Articoli nella Categoria: Opinioni

Fanatismo e religione

Stefano Marullo* Comunque si voglia declinare il fanatismo, una delle sue caratteristiche più odiose è quell’ insopprimibile vocazione a “passare” sopra le persone in nome di una verità considerata ineccepibile. Il “sacrificio della ragione”, richiesto ad Abramo, una delle figure più truci del Vecchio Testamento – venerato da ben tre religioni! – disposto a immolare il figlio per obbedire a Dio, ne è l’esempio lampante. Le religioni, portatrici di verità assolute, sono le candidate ideali perché il morbo del fanatismo… Leggi tutto »

Il “tu” il “voi” e la lingua del cielo

Francesco D’Alpa * Sulle pagine di Sette (21 luglio 2011), l’opinionista Beppe Severgnini viene interpellato su di un dilemma linguistico e di costume: non è irrispettoso ed imbarazzante dare il “tu” a tutti, come vuole una moda dilagante? non sarebbe meglio tornare al “voi”? Lo stesso lettore, nel porre la domanda, propone una possibile (non molto plausibile) spiegazione di tale moda, ovvero il crescente uso di inglesismi nella nostra lingua (nell’inglese, infatti, non esiste distinzione fra “tu” e “voi”). Severgnini,… Leggi tutto »

Un crocifisso “globalmente” ingombrante

Giovanni Barella* A partire dalla nascita di un bisogno di feticismo i simboli religiosi hanno sempre fatto bella mostra di sé, accettati senza remore in popolazioni o società ove lo spirito acritico della stragrande maggioranza delle persone era sottomesso all’idea di magici poteri. Coloro che cercavano di esternare un senso critico in merito venivano semplicemente emarginati, magari dopo essere stati “messi alla gogna” se non, più spicciamente, eliminati fisicamente! Così è stato anche per la forma di fede maggiormente radicata… Leggi tutto »

Tutti pazzi per la sussidiarietà

Raffaele Carcano* Non sono in molti a conoscere il principio di sussidiarietà. In estrema sintesi, si può dire che con questo principio si afferma che il pubblico deve intervenire solo laddove non riescono ad arrivare il privato, i cittadini e le associazioni (sussidiarietà ‘orizzontale’), e che un’amministrazione interviene solo se non ci arriva l’amministrazione di livello più basso (sussidiarietà ‘verticale’). Pochi sono anche coloro a conoscenza del fatto che il principio di sussidiarietà, dal 2001, è entrato a far parte… Leggi tutto »

Interruzione terapeutica di gravidanza: la nostra esperienza

Andrea Cataldi e Simona Dalmazio* Lettera inviata al responsabile Ufficio Relazioni con il Pubblico Regione Marche Asur Zona 10, Camerino, e al Direttore dell’Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia, Ospedale B. Eustachio, San Severino Marche. E, per conoscenza: al Tribunale per i diritti del Malato, Ancona; all’Osservatorio sulle Diseguaglianze, Ancona; all’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti, Roma Una storia. Uno sfogo. Mi auguro vogliate mostrare indulgenza e seguirmi sino alla fine. Martedì 31 maggio, a letto con una tonsillite… Leggi tutto »

Minima Moralia

Stefano Marullo* Money, so they say, is the root of all evil today cantavano i  Pink Floyd. Il denaro radice di tutti i mali odierni? Chissà. Certo per più di qualcuno è una benedizione. Sì, parliamo di ricchezza. Macché, di opulenza. Conoscete un detto più disatteso dell’evangelico “E’ più facile che un cammello…”? Qui il giochetto dell’interpretazione allegorica lascia il tempo che trova. Taluni autori sono propensi a ritenere che il successo del cristianesimo ai primordi, tra le classi più… Leggi tutto »

Effetti collaterali del condizionamento religioso

Raffaele Carcano* Il priming è un meccanismo psicologico ormai abbastanza conosciuto: è dimostrato che, quando viene evocato un soggetto o un concetto, la nostra mente reagisce più velocemente all’evocazione di altri soggetti o concetti considerati simili o connessi al primo. Un automatismo su cui abbiamo scarse capacità di controllo, e che può quindi essere sfruttato da chi è in grado di attivare ‘stimoli’ su un numero consistente di individui: autorità politiche, mezzi di informazione, pubblicitari. Da un po’ di tempo… Leggi tutto »

Un incontro a Padova sul dialogo interreligioso

Massimo Albertin* Il dialogo interreligioso nella società contemporanea in un paese plurale Questo è il titolo di un incontro svoltosi giovedì 30 giugno a Padova nell’ambito di una serie di incontri organizzati da un’associazione culturale chiamata “SalboroIncontra”. Il volantino di presentazione prevedeva la presenza di: don Giovanni Brusegan, delegato per l’Ecumenismo e il dialogo interreligioso Diocesi di Padova; Adolfo Locci, rabbino capo della Comunità Ebraica di Padova; Ahmed Oufardou, esponente della Comunità Islamica di Padova. Incontro coordinato dal vice-sindaco di… Leggi tutto »