Articoli nella Categoria: UAAR

Un agnostico, un ateo, un cristiano, un musulmano e un ebreo: girano il mondo insieme e saranno anche a Roma

Cinque giovani francesi hanno deciso di girare il mondo insieme in nome della coesistenza. E lo stanno facendo da due mesi. Sono Josselin Rieth, Victor Grezes, Samuel Grzydowski, Ismael Medjdoud, Ilan Scialom. Un agnostico, un ateo, un cristiano, un musulmano, un ebreo: come ha scritto Le Monde, sembra una barzelletta ma non lo è. Il loro motto è “diversità nella fede, uniti nell’azione”. Perché per vivere insieme è indispensabile rispettare le differenze. Vogliono anche mostrare come i giovani sono in… Leggi tutto »

Il Premio Brian a “Philomena” di Stephen Frears

Dal 2006 l’Uaar assegna un premio per il miglior film presentato alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Il “Premio Brian”, dal nome del film satirico dei Monty Python Brian di Nazareth, è conferito a “un film che evidenzi ed esalti i valori del laicismo, cioè la razionalità, il rispetto dei diritti umani, la democrazia, il pluralismo, la valorizzazione delle individualità, le libertà di coscienza, di espressione e di ricerca, il principio di pari opportunità nelle istituzioni pubbliche per tutti… Leggi tutto »

Ultimi arrivi alla Biblioteca Uaar

La Biblioteca Uaar, ubicata all’interno della sede nazionale dell’associazione, fa parte del Sistema Bibliotecario Nazionale e consiste di oltre 3.500 volumi di interesse laico-razionalista, in continuo aumento (l’elenco sintetico parziale è pubblicato sul nostro sito). Anche durante luglio e agosto sono stati acquisiti al patrimonio librario ulteriori titoli. Ecco l’elenco di quelli che sono stati pubblicati negli ultimi mesi: CECI LUCIA: L’interesse superiore. Il Vaticano e l’Italia di Mussolini (Laterza) CORBELLINI GILBERTO: Scienza (Bollati Boringhieri) COSMAI MAURO: Aforismi. Diario alieno… Leggi tutto »

Il premio Brian alla 70a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia

Anche quest’anno l’UAAR partecipa alla Mostra del Cinema di Venezia, che si tiene dal 28 agosto al 7 settembre. La giuria di questa ottava edizione del premio Brian è molto estesa (Michele Cangiani, Giuliano Gallini, Paolo Ghiretti, Maria Giacometti, Chiara Levorato, Caterina Mognato, Maria Turchetto) per poter visionare la grande quantità di film presentati al concorso e nelle sezioni collaterali della Mostra. Il premio Brian viene assegnato a «un film che evidenzi ed esalti i valori dal laicismo, cioè la… Leggi tutto »

Come aiutare i giovani increduli?

È difficile essere atei e agnostici in una società dove la religione mantiene una forte influenza e dove sono vivi gli stereotipi negativi verso chi non crede. Spesso chi non crede si ritrova isolato rispetto al contesto in cui vive e quando manifesta apertamente i suoi dubbi incontra l’ostracismo dei parenti o passa da estremista. In Italia, sebbene non si arrivi ai livelli dei paesi islamici, ci sono tuttora maggiori difficoltà nel vivere senza drammi e in maniera aperta la… Leggi tutto »

Porcia, la clericalata del Grest e la risposta del prefetto

Come la sussidiarietà clericalmente orientata porti a distorsioni, mini l’erogazione di servizi di tutti e per tutti e favorisca le organizzazioni di orientamento religioso è cosa ormai nota. Ne abbiamo parlato diverse volte, segnalando anche come, soprattutto in provincia, il monopolio di fatto di parrocchie e oratori di certe attività ricreative e di formazione porti anche all’esclusione di coloro che, per esempio, hanno scelto di non far parte della Chiesa cattolica, sbattezzandosi ufficialmente. L’ennesima storia arriva da Porcia, in provincia… Leggi tutto »

Manca il crocifisso agli esami, e l’inquisizione arriva a scuola

La strenua difesa del crocifisso imposto nelle scuole e negli uffici pubblici assume spesso connotati grotteschi, soprattutto quando gli integralisti e i clericali si attivano zelantemente per pretenderne il mantenimento, smuovendo mari e monti e lamentando chissà quale danno. Con un astio e un fanatismo preoccupanti, tali da intimidire chi si limita a chiedere il rispetto di un minimo sindacale di laicità. Nemmeno si trattasse di un reato di lesa maestà. O meglio, “lesa clericalità”. Come emerge anche dalla storia… Leggi tutto »