Aborto, il Consiglio d’Europa difende l’obiezione di coscienza
La proposta della laburista inglese Christine McCafferty contro “l’uso sregolato dell’obiezione di coscienza” (cfr. Ultimissima del 16 agosto) non è stata approvata dall’assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa. E’ stato invece approvato, con 56 voti favorevoli e 51 contrari, un documento (non vincolante per gli Stati membri) che si richiama alla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo e che definisce l’obiezione di coscienza un “diritto fondamentale di libertà”. Il testo estende inoltre il diritto all’obiezione di coscienza “agli ospedali e alle istituzioni”… Leggi tutto »
Alpini uccisi, i talebani rivendicano l’attacco
Qari Muhammad Yousa, portavoce dei gruppi talebani, ha rivendicato l’attacco nella zona di Farah in cui hanno perso ieri la vita quattro alpini italiani. I funerali dei soldati si svolgeranno martedì: ma già oggi, prima del rimpatrio dei feretri, si è svolta una messa funebre presso il comando del contingente italiano.