Nuovo intervento politico di Famiglia Cristiana. Un editoriale pubblicato sul numero in edicola domani, ma già anticipato sul sito internet, dopo aver descritto un quadro politico fatto di “discordia confusionaria e suicida”, “terra bruciata contro chi canta fuori dal coro”, “veleni e schizzi di fango [che] volano ovunque”, “duelli, insulti e regolamenti di conti”, “mercato delle vacche”, “clava mediatica”, ha formulato l’auspicio di “un’intesa di unità nazionale (e solidale) che restituisca ai cittadini il diritto di eleggersi i propri rappresentanti”.
Articoli nella Categoria: Notizie
USA e GB: chi lascia una religione diventa molto spesso incredulo
Secular News Daily ha dato oggi notizia di due studi sui cambiamenti di appartenenza religiosa negli Stati Uniti e in Gran Bretagna. Come mostrano i diagrammi di accompagnamento, negli USA gli spostamenti da una confessione cristiana a un’altra sono più frequenti (in particolare quelli dal cattolicesimo al protestantesimo), ma la destinazione finale della maggioranza dei mutamenti di appartenenza è l’incredulità. Il fenomeno è ancora più accentuato in Gran Bretagna: tutti gli abbandoni dalle diverse chiese cristiane si indirizzano verso l’assenza… Leggi tutto »
California: stop a nozze gay almeno fino a dicembre
Dopo la recente sentenza del giudice Vaughn Walker che ha rigettato le obiezioni contro i matrimoni gay (Ultimissima del 5 agosto), la Corte d’appello federale della California ha bloccato di nuovo le nozze per gli omosessuali, in attesa di esaminare il ricorso contro la sentenza a dicembre. Gli attivisti gay si dicono contrariati, mentre esultano i promotori della Proposition 8, secondo cui è necessario distinguere tra matrimoni eterosessuali e unioni omosessuali perchè le prime hanno “un interesse sociale” e “un… Leggi tutto »
Afghanistan, coppia lapidata per adulterio
Un uomo e una donna sono stati lapidati in un bazar a Kunduz, in Afghanistan. L’esecuzione è avvenuta in pubblico ad opera dei talebani, che hanno accusato la coppia di adulterio. In ogni caso, scrive il New York Times, la condanna a morte per adulterio è giustificata da quasi tutte le autorità religiose islamiche del paese asiatico.
La “bioetica di governo” piace molto ai cattolici del PD
L’agenda bioetica del governo (cfr. Ultimissima di ieri) piace molto ai cattolici del PD. Dopo che il ministro Sacconi, intervistato da Avvenire, ha affermato di ritenere che “anche l’agenda biopolitica possa entrare nella verifica di governo”, il Corriere della Sera ha raccolto oggi i commenti positivi di esponenti democratici di estrazione popolare quali Giuseppe Fioroni, Giorgio Merlo, Lucio D’Ubaldo. Quest’ultimo ha dichiarato che “il dialogo suggerito da Sacconi sui temi etici e sul riordino del welfare è una sfida per… Leggi tutto »
Croazia: alternativa religiosa all’ora di religione di tipo confessionale
Il programma didattico approvato dal Ministero alla pubblica istruzione croato e relativo all’anno scolastico 2010/2011 prevede l’introduzione dell’ora di religione come alternativa all’insegnamento di tipo confessionale della religione cattolica. Il sociologo e teologo don Ivan Grubisic, non nuovo a prese di posizione sgradite alla gerarchia (cfr. Ultimissima del 18 settembre 2009) ha manifestato a NoviList la propria contrarietà a questa decisione in quanto le scuole pubbliche, secondo lui, non sono adatte all’insegnamento di materie legate a temi di questo tipo…. Leggi tutto »
Verbania, commissione tributaria rigetta ricorsi di enti religiosi su esenzione Ici
Il Sole 24 Ore rende note due recenti sentenze della Commissione tributaria provinciale di Verbania sulla questione dell’esenzione Ici. Le sentenze hanno rigettato due ricorsi da parte di enti religiosi, che pretendevano l’esenzione dall’Ici per strutture formalmente indicate come edifici di culto ma di fatto utilizzate diversamente. La sentenza n. 41/10 ha rigettato il ricorso presentato dal monastero di Cannobio, cui erano stati inviati avvisi di accertamento dell’Ici relativa al periodo dal 2005 al 2008 per una struttura usata come… Leggi tutto »
Aborto, proposta al Consiglio d’Europa: “frenare l’obiezione di coscienza”
La laburista inglese Christine McCafferty ha presentato al Consiglio d’Europa una proposta contro “l’uso sregolato dell’obiezione di coscienza”. Il documento, già approvato dalla commissione Affari sociali, sanità, e famiglia dell’assemblea, sta suscitando l’allarme dei cattolici europei perché, come scrive Avvenire, vorrebbe stabilire “l’obbligo per il Servizio sanitario di fornire il trattamento desiderato a cui il paziente ha diritto nonostante l’obiezione di coscienza” del personale. La bozza di risoluzione sostiene la necessità di “bilanciare il diritto all’obiezione di coscienza con la… Leggi tutto »