La squadra di calcetto di cui fa parte Samuele, il giovane a cui il parroco di Brenno, frazione di Arcisate (VA), ha vietato di partecipare al torneo organizzato presso il campo della parrocchia in quanto sbattezzato (cfr. Ultimissima del 10 giugno), ha deciso di non partecipare al torneo. Nel corso di un incontro avvenuto presso l’oratorio, ha infatti counicato allo stesso parroco che si sarebbero ritirati se il sacerdote avesse confermato l’esclusione di Samuele. Il parroco è rimasto irremovibile.
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Scandalo Propaganda Fide, indagato Crescenzio Sepe
L’arcivescovo di Napoli, il cardinale Crescenzio Sepe, 67 anni, è stato iscritto nel registro degli indagati dalla procura di Perugia in seguito all’uso degli immobili di proprietà della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli, ex Propaganda Fide, di cui è stato prefetto dal 2001 al 2006. Gli immobili, secondo quanto sembrerebbe emergere dall’indagine, sarebbero stati concessi a prezzi di favore o affittati gratis a importanti politici italiani: quegli stessi che, in qualità di responsabili di ministeri o dipartimenti, avrebbero concesso al… Leggi tutto »
I giornali cattolici criticano Saramago
L’Osservatore Romano e Avvenire hanno espresso critiche molto forti nei confronti dell’opera di José Saramago, lo scrittore portoghese, premio Nobel per la letteratura, morto l’altro ieri. Claudio Toscani, sul quotidiano della Santa Sede, si è soffermato soprattutto sulle sue idee politiche, scrivendo che Saramago “si dichiarava insonne al solo pensiero delle crociate, o dell’inquisizione, dimenticando il ricordo dei gulag, delle ‘purghe’, dei genocidi, dei samizdat culturali e religiosi”: “un uomo e un intellettuale di nessuna ammissione metafisica, fino all’ultimo inchiodato… Leggi tutto »
Le nozze miste di Antonio Cassano
Il calciatore Antonio Cassano e la pallanotista Carolina Marcialis si sono sposati ieri, a Portofino, nella chiesa del Divo Martino. Il rito è stato misto: come scrive Repubblica, infatti, “lui – molto emozionato – da laico dichiarato non ha fatto la Comunione. Si chiama matrimonio misto, la coppia ha avuto un permesso speciale dalla Curia”.
Francia, aperitivi anti-islam: proteste e divieti dei prefetti
Ieri a circa 800 persone – secondo la polizia – hanno manifestato a Place de l’Etoile a Parigi, per protestare contro il divieto del prefetto per l’aperitivo anti-islam “vino e salsicce”, che era stato promosso da organizzazioni di destra e laiche nel quartiere Goutte d’Or (Ultimissima del 15 giugno). Intanto, si registrano iniziative simili in altre città francesi, come Amiens e Lione. Ma ad Amiens è stata vietata dal prefetto, mentre quella di Lione sarebbe stata sospesa dall’organizzatrice per “pressioni… Leggi tutto »
Lo sbattezzo in Polonia
La battaglia per lo sbattezzo non è soltanto italiana. Il polacco Maciej Psyk è impegnato da anni nel tentativo giuridico di ottenere nel suo paese quanto è stato riconosciuto ai cittadini italiani grazie all’iniziativa legale dell’UAAR. Psyk ha ora creato un portale, Wystap (“Lascia”), probabilmente il più esteso al mondo sull’argomento, contenente un’enorme quantità di materiale inerente non solo la Polonia, ma anche molti altri paesi. Una pagina è dedicata all’Italia: il sito contiene altresì un’intervista (in polacco e in… Leggi tutto »
La Corte di Strasburgo condanna la Polonia per non aver attivato l’insegnamento alternativo alla religione
Con sei voti favorevoli e uno contrario, la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha accolto il ricorso presentato contro lo stato polacco dalla famiglia Grzelak, la quale lamentava che le autorità scolastiche non hanno organizzato un corso di etica per il proprio figlio e hanno omesso di dargli un giuridizio sulla pagella per quanto concerne la materia “religione o etica”. Il figlio sarebbe stato inoltre discriminato per non aver seguito corsi di educazione religiosa. Secondo la Corte, il ragazzo ha… Leggi tutto »
Roma, domani marcia per la libertà religiosa e il pluralismo informativo
Secondo i dati forniti dal Centro d’ascolto dell’informazione, dal 1 gennaio 2009 al 30 aprile 2010 i telegiornali della Rai avrebbero riservato agli esponenti della Chiesa cattolica il 99% del tempo dedicato alle religioni, mentre i telegiornali Mediaset addirittura il 100%: “per tutti gli altri, il nulla”. Sulla scorta di questi dati domani, a Roma, con partenza alle ore 15.00 da piazza Bocca della verità, avrà luogo una marcia per la libertà religiosa e il pluralismo dell’informazione promossa dall’Alleanza Evangelica… Leggi tutto »
