Articoli nella Categoria: UAAR

Avvenire e la civiltà dell’amore (proprio)

A volte capita di essere fraintesi. Di recente è successo al papa, che nel suo contrapporre in peius credenti ipocriti e non credenti  ha mandato in sollucchero iperglicemico i media e anche tanti atei devoti. Non era né un’apertura né un complimento, povero Bergoglio che nessuno capisce (o pare voler capire, sennò perde fascino nazionalpopolare). Così come la nostra reazione non era stata certo di entusiasmo, ma di ironica constatazione di come siamo e restiamo “i peggiori bar di Caracas”,… Leggi tutto »

Meglio atei che cristiani ipocriti? Per una volta siamo d’accordo con Bergoglio

«Per una volta ci troviamo d’accordo con Bergoglio. Come non condividere infatti il fastidio che danno i credenti ipocriti (o i credenti in pubblico e non nel privato… come i pluridivorziati leader politici sul palco del Family day o che giurano sul Vangelo)?». Adele Orioli, segretaria dell’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti (Uaar), commenta così le parole pronunciate da Bergoglio alla prima udienza generale del nuovo anno, questa mattina nell’Aula Paolo VI in Vaticano, quando, rivolgendosi ai fedeli, ha… Leggi tutto »

2018: è la Lombardia la regione a più alto tasso clericale

È la Lombardia la regione che in questo 2018 che si chiude ha manifestato il più alto tasso di clericalismo istituzionale, stando al quadro che emerge dalla “Clericalata della settimana”, la sezione del sito dell’Unione degli Atei e degli Agnostici razionalisti (Uaar), che raccoglie le affermazioni e gli atti più clericali compiuti da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. «Le iniziative di stampo confessionale inanellate nel corso dell’anno sul territorio della regione sono innumerevoli e in molti casi si… Leggi tutto »

Fiducia in calo nella Chiesa. Amara sorpresa natalizia

«Non è un bel regalo di Natale per la Chiesa scoprire proprio oggi di essere ai minimi storici quanto a fiducia da parte degli italiani. Bene che i nostri concittadini dimostrino di aver aperto gli occhi, ma la domanda che ci poniamo a questo punto è: com’è possibile che, secondo quanto direbbero non meglio precisati sondaggi, gli italiani sarebbero restii a tassare la Chiesa? Sondaggi sulla base dei quali, ricordiamo, il governo “del cambiamento” ha lasciato intendere che cercherà una… Leggi tutto »

Proposte di lettura

Segnaliamo alcuni libri usciti recentemente in cui si approfondiscono i temi di cui si interessa l’Uaar. Se pensate di acquistarli potete farlo utilizzando i link a IBS qui sotto: in tal modo contribuirete a sostenere l’associazione. Grazie! Tutti i testi sono stati acquisiti dalla Biblioteca Uaar.

“Gli insegnanti laici? Da curare”. La pericolosa deriva teocon di Salvini

«È davvero paradossale: per il ministro dell’Interno coloro che nelle istituzioni pubbliche — e nella fattispecie nella scuola — rispettano i principi supremi del nostro ordinamento sarebbero da curare! Non ci stupiamo più di niente ma tra rosari, Vangeli e presepi è palese la deriva teocon del vicepremier». Così Adele Orioli, segretaria dell’Uaar, in merito all’esternazione fatta dal ministro dell’Interno Matteo Salvini alla scuola di formazione politica della Lega a Milano, dove ha detto che «gli insegnanti che pensano Dio… Leggi tutto »

Buone novelle laiche

Non solo clericalate. Seppur spesso impercettibilmente, qualcosa si muove. Con cadenza mensile vogliamo darvi anche qualche notizia positiva: che mostri come, impegnandosi concretamente, sia possibile cambiare in meglio questo Paese. L’annoso problema dei costi della Chiesa a carico di tutti i contribuenti è tornato d’attualità dopo la sentenza della Corte di giustizia europea sull’Ici non versata dalla Chiesa cattolica per immobili a uso commerciale: non mancano quindi le iniziative per recuperare le somme, stimate sui 5 miliardi annui. L’esponente di… Leggi tutto »

70 anni dalla Dichiarazione universale dei diritti umani: un anniversario da celebrare ogni giorno

«Il 10 dicembre del 1948 l’Assemblea generale dell’Onu adottava un testo che sarebbe diventato una pietra miliare nella storia dell’umanità: la Dichiarazione universale dei diritti umani. A 70 anni di distanza possiamo tirare un bilancio certamente positivo anche se ancora tanto c’è da lavorare per far sì che i diritti riconosciuti in quello storico documento siano garantiti davvero a tutti». Così, nel giorno dell’anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani, Adele Orioli, eletta in questi giorni — prima donna nella… Leggi tutto »