«L’Alta Corte dello Stato di Kano, Nigeria, ha condannato a 24 anni di carcere Mubarak Bala, presidente della Humanist Association of Nigeria. Il suo reato? Aver criticato l’islam con alcuni post su Facebook. Di fronte all’ennesimo caso di repressione del diritto alla libertà dalla religione, ci uniamo alla richiesta di Humanists International di liberazione di Mubarak Bala e di abrogazione delle leggi che puniscono la blasfemia». Sono le parole di Roberto Grendene, segretario dell’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti… Leggi tutto »
Articoli nella Categoria: Comunicati
“Ti amo concordato”. Al via la nuova campagna dell’Uaar
«Corsie preferenziali, clientelismo, immoralità, fino all’assenza di tutela per le vittime di abusi (tutela riservata invece all’organizzazione famigerata per gli scandali delle violenze ai danni di minori). Tanti sono i mali di tutti i generi derivanti dal concordato, di cui ricorre in questi giorni l’anniversario. Per “celebrarlo”, la nostra associazione ha deciso di metterli in fila: 15 immagini – “mattonelle” le abbiamo chiamate – per 15 privilegi di cui la Chiesa gode nel nostro Paese, che diffonderemo sui nostri canali… Leggi tutto »
La regione più clericale dell’anno? È il Friuli Venezia Giulia
È il Friuli Venezia Giulia la regione più clericale del 2021, avendo collezionato nel corso dell’anno un nutrito elenco di iniziative di stampo confessionale. È questo il quadro che emerge dalla “Clericalata della settimana”, la sezione del sito dell’Unione degli Atei e degli Agnostici razionalisti (Uaar), che raccoglie le affermazioni e gli atti più clericali compiuti da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. «Il Friuli Venezia Giulia ha dato prova di un impegno costante lungo tutto l’arco dell’anno», racconta il… Leggi tutto »
Il ministro Bianchi garantisca i diritti di chi dice no all’insegnamento della religione cattolica
«Il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi persevera negli errori della ministra Azzolina. Nella circolare delle iscrizioni all’anno scolastico 2022/23 firmata pochi giorni fa dal direttore generale Maria Assunta Palermo è infatti rimasta invariata l’assurda invenzione della consegna del modulo per la scelta delle alternative all’Insegnamento della religione cattolica (Irc) al mese di giugno, quando la procedura per le iscrizioni si conclude invece nel mese di gennaio. In questo modo, data l’organizzazione della didattica, le scuole acquisiscono per tempo tutte le informazioni… Leggi tutto »
Rapporto 2021 sulla libertà di pensiero: ecco lo stato del mondo
Atei e agnostici sono discriminati in 144 paesi del mondo: in 39 c’è una religione di Stato; in 35 la legislazione deriva, in tutto o in parte, dal diritto religioso; in 12 esponenti del governo o agenzie statali emarginano, molestano o incitano all’odio o alla violenza contro le persone non religiose; in 83 la blasfemia è un reato e in 6 tra questi è punibile con la pena di morte; in 17 l’apostasia è un reato e in 12 tra… Leggi tutto »
L’affossamento del Ddl Zan rivela una classe politica inetta
«Salvini che rinfaccia a Letta di non aver ascoltato il papa, Renzi assente dal Senato che commenta invece dalla corte del sultano saudita, gli esponenti di Pd, Leu e 5s che non si rendono conto che i voti di scarto sono stati 23 e dunque i franchi tiratori non possono essere solo altrove… L’affossamento del Ddl Zan e le dichiarazioni dei leader politici che ne sono seguite non fanno che confermare – qualora ce ne fosse ancora bisogno – che… Leggi tutto »
Tre bolognesi su quattro dicono no ai finanziamenti comunali all’edilizia di culto e alle scuole private paritarie
I bolognesi non vogliono che il comune finanzi né l’edilizia di culto né le scuole private paritarie. A cinque giorni dalle elezioni amministrative sono questi i risultati del sondaggio BiDiMedia su un campione di maggiorenni residenti a Bologna, commissionato dal circolo cittadino dell’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti (Uaar). Il 74% dei cittadini avrebbe voluto che i 452.360 euro destinati nel dicembre scorso a “chiese e altri edifici per attività religiose” venissero utilizzati esclusivamente per il patrimonio di proprietà pubblica (scuole, nidi, aree… Leggi tutto »
Convegno “Aborto – una libertà da difendere verso nuove frontiere”
Il 24 giugno il Parlamento Europeo ha votato il report sullo stato della salute sessuale e riproduttiva in Europa, presentato dal parlamentare croato Matic, che statuisce l’importanza dell’accesso a tutti i servizi essenziali legati alla salute sessuale e riproduttiva, inclusi educazione sessuale, contraccezione e aborto, come rilevatori del grado di benessere del Paese e dei suoi abitanti. A seguito di questa decisione e in un periodo in cui sono emerse le problematicità legate alle differenze di genere nella ricerca scientifica,… Leggi tutto »