La Biblioteca Uaar, ubicata all’interno della sede nazionale dell’associazione, fa parte del Sistema Bibliotecario Nazionale e consiste di circa 3.800 volumi di interesse laico-razionalista, in continuo aumento (l’elenco sintetico è pubblicato sul nostro sito e viene periodicamente aggiornato, e anche la catalogazione Opac Sbn è quasi completata). Anche durante il mese di aprile sono stati acquisiti al patrimonio librario ulteriori titoli. Ecco l’elenco di quelli la cui pubblicazione è avvenuta negli ultimi mesi: BENCIVELLI SILVIA, DE CEGLIA FRANCESCO PAOLO: Comunicare… Leggi tutto »
Articoli nella Categoria: UAAR
La scuola a Pedara, tra cittadini di domani e reliquie di ieri
A volte è dura la vita per un non cattolico nelle scuole italiane. Ci sono casi in cui l’“ama il prossimo tuo” non si traduce, come dovrebbe, in un “rispetta il prossimo tuo”, a dispetto del fatto che gran parte degli appelli al dialogo tra culture e all’inclusione provengano proprio dal mondo cattolico. Troppo spesso il termine “tolleranza” viene inteso non nel senso di apertura alle altrui idee, di facilitare la coesistenza nei medesimi spazi di tutte le visioni del… Leggi tutto »
Nuovo numero de L’Ateo: “Studiare la laicità”
È in corso di distribuzione il secondo numero dell’anno della rivista L’Ateo, il bimestrale dell’UAAR. I soci possono leggerlo da subito sul sito nell’area riservata. Il numero è intitolato Studiare la laicità e presenta contributi di D’Alpa, Carcano, Balbo, Norris, Inglehart, Giannuli, Pocar, Di Grazia, Cartolari, Cazzoli, Beani, Conti, Rizzi, Benzoni, Pati. La Redazione
Cinque per mille 2012: 3.091 volte grazie!
L’Agenzia delle Entrate ha diffuso l’elenco della distribuzione delle scelte per il Cinque per Mille relativo al 2012. L’Uaar è risultata destinataria di 3.091 sottoscrizioni, equivalenti a un importo di 132.005,14 euro. L’associazione ringrazia tutti coloro che l’hanno sostenuta, e ricorda che è possibile fare altrettanto nella dichiarazione dei redditi 2014. L’associazione
Nuovi studi sulla Sindone
Un nuovo studio sulla Sindone è stato condotto da Matteo Borrini, professore di antropologia forense, ora presso la John Moores University di Liverpool (UK), e da Luigi Garlaschelli dell’Università di Pavia (che per questa ricerca ha ottenuto un contributo dell’Uaar) [NB: per un malinteso di redazione, ci si riferiva al precedente studio sulla Sindone eseguito da Garlaschelli nel 2010. La sperimentazione di cui si parla qui non ha comportato contributi UAAR.]. Il lavoro è stato presentato da Borrini al convegno… Leggi tutto »
I comuni chiedano l’8 per mille statale per scuole e calamità naturali
Fare pressione sul sindaco della propria città affinché presenti domanda per l’8 per mille statale indicando come progetto da finanziare o un intervento di edilizia scolastica o un intervento per far fronte a calamità naturali. È questo l’impegno dell’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti (UAAR) nell’ambito della campagna Occhiopermille di quest’anno. Avviata nel 2007, la campagna Occhiopermille ha come scopo quello di aiutare i contribuenti a effettuare una scelta informata e consapevole per la destinazione dell’8 per mille. Ogni… Leggi tutto »
Ultimi arrivi alla Biblioteca Uaar
La Biblioteca Uaar, ubicata all’interno della sede nazionale dell’associazione, fa parte del Sistema Bibliotecario Nazionale e consiste di quasi 3.800 volumi di interesse laico-razionalista, in continuo aumento (l’elenco sintetico è pubblicato sul nostro sito e viene periodicamente aggiornato, e anche la catalogazione Opac Sbn è quasi completata). Anche durante il mese di marzo sono stati acquisiti al patrimonio librario ulteriori titoli. Ecco l’elenco di quelli la cui pubblicazione è avvenuta negli ultimi mesi: BARBUJANI GUIDO: Lascia stare i santi. Una… Leggi tutto »
L’Uaar presenta in Italia il film “Laïcité Inch’Allah!”
Laïcitè Inch’Allah è un film della regista tunisina Nadia al Fani. Girato nel 2010, immediatamente prima e dopo la cosiddetta “primavera araba”, racconta gli sforzi di quella parte del paese che si batte per la laicità dello Stato. Per il suo impegno la regista è stata minacciata di morte dagli islamisti (tra l’altro la pellicola doveva inizialmente chiamarsi Ni Allah, ni maître – Né Dio, né padrone), e per questo motivo le è stato assegnato il Prix de la Laïcité… Leggi tutto »