Articoli nella Categoria: Comunicati

Nel 2015 è boom di sbattezzi

L’anno appena concluso ha fatto registrare un record senza precedenti nel numero di download dei moduli di sbattezzo dal sito dell’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti (Uaar), che hanno toccato quota 47.726, surclassando il record del 2012, quando furono in 45.797 a scaricare il modulo. Nel 2009 il dato era pari a 39.891; nel 2010 a 35.751; nel 2011 a 33.143, nel 2013 a 35.510; nel 2014 a 32.611.

Due nuove uscite per il progetto editoriale dell’Uaar

Il catalogo di Nessun Dogma, il progetto editoriale lanciato nel 2012 dall’Uaar, si arricchisce in questo mese di dicembre di due nuove pubblicazioni. In Perché crediamo in Dio (o meglio, negli dèi) lo psichiatra statunitense J. Anderson Thomson (insieme a Clare Aukofer) ci spiega come e perché la nostra mente genera le credenze religiose. La sua ricerca sui meccanismi cerebrali e sull’evoluzione della nostra psiche, condotta con l’ausilio delle neuroscienze, non è diversa da quella di un astronomo nei confronti… Leggi tutto »

Proposti tagli alla scuola pubblica del 40% con la firma della ministra Giannini

«Che la scuola pubblica versi da anni in pessime acque lo sapevamo. I governi che nel frattempo si sono succeduti non l’hanno certo aiutata a risollevarsi, a prescindere dal loro colore politico. Ma fa comunque impressione venire a conoscenza che un libro apologetico della scuola privata sia stato corredato dalla prefazione della ministra dell’istruzione Stefania Giannini». Il volume di cui parla con sconcerto il segretario dell’Uaar, Raffaele Carcano, è Il diritto di apprendere. Nuove linee di investimento per un sistema… Leggi tutto »

8 per mille. Nuovo richiamo della Corte dei Conti: ora si passi ai fatti

«A distanza di un anno la Corte dei Conti punta ancora una volta il dito sul meccanismo dell’8 per mille, sottolineandone gli elementi di criticità. È uno schiaffo dei magistrati contabili nei confronti dell’inerzia del governo Renzi, da noi più volte denunciata». È questo il commento del segretario dell’Uaar, Raffaele Carcano, in merito alla Relazione della Corte dei Conti che rende conto del monitoraggio sulla destinazione e gestione dell’8 per mille dell’Irpef ad un anno di distanza dalla delibera con… Leggi tutto »

Dopo la sentenza del Consiglio di Stato ancora più urgente l’approvazione delle unioni civili

«Fermo restando che anche i magistrati possono avere le loro idee, risulta difficile credere all’imparzialità dell’organo giudicante, considerate le sortite passate del giudice Carlo Deodato e le notizie che circolano sui legami del presidente Romeo con l’Opus Dei». Esprime disappunto Raffaele Carcano, segretario dell’Uaar, in merito alla sentenza del Consiglio di Stato che boccia le trascrizioni da parte di alcuni sindaci italiani di nozze gay contratte all’estero.

Insegnamento religione cattolica: appello ai parlamentari per rivedere la normativa

«Con il calo della frequenza dell’ora di religione cattolica e l’aumento dell’interesse per l’ora alternativa, che però fatica a concretizzarsi, si fa sempre più pressante l’urgenza di mettere mano alla normativa riguardante l’insegnamento della religione cattolica. Per l’Uaar la soluzione ideale sarebbe sostituire tale insegnamento con un altro, inclusivo e adeguato a una società plurale e moderna: dall’educazione alla cittadinanza alla conoscenza dei diversi sistemi di pensiero, non c’è che l’imbarazzo della scelta. Ma già rendere tale insegnamento extracurriculare, come… Leggi tutto »

Slittano ancora le unioni civili. Il governo piegato ai diktat della Chiesa?

«È ora di dire chiaro e tondo che il Partito Democratico, in mano a una dirigenza diciamo “sensibile” alle ragioni delle gerarchie ecclesiastiche, dimostra ormai platealmente di non avere interesse all’approvazione del ddl sulle unioni civili, neppure ad un’approvazione depotenziata, mentre il resto del mondo va avanti tutto spedito. In materia di diritti civili siamo ormai lontani anni luce dall’Europa occidentale, visto che di matrimonio gay è vietato parlare… Il governo Renzi è nelle mani di Alfano come il governo… Leggi tutto »