Roberto Amabile* Sono andato al concerto in Piazza Stazione a Firenze la notte di Capodanno. Nella pausa dopo il primo gruppo (bravissimi), erravo alla ricerca di due dei nostri quando ti si manifesta l’incontro della serata, proprio come in una… manifestazione. Ascolti Bella ciao e la intoni, poi Fischia il vento, proponi Stalingrado, continui con La fabbrica e noti che quei ragazzi non sono propriamente all’altezza di tuoi compagni “vetero”. È salito un altro gruppo sul palco? Poco importa. Nella… Leggi tutto »
Articoli nella Categoria: Opinioni
La Sindone, l’ENEA e la fisica della Resurrezione
Luigi Garlaschelli* Continua a fare notizia la pubblicazione di un rapporto tecnico dell ENEA che escluderebbe la possibilità che la Sindone di Torino sia opera di un falsario medievale. E’ stata ottenuta una colorazione superficiale delle fibrille del lino (le sottili fibre che costituiscono i fili) molto simile a quella della Sindone tramite un laser che genera radiazioni ultraviolette, modulando l’intensità e la frequenza degli impulsi emessi. Non si dice esplicitamente che la Sindone non può essere un falso (anche… Leggi tutto »
Lettera a un circolo ARCI contro la presenza di crocifisso e presepe
Rino Bertini* Al circolo ARCI San Miniato Basso ” ARCI Zona Cuoio P. a Egola ” Giornale Il Tirreno ” Giornale La Nazione ” UAAR ” Soci circolo ARCI Al circolo ARCI di S. Miniato Basso, dopo il presepe, è stato messo pure il crocifisso. Provo ad ipotizzare i motivi di questa scelta da parte dei dirigenti: hanno creduto di interpretere il pensiero e il desiderio della maggioranza dei soci del circolo, dimenticando che il non rispetto dei diritti delle… Leggi tutto »
La Chiesa e i poveri
Stefano Marullo* C’è un argomento ozioso, quanto odioso per la sua strumentalità, adoperato da quanti in queste settimane tentano di smontare la campagna di indignazione contro i privilegi e l’opulenza della Chiesa Cattolica. Un tentativo quasi maldestro di difendere l’indifendibile: l’appropriazione indebita delle quote non assegnate dell’otto per mille, l’immenso patrimonio immobiliare utilizzato come rendita e solo infinitesimalmente per dare un alloggio ai meno abbienti (“Che ne hai fatto del tuo fratello senza tetto?” recitava un documento della Commissione Pontificia… Leggi tutto »
La giornata tipo di un non credente
Calogero Martorana* Essere non credenti in Italia non è solo anomalo ma soprattutto faticoso. Nessun libero cittadino dovrebbe faticare più di una ragionevole media! Perché il non credente sì? Per esemplificare questo concetto, mi permettano lorsignori si srotolare la «giornata tipo» di un non credente, che è vita vissuta un po’ romanzata ma non inventata. Ah! Il non credente in questione è di Napoli, spero non sia motivo di eccezione. Lo chiameremo non Calogero Martorana ma Gennaro, per ovvi motivi… Leggi tutto »
Sulla pretesa ‘umanità’ del crocifisso
Bruno Gualerzi* Cosa sta a rappresentare il crocifisso? Dovrebbe essere il simbolo di un cristianesimo che ha la sua idea-forza in un dio il quale, per riscattare l’umanità da un suo peccato originario, sacrifica il proprio ‘figlio’ inviandolo nel mondo, nella storia, uomo tra gli uomini, per mostrare loro ‘di persona’ come comportarsi per redimersi e salvarsi. Ma qui non vorrei insistere più di tanto su questo aspetto della religione cristiana — per fondamentale ovviamente che sia — perché è… Leggi tutto »
La chiesa cattolica e l’ICI: elusione o delusione?
Marco Accorti* Negli ultimi tempi sembra risvegliarsi quel sano anticlericalismo ottocentesco che 150 anni fa permise l’unità del paese cancellando secoli di divisioni fomentate da una teocrazia dispotica e spesso sanguinaria. Non si preoccupino però le gerarchie ecclesiastiche, non è anticlericalismo: è solo sempre più duro arrivare a fine mese, così etica e moralità non possono fare a meno di fare quattro conti. Per questo da molte parti, non solo laiche ma anche confessionali, ci si accorge finalmente degli innumerevoli… Leggi tutto »
Il culto nei luoghi pubblici: un esempio da Barcellona
Guido Salvini* A Torino una studentessa musulmana, nell’iscriversi ad un corso di specializzazione, ha chiesto la disponibilità di un luogo interno all’università per praticare la preghiera del mezzogiorno, del pomeriggio e del tramonto. Per ora il Rettore dell’Ateneo ha preso tempo affermando comunque che la questione sarà discussa dando ad essa l’importanza che merita senza ridurla ad una semplice questione di spazi. Negli stessi giorni all’Università Bicocca di Milano una docente ha prestato il suo studio – lo studio pubblico… Leggi tutto »