Un nuovo sondaggio è iniziato oggi sulla home page del sito UAAR. La domanda è la seguente: “Cosa pensi del decreto del governo che sposta le festività civili al venerdì o al lunedì?” Sei le opzioni tra cui scegliere la risposta preferita: – È giusto non toccare quelle religiose, perché sono più importanti di quelle civili – È legittimo non toccare quelle religiose, perché sono garantite dal Concordato – Il governo dovrebbe chiedere alla Santa Sede di rinunciare volontariamente a… Leggi tutto »
Articoli nella Categoria: UAAR
In corso a Oslo il World Humanist Congress
Il World Humanist Congress, la conferenza internazionale organizzata ogni tre anni dall’IHEU (International Humanist and Ethical Union, di cui l’UAAR è membro), si sta tenendo in questi giorni a Oslo – proprio nella Norvegia che tanto è stata colpita dall’integralismo religioso poche settimane fa. La scelta della location è stata presa diversi anni fa, ma le circostanze l’hanno resa tanto più significativa. Come hanno sottolineato le numerose figure politiche norvegesi che hanno portato il loro saluto ai partecipanti, tra cui… Leggi tutto »
Campagna contro la politica USA di non aiutare le donne stuprate nel corso di conflitti bellici
Oggi, in occasione del 62esimo anniversario della Convenzione di Ginevra, parte ufficialmente la Campagna 12 Agosto, organizzata dal Global Justice Center con la collaborazione di diverse associazioni in tutto il mondo per difendere i diritti di bambine e donne stuprate durante conflitti armati. Le associazioni che aderiscono alla campagna, tra cui l’UAAR, mandano oggi una lettera al Presidente degli Stati Uniti chiedendogli di rimuovere la clausola che vieta l’utilizzo degli aiuti umanitari degli USA per praticare aborti – anche in… Leggi tutto »
“Accorpare le festività civili”: il parlamento unito su posizioni confessionali
Il governo pensa di accorpare le festività civili alla domenica, e l’opposizione non ha nulla da ridire. È l’incredibile spettacolo andato in onda ieri in parlamento. Il ministro Tremonti, annunciando il progetto, ha mostrato di ritenere più importanti la credenza che la Madonna sia stata concepita senza peccato originale, o che un angelo sia apparso il giorno dopo l’ipotetica resurrezione di Gesù, rispetto a ricorrenze fondanti la società italiana come il 25 aprile, l’1 maggio o il 2 giugno. E… Leggi tutto »
Congresso eucaristico: l’UAAR scrive all’ANCI
Al segretario generale dell’ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani, dott. Angelo Rughetti Gentile dott. Rughetti, la nostra associazione è riconosciuta come associazione di promozione sociale ai sensi della legge 383/2000 ed iscritta col numero 141 nel relativo registro nazionale delle APS. Ha tra i suoi scopi sociali quello di “contribuire all’affermazione concreta del supremo principio costituzionale della laicità dello Stato, delle scuole pubbliche e delle istituzioni”. Le scriviamo perché abbiamo avuto modo di leggere la missiva da lei inviata, il… Leggi tutto »
L’UAAR sostiene il film “Laïcité, inch’Allah” di Nadia El Fani
La regista tunisina Nadia El Fani è stata recentemente minacciata di morte per aver dichiarato di non credere in Dio e per aver realizzato un film dal titolo Ni Allah ni maître (“Né Dio né padrone” – cfr. Ultimissima del 27 giugno), in seguito cambiato in Laïcité, inch’Allah (’Laicità, se Dio vuole’ – cfr. Ultimissima del 2 luglio), le cui riprese sono state effettuate durante lo scorso ramadan. La regista, scrive Yagg, in seguito alla rivoluzione tunisina dei mesi scorsi… Leggi tutto »
Recuperare risorse? Si cominci tagliando i costi della religione
La gravità della crisi economica è tale che tutti parlano di ridurre gli sprechi. Molti parlano di sforbiciare i privilegi della casta politica, ma nessuno, proprio nessuno, parla invece di intervenire sugli enormi contributi che lo Stato eroga ogni anno per fini religiosi. L’UAAR ricorda che, anche solo lasciando allo Stato la quota delle scelte inespresse dell’Otto per Mille, si recupererebbero ogni anno oltre seicento milioni di euro. Ed introducendo l’ICI sui beni ecclesiastici ad uso commerciale, azzerando l’utilizzo degli… Leggi tutto »
San Giovanni Ilarione (VR): la toponomastica religiosa colpisce ancora
Il 1° settembre 1991 a San Giovanni Ilarione veniva inaugurato un monumento a Don Bosco “voluto dagli ex allievi e da alcuni benefattori” (Arena 28/7/2011). Non si sa chi siano stati i beneficiati dai benefattori. Avvicinandosi il ventennale dello scultoreo evento, “in data 18 gennaio 2011 con protocollo n. 400, il gruppo “ex allievi Don Bosco” ha comunicato che intende effettuare dei lavori di miglioria sul piazzale c.d. Don Bosco e alla data del 30.07.2011 inaugurare detto piazzale con una… Leggi tutto »