Un ricorso per discriminazione presentato da due genitori che avevano chiesto inutilmente l’attivazione delle attività alternative all’insegnamento della religione cattolica, sostenuto dall’UAAR, è stato respinto dal tribunale di Padova. Secondo il giudice monocratico, dott. ssa Sacchetto, non esiste un diritto soggettivo ad avere l’ora alternativa (“sussiste discrezionalità nella scelta”), e la scuola può dunque organizzare liberamente il tempo dei non avvalentisi, compatibilmente con le risorse disponibili (la scelta, secondo la corte, “necessariamente risente della disponibilità dei mezzi economici”). Di qui… Leggi tutto »
Articoli nella Categoria: Ora Alternativa
Ora di religione, il Consiglio di Stato dà ragione al ministro Gelmini
Con una nota pubblicata sul sito del ministero dell’Istruzione, la ministro Mariastella Gelmini ha espresso la propria soddisfazione alla notizia che “il Consiglio di Stato, riformando la sentenza del Tar della scorsa estate, ha riconosciuto la legittimità delle ordinanze nelle quali si stabiliva che ai fini dell’attribuzione del credito scolastico, determinato dalla media dei voti riportata dall’alunno, occorreva tener conto anche del giudizio espresso dal docente di religione”. Il ministero era ricorso al Consiglio contro la sentenza del TAR del… Leggi tutto »
Ora alternativa: le testimonianze
Nell’ambito del Progetto ora alternativa realizzato dall’UAAR è stata pubblicata una pagina dove sono state riportate le testimonianze di alcune delle discriminazioni subite dagli studenti che non si avvalgono dell’ora di religione cattolica.
Un video sull’ora alternativa
Il gruppo Scuola e Laicitàdella CGIL di Savona ha diffuso un interessante video sui problemi che incontra chi non frequenta l’ora di religione. Dal titolo Ci sei o non la fai, è stato realizzato da Felice Rossello con il contributo creativo di Danilo Maramotti e Diego Scarponi.
Ora alternativa, Bologna: l’Ufficio Scolastico blocca il sabotaggio ministeriale
L’Ufficio Scolastico Provinciale di Bologna ha affossato il tentativo del ministero dell’Istruzione di sabotare la richiesta di attivare insegnamenti alternativi all’ora di religione cattolica (cfr. Ultimissima del 20 gennaio e comunicato stampa UAAR del 27 gennaio). Il dirigente ha infatti dichiarato la non rilevanza del modulo ministeriale, che non contiene la voce “attività didattiche e formative”. La nota dell’USP di Bologna è stata pubblicata sul sito dell’associazione Scuola e Costituzione.
La Gelmini vuole cancellare l’ora alternativa alla religione? La risposta dell’UAAR
Il cattolicissimo ministro Maria Stella Gelmini continua a dare battaglia all’ora alternativa all’insegnamento della religione cattolica. E l’Uaar è già pronto a controbattere come può: con l’informazione e il sostegno a tutti i genitori atei e agnostici del nostro paese. L’ultima mossa del ministro è il modulo lievemente modificato, presentato ai genitori degli alunni più piccoli che non fanno religione a scuola. Quest’anno, come denunciato dalla Flc-Cgil, contiene solo due possibilità: “attività individuali o di gruppo con assistenza di personale… Leggi tutto »
Il ministro Gelmini continua a sabotare l’ora alternativa
La battaglia del ministro Gelmini contro l’ora alternativa all’insegnamento della religione cattolica non si ferma ai tagli del personale. Secondo quanto denunciato oggi dalla FLC-CGIL, il modello consegnato ai genitori degli alunni della scuola dell’infanzia e del primo ciclo non avvalentisi dell’IRC contiene soltanto due possibilità: “attività individuali o di gruppo con assistenza di personale docente” oppure “non frequenza della scuola”. Manca, rispetto alla circolare emanata dallo stesso ministero, una terza possibilità, le “attività didattiche e formative”.
Genova: l’ora alternativa è praticamente morta
Dopo Roma, emerge ora drammaticamente anche a Genova il problema dell’ora alternativa. Un articolo pubblicato ieri sull’edizione locale di Repubblica, dal titolo già più che eloquente (Ora di religione, non c’è alternativa) ha portato a conoscenza di tutta la cittadinanza l’esistenza di una circolare, firmata da Sara Pagano, direttrice dell’ufficio scolastico provinciale, che in seguito a un provvedimento restrittivo adottato dal Ministero dell’istruzione quest’anno non ci saranno docenti da utilizzare per l’ora alternativa: le scuole, è il messaggio nemmeno tanto… Leggi tutto »