Articoli nella Categoria: UAAR

Buone novelle laiche

Non solo clericalate. Seppur spesso impercettibilmente, qualcosa si muove. Con cadenza mensile vogliamo darvi anche qualche notizia positiva: che mostri come, impegnandosi concretamente, sia possibile cambiare in meglio questo Paese. La buona novella laica del mese di marzo è il pronunciamento del Consiglio di Stato contro l’imposizione del crocifisso negli uffici pubblici: i giudici hanno dato ragione all’Uaar e stabilito che le amministrazioni comunali non possono disporre il posizionamento del simbolo cattolico con un’ordinanza. Il caso riguarda il Comune di… Leggi tutto »

L’Uaar lancia il concorso artistico per una rappresentazione laica del lutto e della morte

L’Uaar promuove la prima edizione del Premio UAART, aperto a tutte le forme d’arte visiva e finalizzato alla costruzione di un immaginario laico legato alla rappresentazione del lutto e della morte. Con questa iniziativa, l’Uaar intende ribadire la necessità di avere sale del commiato (le strutture, pubbliche o private, dove è possibile celebrare riti funebri non religiosi) dignitose e ben distribuite nel territorio nazionale, affinché ogni persona possa esercitare il diritto ad un funerale laico in uno spazio consono e… Leggi tutto »

Il crocifisso negli uffici pubblici non può essere imposto: il Consiglio di Stato sul caso del Comune di Mandas

Sono passati 14 anni, ma alla fine il Consiglio di Stato ha dato ragione all’Uaar per una vicenda che risale al 2010. A Mandas, piccolo Comune di 2000 abitanti nel Sud della Sardegna in provincia di Cagliari, nel novembre 2009 il sindaco dell’Udc Umberto Oppus emette un’ordinanza che impone il crocifisso in tutti gli edifici pubblici. Chi non lo espone rischia una multa di 500 euro da parte della Polizia locale, trasformata per l’occasione in Polizia morale, come in Iran…. Leggi tutto »

Buone novelle laiche

Non solo clericalate. Seppur spesso impercettibilmente, qualcosa si muove. Con cadenza mensile vogliamo darvi anche qualche notizia positiva: che mostri come, impegnandosi concretamente, sia possibile cambiare in meglio questo Paese. La buona novella laica del mese è la sentenza della Corte europea dei diritti umani che legittima i limiti alla macellazione rituale degli animali. La Cedu spiega che porre dei divieti non viola la libertà di religione sancita dalla Convenzione europea. Alcune organizzazioni ebraiche e islamiche avevano fatto ricorso contro… Leggi tutto »

“Libri per chi ha diritto di averli”. Ora alternativa all’Irc: dopo i kit di robotica l’Uaar dona i libri di testo

Nella scuola pubblica italiana ai bambini che frequentano l’insegnamento della religione cattolica (Irc) fin dal primo giorno di scuola vengono assegnati insegnante, aula e libro di testo gratuito. A bambine e bambini dell’attività alternativa – che già patiscono ritardi nell’avvio del programma con a volte inaccettabili smistamenti in altre classi per settimane o mesi perché i dirigenti scolastici non si curano di loro e del loro diritto all’istruzione – non viene nemmeno dato il libro di testo. Per sanare questa… Leggi tutto »

Buone novelle laiche

Non solo clericalate. Seppur spesso impercettibilmente, qualcosa si muove. Con cadenza mensile vogliamo darvi anche qualche notizia positiva: che mostri come, impegnandosi concretamente, sia possibile cambiare in meglio questo Paese. La buona novella laica del mese di gennaio è la decisione del sindaco di Palermo Roberto Lagalla di destinare la Sala Bonanno nel cimitero dei Rotoli alla celebrazione dei funerali laici. Il provvedimento, preso con decreto ministeriale, verrà incontro temporaneamente alle esigenze delle celebrazioni non religiose, finché non verrà realizzata… Leggi tutto »

Pietro Omodeo (1919 – 2024)

Il 20 gennaio 2024 è morto a Siena lo scienziato Pietro Omodeo, tra i presidenti onorari dell’Uaar, diventato uno dei punti di riferimento nel campo della zoologia non solo in Italia ma anche a livello internazionale. È nato nel 1919 a Cefalù, nel palermitano, figlio dello storico Adolfo Omodeo e della critica letteraria e femminista Eva Zona. Attraversa l’esperienza della seconda guerra mondiale sotto le armi dal 1939 fino alla prigionia in Egitto nel 1942. Tornato in Italia, nel 1945… Leggi tutto »

Cresce il numero di studenti che dice no alla religione cattolica

Nella scuola pubblica italiana cala il numero di studenti, ma cresce ancora (oltre 82 mila in più) quello di chi dice no all’Insegnamento della religione cattolica (Irc): nell’anno scolastico 2022/23 i non avvalentisi sono infatti 1.096.846 mentre nel 2020/21 erano pari a 1.014.841, con un balzo laico in avanti di un punto e mezzo percentuale, dal 14,07% di due anni fa al 15,5% di oggi. È questo il quadro tratteggiato dall’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti (Uaar) a seguito della… Leggi tutto »