Articoli nella Categoria: Notizie

La visibilità di tanti gesti “nascosti”

Si parla molto, in questi giorni, dell’Ice Bucket Challenge, la campagna internazionale promosso dalla Asl, l’associazione impegnata per diffondere la conoscenza sulla sclerosi laterale amniotrofica, più conosciuta come Sla. Vip e meno vip hanno aderito, gettandosi addosso un secchio di acqua gelata. Specialmente negli Usa l’iniziativa sta tenendo banco rivelandosi un successo: arrivano tanti fondi alla ricerca e l’aspetto mondano è passato in second’ordine. È accaduto nonostante i vertici della Chiesa cattolica statunitense abbiano chiesto ai fedeli di non prendere… Leggi tutto »

Isis e terrorismo, un punto della situazione tra tanta confusione

Se c’è una cosa chiara a proposito dei conflitti attualmente in corso tra la Siria e l’Iraq è che pochi ne hanno un’idea chiara, sia tra la gente comune che tra i parlamentari italiani, come evidenziato dalle domande rivolte a questi ultimi dai giornalisti de Il Fatto. Non c’è molto da stupirsi in effetti, si tratta di una guerra molto diversa da quelle di cui siamo, purtroppo, abituati a leggere, prodotta dall’evoluzione delle guerre civili precedentemente scoppiate in Siria e… Leggi tutto »

Agesci, scout in “route” di collisione con il centralismo cattolico

Tra conflitti bellici e crisi economiche, con annessi e connessi, nelle cronache recenti ha trovato spazio anche un evento di tutt’altro tenore che ha assunto risalto grazie al coinvolgimento di rappresentanti istituzionali ed ecclesiastici: il raduno degli scout italiani a San Rossore (PI). L’evento non riguardava tuttavia tutti gli scout italiani, ma solo gli scout cattolici della Agesci che pure è la maggiore delle associazioni scout presenti sul territorio italiano. Le altre due associazioni di livello nazionale sono la Cngei,… Leggi tutto »

Quel detestabile ateismo di stato

Ci sono soprattutto due modi per imporre qualcosa: la persuasione e la forza. La seconda, purtroppo, si rivela quasi sempre più efficace. Specialmente in materia religiosa: le conversioni sincere, storicamente e statisticamente parlando, sono un fenomeno raro, e comunque più infrequente del passaggio all’incredulità. Costantino ed Hernán Cortés — giusto per citare i due esempi più famosi — lo insegnano: la gestione del potere e la potenza delle armi sono più efficaci di migliaia di predicatori. Anche l’ateismo può essere… Leggi tutto »

Eterologa, il governo decide di non decidere

Chissà quali sono state esattamente le ragioni che hanno portato il Consiglio dei ministri a non discutere la bozza di decreto legge sulla fecondazione eterologa preparata dalla ministra Lorenzin. O meglio, chissà in che proporzione avranno pesato le varie ragioni che non è poi così difficile intuire. Avrà prevalso la riluttanza a farsi carico di un tema indubbiamente scottante, oppure la speranza di poter in qualche modo frenare le aspettative delle coppie che ambiscono a ricorrere alla procreazione medicalmente assistita,… Leggi tutto »

Nuovo numero de L’Ateo: “Religiopatie”

È in corso di di­stri­bu­zio­ne il quarto numero dell’anno del­la ri­vi­sta L’Ateo, il bi­me­stra­le dell’UAAR. I soci pos­so­no leg­ger­lo da subito sul sito nell’area riservata. Il numero è intitolato Religiopatie e pre­sen­ta con­tri­bu­ti di Turchetto, D’Alpa, Lombatti, Merenda, Marullo, Carcano, Caporale, Trozzi, Lauletta, Cartolari, Vettori, Rossini, Immordino, Maisel.

L’ateismo in Egitto… sulla radio svizzera

La rivoluzione del 2011 in Egitto, oltre a grandi cambiamenti politici, ha fatto emergere un fenomeno rimasto sempre sotto traccia nel mondo arabo: la non credenza. Soprattutto grazie ai social network sono sempre di più le persone che professano apertamente il proprio ateismo. Ma non sono mancati casi di arresti e condanne, sia sotto la presidenza dell’islamista Morsi sia con il generale Al-Sissi, che ha represso con la forza i Fratelli Musulmani ma non ha modificato l’approccio confessionale della Costituzione…. Leggi tutto »

La Rai garantisca parità di trattamento in materia di religione e ateismo

Contro la Rai, che non garantisce il pluralismo informativo in materia di religione, l’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti chiama in causa l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e la Commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi, chiedendo che sia rispettato il principio di parità di trattamento. Secondo l’ultima rilevazione sui palinsesti dedicati alle confessioni religiose e i telegiornali — realizzata dalla Fondazione Critica liberale e relativa al 2013 — a farla da padrone nel… Leggi tutto »