Articoli nella Categoria: UAAR

Rapporto 2021 sulla libertà di pensiero: ecco lo stato del mondo

Atei e agnostici sono discriminati in 144 paesi del mondo: in 39 c’è una religione di Stato; in 35 la legislazione deriva, in tutto o in parte, dal diritto religioso; in 12 esponenti del governo o agenzie statali emarginano, molestano o incitano all’odio o alla violenza contro le persone non religiose; in 83 la blasfemia è un reato e in 6 tra questi è punibile con la pena di morte; in 17 l’apostasia è un reato e in 12 tra… Leggi tutto »

Buone novelle laiche

Non solo clericalate. Seppur spesso impercettibilmente, qualcosa si muove. Con cadenza mensile vogliamo darvi anche qualche notizia positiva: che mostri come, impegnandosi concretamente, sia possibile cambiare in meglio questo Paese. La buona novella laica del mese è la sentenza della Cassazione che respinge il ricorso di una donna egiziana, accusata di aver sottoposto all’infibulazione le proprie figlie. La corte precisa che le carenze in fatto di istruzione, comprensione della lingua e integrazione nella società italiana, la mancata sanzionabilità di questa… Leggi tutto »

L’affossamento del Ddl Zan rivela una classe politica inetta

«Salvini che rinfaccia a Letta di non aver ascoltato il papa, Renzi assente dal Senato che commenta invece dalla corte del sultano saudita, gli esponenti di Pd, Leu e 5s che non si rendono conto che i voti di scarto sono stati 23 e dunque i franchi tiratori non possono essere solo altrove… L’affossamento del Ddl Zan e le dichiarazioni dei leader politici che ne sono seguite non fanno che confermare – qualora ce ne fosse ancora bisogno – che… Leggi tutto »

Buone novelle laiche

Non solo clericalate. Seppur spesso impercettibilmente, qualcosa si muove. Con cadenza mensile vogliamo darvi anche qualche notizia positiva: che mostri come, impegnandosi concretamente, sia possibile cambiare in meglio questo Paese. La buona novella laica del mese è il deposito della sentenza della Cassazione che dichiara l’imposizione del crocifisso nelle scuole incompatibile con il principio di laicità, in quanto uno stato non può identificarsi con una religione. Il caso ha coinvolto il professor Franco Coppoli, sanzionato dal dirigente scolastico per aver… Leggi tutto »

Tre bolognesi su quattro dicono no ai finanziamenti comunali all’edilizia di culto e alle scuole private paritarie

I bolognesi non vogliono che il comune finanzi né l’edilizia di culto né le scuole private paritarie. A cinque giorni dalle elezioni amministrative sono questi i risultati del sondaggio BiDiMedia su un campione di maggiorenni residenti a Bologna, commissionato dal circolo cittadino dell’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti (Uaar). Il 74% dei cittadini avrebbe voluto che i 452.360 euro destinati nel dicembre scorso a “chiese e altri edifici per attività religiose” venissero utilizzati esclusivamente per il patrimonio di proprietà pubblica (scuole, nidi, aree… Leggi tutto »

Convegno “Aborto – una libertà da difendere verso nuove frontiere”

Il 24 giugno il Parlamento Europeo ha votato il report sullo stato della salute sessuale e riproduttiva in Europa, presentato dal parlamentare croato Matic, che statuisce l’importanza dell’accesso a tutti i servizi essenziali legati alla salute sessuale e riproduttiva, inclusi educazione sessuale, contraccezione e aborto, come rilevatori del grado di benessere del Paese e dei suoi abitanti. A seguito di questa decisione e in un periodo in cui sono emerse le problematicità legate alle differenze di genere nella ricerca scientifica,… Leggi tutto »

Mostra del Cinema di Venezia: il premio Brian 2021 a “L’événement” di Audrey Diwan

“L’événement” di Audrey Diwan – risultato vincitore del Leone d’oro – è il film in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia insignito quest’anno del Premio Brian, assegnato fin dal 2006 dall’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti (Uaar) ed ufficialmente riconosciuto dalla Mostra. «La protagonista di L’événement – film più che mai necessario in un momento storico in cui il diritto all’autodeterminazione nelle scelte riproduttive è di nuovo pesantemente sotto attacco – rappresenta», scrivono i giurati, «un modello esemplare… Leggi tutto »

L’imposizione del crocifisso è incompatibile con lo stato laico. Accolto il ricorso dell’insegnante patrocinato dall’Uaar

«L’Uaar esprime viva soddisfazione per l’accoglimento del ricorso da lei patrocinato e che ha finalmente sancito nero su bianco la non compatibilità del crocifisso con lo stato laico». Questo il commento di Adele Orioli, responsabile delle iniziative giuridiche dell’Uaar in merito alla sentenza della Cassazione depositata oggi. Le sezioni unite civili scrivono infatti che «l’esposizione autoritativa del crocifisso nelle aule scolastiche non è compatibile con il principio supremo di laicità dello Stato. L’obbligo di esporre il crocifisso è espressione di… Leggi tutto »