Articoli nella Categoria: Comunicati

Ici-Chiesa, per l’Uaar è una sentenza storica: “ora urgente recuperare le somme”

“Finalmente è stata sancita l’esistenza di un ingiusto quanto palese privilegio e soprattutto la necessità di porvi rimedio” — commenta così Adele Orioli, portavoce e responsabile iniziative giuridiche Uaar, la sentenza della Grande Chambre della Corte di giustizia dell’Ue in merito all’esenzione totale dall’Ici per gli immobili di proprietà della Chiesa come scuole, cliniche e alberghi, che ha annullato le precedenti decisioni della Commissione nel 2012 e della stessa Corte di giustizia Ue in prima istanza. Sull’argomento, anche l’Uaar era… Leggi tutto »

Abolizione reato blasfemia: oggi in Irlanda, domani in Italia?

«L’Irlanda è sempre stata ritenuta più cattolica dell’Italia, ma se le previsioni sul referendum di ieri saranno confermate verrà giù anche uno degli ultimi tasselli del confessionalismo irlandese rendendo palese la possibilità che – e si spera aprendo la strada affinché – anche in Italia si possa finalmente superare questo retaggio fascista che sanziona l’offesa alla religione». Così Adele Orioli, portavoce dell’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti (Uaar), sul referendum che ieri ha convocato alle urne i cittadini irlandesi… Leggi tutto »

Processo a Marco Cappato: il rinvio della Corte è un monito che la politica deve ascoltare

«La decisione di ieri della Consulta è un segnale importantissimo che — insieme alle parole del presidente della Camera, Roberto Fico — l’Uaar non può che accogliere con favore. Cinque anni fa infatti abbiamo contribuito — insieme all’associazione Luca Coscioni e ad altre realtà impegnate sul tema — a raccogliere 67mila firme in calce a una petizione popolare per l’eutanasia legale e il testamento biologico, poi depositata in Parlamento, chiedendo in buona sostanza ai nostri rappresentanti di legiferare a riguardo:… Leggi tutto »

Testa o croce? “Quando scegli ginecologo e medico di base, non affidarti al caso!”

Con lo slogan “Testa o croce? Non affidarti al caso” è partita oggi la nuova campagna dell’Uaar mirante a sensibilizzare l’opinione pubblica circa la scelta dei propri medici. «Questa nuova campagna — spiega la portavoce dell’Uaar, Adele Orioli — nasce dalla constatazione che in materia di salute diamo molte scelte per scontate. E se in alcuni casi ciò non comporta particolari conseguenze, lo stesso non si può dire per altri, come per la scelta del proprio ginecologo o del proprio… Leggi tutto »

«Parole di inaudita violenza». L’Uaar sulle dichiarazioni del papa in materia di aborto

«Sono parole sconcertanti, ma allo stesso tempo non ci stupiscono per niente: è noto che sul corpo e sulle scelte delle donne la Chiesa si è sempre permessa di dire di tutto. E il rivoluzionario papa Francesco non fa alcuna eccezione». Adele Orioli, portavoce dell’Uaar, commenta così le esternazioni odierne di papa Bergoglio che stamane, all’udienza generale, ha paragonato il ricorso all’aborto all’affitto di un sicario. «Di fronte a parole di così inaudita violenza è forse puro esercizio di stile… Leggi tutto »

Più Costituzione e meno crocifissi. I risultati della campagna social sulla scuola dell’Uaar

«Alla fine l’ha spuntata la Costituzione: è l’articolo 34 della nostra carta fondamentale, quello che recita che “La scuola è aperta a tutti”, che i partecipanti al nostro sondaggio vorrebbero vedere sulle pareti delle aule scolastiche al posto del crocifisso. Più che sul risultato vorremmo però attirare l’attenzione sul fatto che, una volta liberato lo spazio occupato dal simbolo di fede, si aprono tante possibilità e tutte compatibili con il carattere inclusivo ed educativo dell’istituzione scolastica. Ed è questo a… Leggi tutto »

“Blasfemo! Le prigioni di Allah” In libreria l’ultima uscita di Nessun Dogma

È da oggi in libreria Blasfemo! Le prigioni di Allah, l’ultima pubblicazione di Nessun Dogma, il progetto editoriale dell’Uaar. Nel libro, il giovane palestinese Waleed Al-Husseini ripercorre la vicenda che lo ha portato alla notorietà internazionale: dall’arresto nel 2010 da parte dell’Autorità nazionale palestinese a motivo delle critiche espresse nei riguardi dell’islam sul proprio blog e sul proprio profilo Facebook, all’esperienza del carcere (dove viene sottoposto a torture fisiche e psicologiche), fino al rilascio e alla decisione di riparare in… Leggi tutto »

Gli atei non sono terroristi! Call to action per salvare il saudita Ahmad Al Shamri

L’Uaar ha scritto una lettera al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e una all’ambasciatore saudita in Italia per portare all’attenzione di entrambi il caso di Ahmad Al Shamri, cittadino saudita in carcere condannato a morte per “ateismo e blasfemia” nel 2015 e del quale dall’aprile 2017 non si ha più alcuna notizia. L’iniziativa si inserisce nella call to action “Atheists are not Terrorists” lanciata dall’International Humanist and Ethical Union (Iheu, di cui l’Uaar fa parte) che invita a scrivere alle… Leggi tutto »