Articoli nella Categoria: UAAR

Dilaga l’isteria pro-crocifisso

Non si va certo leggeri, in Italia, nel criticare la sentenza della Corte Europea dei diritti dell’Uomo e coloro che l’hanno apprezzata. Paradossalmente ma non troppo, alla fine i toni più sobri sono quelli delle gerarchie ecclesiastiche. Certo, anche su Avvenire non si scherza: oggi un articolo di Pier Giorgio Liverani era intitolato in maniera significativa Espulso il Fondatore, intendendo con tale definizione Gesù Cristo: “Colui che inventò la laicità fondandola su un principio razionale”, un “simbolo della (vera) laicità… Leggi tutto »

Ascoli Piceno, diocesi preoccupata dagli sbattezzi

Ad Ascoli Piceno “le autorità religiose, dai parroci al presule, sono preoccupate da un fenomeno ricorrente”: lo sbattezzo. Lo evidenzia un articolo del Corriere dell’Adriatico assai approssimativo, all’interno del quale si parla “dell’associazione (se così vogliamo chiamarla) UAAR che vuol significare Unione degli atei eccetera”. Il pezzo si conclude con la frase “Stavolta il pericolo non proviene dall’Islam”.

Dibattito sui crocifissi a “Primocanale”

E’ stato pubblicato sul canale UAARit di YouTube il confronto tra Isabella Cazzoli (tesoriera nazionale dell’Uaar), don Silvio Grilli della curia di Genova e il teologo Peppino Orlando sulla sentenza della Corte Europea dei diritti dell’uomo che vieta la presenza dei crocifissi nelle aule scolastiche. Il dibattito è andato in onda su Primopiano di Primocanale (TV di Genova) il 4 novembre 2009. Prima parte; seconda parte.

In Belgio si continua a parlare di sbattezzo

Lo sbattezzo continua ad attirare l’interesse dei mezzi di informazione belgi. E’ questa volta il turno del quotidiano La Libre Belgique, che ha dedicato all’argomento un dossier, sulla scia della “larga copertura mediatica data dal servizio pubblico alla giornata italiana dello sbattezzo del 25 ottobre”. Un articolo è stato dedicato anche alla “specificità italiana”, all’interno del quale si spiega “lo sviluppo esponenziale della famosa UAAR” con il fatto che, nel nostro paese, “la laicità era e resta perlomeno tenue”.

UAAR al TG3

L’edizione del TG3 delle 19 ha trasmesso oggi un servizio sull’UAAR, registrato all’interno della sede nazionale dell’associazione.

Ancora crocifisso: La Russa augura la morte a chi lo vorrebbe togliere dalle aule

Il consueto aplomb del ministro della difesa Ignazio La Russa ha animato la puntata di ieri della trasmissione televisiva La vita in diretta su Rai uno, dedicata al tema del crocifisso in classe, producendo una filippica dai toni violenti al’indirizzo dei laici e degli esponenti Uaar presenti in studio, conclusasi (testuali parole) così: «Comunque non lo leveremo il crocefisso! Possono morire! Il crocefisso resterà in tutte le aule della scuola, in tutte le aule pubbliche! Possono morire! Possono morire! Loro… Leggi tutto »

Il ‘no’ europeo al crocifisso: comuni oltranzisti

Per criticare la sentenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo di Strasburgo, il Comune di Sassuolo (MO) ha deliberato di acquistare 50 crocifissi, da distribuire poi nele scuole. Analoga decisione del sindaco di Ardea (Roma), Carlo Eufemi: “Il crocifisso nelle scuole non si tocca perché rappresenta le radici della nostra civiltà, uno dei simboli dell’unità del nostro Paese”. Il sindaco di Sanremo (IM) Maurizio Zoccarato si è invece limitato a scrivere ai dirigenti scolastici per invitarli ad esporre il crocifisso… Leggi tutto »

Il ‘no’ europeo al crocifisso: Berlusconi

In visita a L’Aquila, il presidente del consiglio Silvio Berlusconi ha commentato la sentenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo sui crocifissi, definendola “per noi assolutamente inaccettabile”. Il premier ha aggiunto: “L’Italia è un Paese in cui il cristianesimo è la sua stessa storia, lo sappiamo da sempre”. Berlusconi, che ha anche ricevuto un crocifisso da un parroco “allo scopo di portarlo alla Corte Europea”, ha in seguito aggiunto che l’Italia è un paese “dove tutti non possiamo non dirci… Leggi tutto »