Articoli nella Categoria: Opinioni

Chiesa e Rivoluzione

Stefano Marullo* Ci si chiederà cosa abbia da spartire Ernesto “Che” Guevara, intramontabile icona del Novecento, con le chiese cristiane, i cui epigoni sono per lo più impegnati sul fronte di un pacifismo dialogante? Molto di più di quanto non si creda, se finanche un teologo e un grande uomo d’azione come Giulio Girardi ha scritto su Guevara un libro dedica da cui trasuda una chiara ammirazione sul personaggio “visto da un cristiano”. Beh, si dirà, cosa ci si può… Leggi tutto »

Timeo catholicos et dona ferentes

Giulio Cesare Vallocchia* Virgilio nell’ Eneide, Libro II, faceva dire a Lacoonte che temeva i Danai, soprattutto se portavano doni. E’ venuto forse il momento per gli atei di temere i gerarchi cattolici dal momento che in troppi si interessano ad allacciare rapporti amichevoli con loro ? Dopo il cardinale Ravasi iniziatore di un tentativo di dialogo con il suo “Cortile dei Gentili” è ora il cardinale Bertone a formulare avances, come leggiamo su l’Avvenire. Ricordiamo subito che entrambi i… Leggi tutto »

Misticismo senza religiosità

Stefano Marullo* Questa volta vi parlo di un film. Che forse non è solo un film. O non lo è affatto. Ho cercato di capire perché durante la visione The Tree of Life, alcuni se ne siano andati scuotendo la testa. Chissà cosa si aspettavano. Forse il Brad Pitt di Spy Game o di Troy? Si dice spesso che un buon cast non sia di per sé garanzia di un buon film. Nel caso di The Tree of Life l’abbinamento… Leggi tutto »

L’Irc fa media o no? In scuola la risposta è “boh!”

Calogero Martorana* Durante gli scrutini finali del 13 giugno, e sottolineo «durante», nel mio istituto tecnico è circolata l’improvvisa voce che «una sentenza» ci obbligava a calcolare anche la religione, l’Irc, fra le discipline che fanno media. Questa notizia ha scombussolato tutti per diverse ragioni. Noi gli scrutini li facciamo con l’ausilio di una piattaforma internet che si chiama «Scuola-net», quindi avevamo il tabellone generale della classe già completo di media per alunno e dei conseguenti punteggi di credito. Orbene,… Leggi tutto »

Più coraggio

Cathia Vigato* Tremonti: “Questo è il momento di fare le cose: se c’è la crisi ci vuole più coraggio”. Oggi, 15 giugno, i maggiori quotidiani si sono interessati alle dichiarazioni del ministro dell’Economia e delle Finanze relativamente alla possibilità di una riforma fiscale che diminuisca le aliquote irpef per un rilancio dell’economia italiana in affanno. Una “torre di Babele” è stata definita da Tremonti la giungla di agevolazioni fiscali, detrazioni ed esenzioni. Una giungla, che nel corso degli anni ha… Leggi tutto »

Atee opinioni sui crocifissi

Gabriella Bertuccioli* Al quotidiano “La Voce” di Rimini Buongiorno a tutti, sono il genitore anonimo… mah! La lettera era firmata, probabilmente per la mia inettitudine col mezzo informatico, nel copia/incolla è venuta tagliata la firma, si trova qua in calce. Vi risparmio il disturbo di fare ricerche sul mio conto e dico subito che sono atea, peggio! Sono socia dell’UAAR! Ah ah! Direte voi, un’atea cattiva, la solita estremista irrispettosa! Non penso, tant’è che mia figlia ha espresso il desiderio… Leggi tutto »

La promessa incompiuta

Stefano Marullo* O di quella volta in cui Gesù si sbagliò. Parlo naturalmente del Gesù tramandatoci dai vangeli. Del Gesù ‘storico’ sappiamo davvero poco o nulla. Le fonti sono scarse, tarde e parzialissime. Ma andiamo per ordine. La morte di Gesù in croce, come uno schiavo qualunque, dovette rappresentare per i suoi seguaci uno scandalo indicibile. Il processo che porterà la croce da simbolo della disfatta ad emblema di vittoria assomiglia molto ad una sorta di trasfigurazione, di negazione mista… Leggi tutto »

Alcuni difetti diffusi tra i non credenti

Raffaele Carcano* Un’autentica montagna di studi, come hanno recentemente ricordato Paul Zuckerman e Gregory Paul sul Washington Post, mostra che su tutta una serie di questioni – uso della tortura, pena di morte, punizioni corporali ai bambini, razzismo, sessismo, omofobia, antisemitismo, degrado ambientale, violazione dei diritti umani – gli atei risultano essere più etici dei credenti (e non solo negli USA, ma in tutto il mondo democratico). Risultano inoltre raggiungere risultati più alti nei test sull’intelligenza. Sono più giovani, più… Leggi tutto »