«A distanza di un anno la Corte dei Conti punta ancora una volta il dito sul meccanismo dell’8 per mille, sottolineandone gli elementi di criticità. È uno schiaffo dei magistrati contabili nei confronti dell’inerzia del governo Renzi, da noi più volte denunciata». È questo il commento del segretario dell’Uaar, Raffaele Carcano, in merito alla Relazione della Corte dei Conti che rende conto del monitoraggio sulla destinazione e gestione dell’8 per mille dell’Irpef ad un anno di distanza dalla delibera con… Leggi tutto »
Articoli nella Categoria: UAAR
Proposte di lettura
Segnaliamo alcuni libri, usciti negli ultimi mesi, in cui si approfondiscono i temi di cui si interessa l’Uaar. Tutti i testi sono stati acquistati tra settembre e ottobre dalla Biblioteca Uaar e sono disponibili per la consultazione. Chi preferisce acquistare i suoi libri preferiti può farlo attraverso il sito Uaar: in tal modo contribuirà a sostenere l’associazione.
Dopo la sentenza del Consiglio di Stato ancora più urgente l’approvazione delle unioni civili
«Fermo restando che anche i magistrati possono avere le loro idee, risulta difficile credere all’imparzialità dell’organo giudicante, considerate le sortite passate del giudice Carlo Deodato e le notizie che circolano sui legami del presidente Romeo con l’Opus Dei». Esprime disappunto Raffaele Carcano, segretario dell’Uaar, in merito alla sentenza del Consiglio di Stato che boccia le trascrizioni da parte di alcuni sindaci italiani di nozze gay contratte all’estero.
L’Avvenire della disinformazione sul fine vita
Diciamocelo chiaro e tondo. Articoli sul fine vita come quelli apparsi sul quotidiano dei vescovi Avvenire il 22 ottobre scorso, non ci stupiscono. Semmai ci irritano per quelle modalità con cui affrontano certe delicate questioni: unicamente da un punto di vista unidirezionale d attraverso dichiarazioni raccolte tra personaggi le cui opinioni dettate da sfrenato integralismo sono ormai stabilite ed assodate da decenni. Andare a chiedere a politici dal niet risaputo come Paola Binetti (AP), Eugenia Roccella (NCD) o Gian Luigi… Leggi tutto »
Insegnamento religione cattolica: appello ai parlamentari per rivedere la normativa
«Con il calo della frequenza dell’ora di religione cattolica e l’aumento dell’interesse per l’ora alternativa, che però fatica a concretizzarsi, si fa sempre più pressante l’urgenza di mettere mano alla normativa riguardante l’insegnamento della religione cattolica. Per l’Uaar la soluzione ideale sarebbe sostituire tale insegnamento con un altro, inclusivo e adeguato a una società plurale e moderna: dall’educazione alla cittadinanza alla conoscenza dei diversi sistemi di pensiero, non c’è che l’imbarazzo della scelta. Ma già rendere tale insegnamento extracurriculare, come… Leggi tutto »
Slittano ancora le unioni civili. Il governo piegato ai diktat della Chiesa?
«È ora di dire chiaro e tondo che il Partito Democratico, in mano a una dirigenza diciamo “sensibile” alle ragioni delle gerarchie ecclesiastiche, dimostra ormai platealmente di non avere interesse all’approvazione del ddl sulle unioni civili, neppure ad un’approvazione depotenziata, mentre il resto del mondo va avanti tutto spedito. In materia di diritti civili siamo ormai lontani anni luce dall’Europa occidentale, visto che di matrimonio gay è vietato parlare… Il governo Renzi è nelle mani di Alfano come il governo… Leggi tutto »
Nuova uscita per la casa editrice Nessun Dogma
Per un genitore ateo o agnostico è meglio seguire la corrente, crescendo i figli nella religione di maggioranza, oppure cercare di essere onesti con se stessi e con la propria famiglia, offrendo un’educazione laica? La blogger statunitense Deborah Mitchell ha scelto la strada più impervia, quella di un’educazione laica, e ci racconta questa sfida in un libro, il primo mai pubblicato in Italia sull’argomento, appena dato alle stampe grazie al progetto editoriale dell’Uaar: Crescere figli senza dogmi. La guida di… Leggi tutto »
Premio di laurea Uaar 2015: i vincitori
Sabato 10 ottobre si è svolta a Torino la consegna del Premio di laurea Uaar 2015, assegnati a studenti meritevoli che si siano laureati con un elaborato finale di particolare pregio coerente con gli scopi sociali dell’UAAR. Le tesi vincitrici sono pubblicate integralmente sul sito. Sono stati premiati: