Articoli nella Categoria: UAAR

Il crac della sussidiarietà

Diventato un cardine della dottrina cattolica nell’ultimo secolo, dal 2001 il principio di sussidiarietà è entrato anche a far parte della nostra Costituzione. Dando vita a un autentico assalto alla diligenza. Dopo cinque anni di pesante crisi economica, però, la disponibilità di risorse pubbliche va ormai quasi esaurendosi, e i nodi cominciano ad arrivare al pettine. La diligenza è stata depredata troppe volte ed è improbabile che possa ancora fruttare qualche bottino ragguardevole. Chi campava (e bene) di sussidiarietà rischia… Leggi tutto »

Ultimi arrivi alla Biblioteca Uaar

La Biblioteca Uaar, ubicata all’interno della sede nazionale dell’associazione, fa parte del Sistema Bibliotecario Nazionale e consiste di oltre 3.700 volumi di interesse laico-razionalista, in continuo aumento (l’elenco sintetico è pubblicato sul nostro sito e viene periodicamente aggiornato, e anche la catalogazione Opac Sbn è quasi completata). Anche durante il mese di febbraio sono stati acquisiti al patrimonio librario ulteriori titoli. Ecco l’elenco di quelli la cui pubblicazione è avvenuta negli ultimi mesi: ALMOSSAWI ALI: An Illustrated Book of Bad… Leggi tutto »

Buone novelle laiche

Non solo clericalate. Seppur spesso impercettibilmente, qualcosa si muove. Con cadenza mensile vogliamo darvi anche qualche notizia positiva: che mostri come, impegnandosi concretamente, sia possibile cambiare in meglio questo Paese. Il mese di febbraio è stato caratterizzato dall’intronizzazione di Matteo Renzi al posto di Enrico Letta. Il nuovo governo si basa sulla stessa maggioranza del precedente, e la presenza determinante di Ncd e popolari rende improbabile un suo impegno sui diritti civili, che pure lo stesso Renzi aveva richiesto (limitatamente… Leggi tutto »

Il crocifisso negli edifici pubblici: un’esperienza personale

Daniele Pulvirenti, padre di tre figli, è non credente. Vive a Turbigo, piccolo paese al confine tra Lombardia e Piemonte praticamente immerso nel bosco del Ticino. Ha contattato l’Uaar e ha gentilmente acconsentito alla pubblicazione della sua esperienza delle ultime settimane. Circa un mese fa sul social network Facebook commentai un articolo del 2006 che raccontava di un imam di Segrate che si diceva pronto a portare avanti la sua battaglia anti infedele e chiamava a raccolta i suoi adepti…. Leggi tutto »

Governo Renzi: uno stile né nuovo né laico

Il rottamatore per eccellenza ha dunque formato il suo governo. Che, per quanto modificato, non si differenzia granché da quello precedente: una guida anagraficamente giovane, la stessa maggioranza, qualche tecnico, alcune presenze ingombranti. Matteo Renzi, nella sua funzione di presidente di Provincia prima, di sindaco poi, non si è segnalato per iniziative particolarmente significative. Può darsi che il suo sia un modo diverso di far politica ma, da buon laureato con una tesi sul sindaco di Firenze e servo di… Leggi tutto »

Annual Report UAAR 2013

Il nuovo annual report Uaar è allegato al numero 92 della rivista L’Ateo ed è disponibile sul nostro sito. Anche quest’anno abbiamo difeso i diritti di atei e agnostici e la laicità nella scuola e nelle istituzioni. Abbiamo lanciato la campagna “Viviamo bene senza D” in tutta Italia: da Torino a Ragusa, da Porcia (Pn) a Cagliari, per ribadire che nel nostro paese vivono dieci milioni di non credenti e c’è chi si impegna per eliminare le discriminazioni nei loro… Leggi tutto »

Nuovo Concordato e vecchio clericalismo

Proprio trent’anni fa, il 18 febbraio 1984, l’allora presidente del consiglio Bettino Craxi e il cardinale Agostino Casaroli, segretario di stato vaticano, firmarono gli accordi di Villa Madama. Il nuovo Concordato, che aggiornava quello stipulato l’11 febbraio del 1929 con il regime fascista, non considerava più il cattolicesimo quale religione di Stato e rendeva opzionale l’ora di religione nelle scuole, introduceva però il meccanismo dell’otto per mille. E di fatto lasciava intatta l’enorme capacità di condizionamento che la Chiesa cattolica… Leggi tutto »

Aboliamo il Concordato! L’Uaar consegna le firme raccolte

Martedì 18 febbraio, alle 10.30, l’Uaar consegnerà in Parlamento le più di 20mile firme raccolte con una petizione online su Change.org per chiedere a deputati e senatori l’abolizione del Concordato con la Santa Sede. La consegna avviene in una data significativa: il 18 febbraio ricorre infatti il 30° anniversario della revisione del Concordato siglato dall’allora presidente del Consiglio Bettino Craxi e dal cardinale Agostino Casaroli, Segretario di Stato. Nonostante il nostro Paese abbia assunto sempre più i contorni di una… Leggi tutto »