Articoli nella Categoria: UAAR

Latina, 15 febbraio, presentazione di “Uscire dal gregge”

Domenica 15 febbraio, ore 17 Sala Il Gabbiano, in via XVIII dicembre 124, Latina Il segretario UAAR Raffaele Carcano e la responsabile delle iniziative giuridiche UAAR Adele Orioli interverranno alla presentazione del loro libro Uscire dal gregge, storie di conversioni, battesimi, apostasie e sbattezzi. Si ricorda che alle 21 avrà poi luogo il Darwin Day locale. Per informazioni: latina@uaar.it

Nuovo sondaggio sul sito UAAR

Un nuovo sondaggio è stato pubblicato sulla home page del sito UAAR. Questa la domanda: “Campagna ateobus UAAR: con quale di questi giudizi ti trovi più d’accordo?” Queste le possibili risposte: – È blasfema: vilipende la religione e offende i credenti – È un boomerang: riporterà molti cittadini alla fede – È sciocchina: denota solo la pochezza di chi la promuove – È inopportuna: spingerà la Chiesa a occupare ancor di più gli spazi disponibili – È utile ma preoccupante:… Leggi tutto »

Manifesti abusivi? L’UAAR ne chiede conto al Comune di Roma

A seguito della comparsa, in gran parte della città, di manifesti a firma del movimento politico dei “Cristiano-Riformisti” caratterizzati dalla scritta “DIO ESISTE… e anche gli atei lo sanno”, l’Uaar ha scritto ieri all’Ufficio per il decoro urbano del Comune di Roma per sollecitare la verifica sulla liceità di tali affissioni e ripristinare, eventualmente, la legalità. I manifesti, infatti, sembrerebbero affissi abusivamente sia perché collocati su spazi non autorizzati, sia perché si presentano privi del timbro del Comune di Roma…. Leggi tutto »

Qualche riflessione sull’avvio della campagna ateobus UAAR

«Qualcuno può stupirsi di fronte all’affermazione che in Italia non si è liberi (o lo si è molto scarsamente) di essere atei, eppure è una verità tra le meno difficili da dimostrare». Sono parole del giurista Carlo Cardia, e risalgono al 1973. Nonostante dal 1984 non vi sia più una religione di Stato, e nonostante la Corte Costituzionale abbia stabilito che «il nostro ordinamento costituzionale esclude ogni differenziazione di tutela della libera esplicazione sia della fede religiosa sia dell’ateismo» (sentenza… Leggi tutto »

Campagna ateobus: superati i 20.000 euro

L’UAAR comunica che, in data di ieri, le donazioni ricevute per la sua campagna ateobus hanno superato i 20.000 euro. Nel ringraziare tutti i sottoscrittori, l’UAAR ricorda cha la campagna continua: nei prossimi giorni verranno rese note le decisioni prese dopo il ‘no’ della concessionaria IGPDecaux allo slogan “La buona notizia è che Dio non esiste. Quella buona, è che non ne hai bisogno”.

Direttori di telegiornale e calciatori uniti contro gli ateobus

Sul settimanale Sorrisi e canzoni TV di questa settimana c’è un ampio servizio sui bus di Genova. Sono riportati i commenti di sette direttori di TG. A. (Piroso TG la7): “provocazione prêt-à-porter; è un boomerang, perchè negandone l’esistenza, a Dio si fa solo pubblicità”. E. Carelli (SKY TG24): “carnevalata l’iniziativa di Genova. Questione trattata alla stregua di uno spot”. M. Mazza (TG2): “campagna, più che offensiva, inutile e banale”. E. Fede (TG4): “trovata di cattivo gusto. Offende una religione. Atto… Leggi tutto »

Il circolo UAAR di Verona e il carro carnevalesco ateo

Spett.le Comitato Bacanal del Gnoco Oggetto: Richiesta ammissione carro. Egregio Comitato, il circolo UAAR di Verona chiede l’ammissione di un proprio carro alla sfilata del “Vènardi Gnocolar”. Premessa – Nelle settimane scorse il circolo UAAR di Genova aveva stipulato un contratto perché due autobus urbani riportassero (a partire dal 4/2/2009 e per un mese) la scritta: “La cattiva notizia è che Dio non esiste. Quella buona è che non ne hai bisogno”. Il semplice annuncio ha scatenato reazioni posi-tive e… Leggi tutto »

Ateobus anche in Canada

Ateobus anche in Canada? Quasi sicuramente. Sulla scia delle iniziative avviate in Inghilterra, USA, Australia, Spagna e Italia, anche in Canada è stata lanciata, da parte della Freethought Association of Canada, una Canadian Atheist Bus Campaign, che ha già raccolto 12.900 dollari canadesi (circa 8.000 euro). Un portavoce della diocesi cattolica di Toronto, intervistato dal National, ha detto che l’iniziativa “può portare a discussione e dialogo sulla fede”. La reazione è più o meno la medesima che ebbe inizialmente la… Leggi tutto »