Articoli nella Categoria: Ora Alternativa

Ora alternativa, Bologna: l’Ufficio Scolastico blocca il sabotaggio ministeriale

L’Ufficio Scolastico Provinciale di Bologna ha affossato il tentativo del ministero dell’Istruzione di sabotare la richiesta di attivare insegnamenti alternativi all’ora di religione cattolica (cfr. Ultimissima del 20 gennaio e comunicato stampa UAAR del 27 gennaio). Il dirigente ha infatti dichiarato la non rilevanza del modulo ministeriale, che non contiene la voce “attività didattiche e formative”. La nota dell’USP di Bologna è stata pubblicata sul sito dell’associazione Scuola e Costituzione.

La Gelmini vuole cancellare l’ora alternativa alla religione? La risposta dell’UAAR

Il cattolicissimo ministro Maria Stella Gelmini continua a dare battaglia all’ora alternativa all’insegnamento della religione cattolica. E l’Uaar è già pronto a controbattere come può: con l’informazione e il sostegno a tutti i genitori atei e agnostici del nostro paese. L’ultima mossa del ministro è il modulo lievemente modificato, presentato ai genitori degli alunni più piccoli che non fanno religione a scuola. Quest’anno, come denunciato dalla Flc-Cgil, contiene solo due possibilità: “attività individuali o di gruppo con assistenza di personale… Leggi tutto »

Il ministro Gelmini continua a sabotare l’ora alternativa

La battaglia del ministro Gelmini contro l’ora alternativa all’insegnamento della religione cattolica non si ferma ai tagli del personale. Secondo quanto denunciato oggi dalla FLC-CGIL, il modello consegnato ai genitori degli alunni della scuola dell’infanzia e del primo ciclo non avvalentisi dell’IRC contiene soltanto due possibilità: “attività individuali o di gruppo con assistenza di personale docente” oppure “non frequenza della scuola”. Manca, rispetto alla circolare emanata dallo stesso ministero, una terza possibilità, le “attività didattiche e formative”.

Genova: l’ora alternativa è praticamente morta

Dopo Roma, emerge ora drammaticamente anche a Genova il problema dell’ora alternativa. Un articolo pubblicato ieri sull’edizione locale di Repubblica, dal titolo già più che eloquente (Ora di religione, non c’è alternativa) ha portato a conoscenza di tutta la cittadinanza l’esistenza di una circolare, firmata da Sara Pagano, direttrice dell’ufficio scolastico provinciale, che in seguito a un provvedimento restrittivo adottato dal Ministero dell’istruzione quest’anno non ci saranno docenti da utilizzare per l’ora alternativa: le scuole, è il messaggio nemmeno tanto… Leggi tutto »

Interventi sulla scuola

Con il nuovo anno scolastico, cominciato da non più di un mese, si sono immancabilmente ripresentati (fors’anche aggravati) i sempiterni problemi rappresentati dalla religione a scuola. Il tema è particolarmente avvertito dai circoli UAAR, che agiscono sul territorio: diversi di essi ne hanno scritto negli ultimi giorni. Il circolo di Milano ha diffuso un comunicato stampa sull’assenza di docenti per l’ora alternativa. Quello di Salerno ha pubblicato rassegne stampa trattando dell’insegnamento alternativo e dei fondi alle scuole paritarie: sui finanziamenti… Leggi tutto »

L’ora di religione secondo Bagnasco e Gelmini

L’ora di religione “costituisce una garanzia di identità” e “si caratterizza come insegnamento della religione cattolica e non semplicemente di una storia delle religioni”: deve inoltre cercare “di far cogliere i valori e i significati, che le persone che credono nel Dio di Gesù Cristo, manifestano con le loro scelte di vita”. Lo ha detto il cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, parlando a Roma al congresso degli insegnanti di religione cattolica. Nello stesso tempo, l’IRC è in… Leggi tutto »

Milano, 6 aprile, dibattito UAAR su ora alternativa

UAAR – CIRCOLO DI MILANO Ora di religione e ora alternativa: una scelta libera Lunedì 6 aprile alle ore 21:00 Casa della Cultura, via Borgogna 3, Milano Partecipano: Rosalba Sgroia, responsabile del Progetto ora alternativa dell’UAAR Luciano Zappella, vicepresidente dell’Associazione 31 Ottobre La Diocesi tenta di tamponare la crescente disaffezione all’ora di religione spedendo una lettera a tutti gli studenti stranieri delle scuole superiori, in cui spiega che in Italia il cattolicesimo è religione di Stato. Nelle scuole elementari e… Leggi tutto »

Ora di religione: secondo i vescovi favorisce l’integrazione

La società italiana è “sempre più connotata in senso multietnico e multiculturale”. Sulla base di questa condivisibile constatazione i vescovi italiani non propongono una messa in discussione dell’insegnamento della religione cattolica, ma addirittura rilanciano: l’ora di religione “può essere anche un utile spazio di integrazione, aiutando gli stranieri presenti nel nostro Paese ad accostare valori e tradizioni che sono largamente segnati dalla presenza di uno specifico patrimonio storico e artistico, permeato profondamente dallo spirito cristiano”. Il passaggio è contenuto nel… Leggi tutto »