Un nuovo sondaggio è disponibile sulla homa page del sito UAAR. Questa la domanda: “La censura della frase “Liberi di non credere in Dio” ripropone la questione della libertà di atei e agnostici. Che ne pensi?” Sei le opzioni tra cui scegliere la risposta: – Giusto così: le affermazioni di atei e agnostici offendono i credenti – La libertà religiosa è un diritto sancito dalla Costituzione, quella degli atei no – Sbagliato censurare, ma altrettanto sbagliato attaccare le convinzioni religiose… Leggi tutto »
Articoli nella Categoria: UAAR
Due nuove recensioni sul sito UAAR
Due nuove recensioni sono state inserite nella Biblioteca del sito UAAR: Quasi quasi mi sbattezzo, di Alessandro Lise e Alberto Talami (Becco Giallo 2009: recensione di Sara Troilo) “Mi scusi, per trovare Dio?” Domandò il piccolo maialino, di Michael Schmidt-Salomon & Helge Nyncke (Asterios 2008: recensione di Rosalba Sgroia)
Ateobus censurati: la pagina su “Repubblica”
Sul numero odierno di Repubblica, a pagina 5, campeggia il ‘primo’ ateobus UAAR, quello che non ha mai potuto circolare per il ‘no’ di IGPDecaux e del cardinale Angelo Bagnasco. Sotto il titolo “Per far circolare questo bus, abbiamo dovuto metterlo sulla pagina che state leggendo”, l’UAAR spiega le ragioni della campagna in favore dei diritti degli atei e degli agnostici. A pagina 16 un articolo di Alessandra Retico, E la campagna degli atei trasloca dai bus ai giornali, commenta… Leggi tutto »
Ateobus censurati: domani una pagina intera su “Repubblica”
Dopo il nuovo “no” alla pubblicità atea sugli autobus, la campagna cambia mezzo e passa alla carta stampata. Domani, domenica 17 maggio, sul quotidiano Repubblica sarà pubblicata un’inserzione a pagamento: un’intera pagina su cui campeggerà la scritta “Per far circolare questo bus abbiamo dovuto metterlo sulla pagina che state leggendo”. La vicenda degli ateobus censurati sarà il punto di partenza per raccontare chi sono (e quanti sono) gli atei e gli agnostici in Italia. Ma ci sarà anche altro: dall’etica… Leggi tutto »
Campagna ateobus: censurata anche la terza proposta
Nuova, grave violazione della libertà di espressione di atei e agnostici. L’UAAR, sulla scorta dei risultati della consultazione avviata tra i navigatori del suo sito, aveva proposto a IGPDecaux, concessionaria della pubblicità sui mezzi di trasporto pubblici su quasi tutto il territorio nazionale, un nuovo slogan, “La buona notizia è che anche Zeus non esiste. Quella cattiva, è che solo di Zeus puoi dirlo”, accompagnato dalla firma (in gergo pubblicitario ‘payoff’) “uaar.it – Liberi di non credere in Dio”. I… Leggi tutto »
Il ministro Sacconi pubblica il suo “Libro bianco”
Presentando, lo scorso anno, il suo Libro verde, aveva chiesto alle associazioni di esprimere le proprie opinioni. Anche l’UAAR aveva elaborato e trasmesso un documento con le sue osservazioni. Ora il ministro Maurizio Sacconi ha presentato il suo Libro bianco sul futuro del modello sociale: la vita buona nella società attiva. Nel testo si può leggere che la sua visione “vuole essere la risposta a ogni forma di egoismo corporativo e alle ricorrenti propensioni a favorire il declino della società… Leggi tutto »
Milano, la Madonnina continua a essere il punto più alto. Sul grattacielo della Regione
Fino alla costruzione del grattacielo Pirelli, la Madonnina collocata sulla guglia più alta del Duomo di Milano rappresentava il punto più alto della città: 108,5 metri. Nel 1960, tuttavia, il grattacielo Pirelli la superò, dall’alto dei suoi 127,40 metri: ma una miniatura della Madonnina fu comunque collocata in cima. La stessa cosa è accaduta ora per il Pirellone-bis, seconda sede della Regione Lombardia, destinato a raggiungere i 161 metri d’altezza: l’altro ieri, quando la costruzione ha raggiunto il trentacinquesimo piano,… Leggi tutto »
Nuovo sondaggio sul sito UAAR
Un nuovo sondaggio è ora disponibile sul sito UAAR. Questa la domanda: “L’UAAR ha lanciato la sua campagna “Occhiopermille”. Come la giudichi?” Sei le opzioni tra cui scegliere la risposta: – Falsa: propaganda affermazioni distorte e non vere – Inutile: i contribuenti conoscono perfettamente il meccanismo dell’8 per mille – Inadeguata: è una goccia nel mare, i contribuenti nemmeno se ne accorgeranno – Interessante: è una buona base di partenza, anche se ci sarebbe da fare molto di più –… Leggi tutto »
