Un blogger ucciso, un altro aggredito. Una manifestazione dei fondamentalisti islamici a cui hanno partecipato alcune centinaia di migliaia di persone, nel corso della quale è stato chiesto di impiccare i “blogger atei” ed è stata consegnata all’autorità una blacklist di ottantaquattro giovani che osano “criticare l’islam” attraverso internet. Quattro di essi sono già stati arrestati, e rischiano fino a dieci anni di carcere. È quanto accade in Bangladesh, nel silenzio dell’Occidente. L’Uaar, il cui principale scopo sociale è difendere… Leggi tutto »
Articoli nella Categoria: UAAR
L’assistenza morale non confessionale Uaar arriva al San Camillo-Forlanini di Roma
Il nove aprile la coordinatrice del Circolo Uaar di Roma (Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti), Cinzia Visciano, ha firmato presso la Direzione dell’Azienda Ospedaliera San Camillo-Forlanini di Roma il Protocollo per l’assistenza e il supporto morale ai degenti della struttura ospedaliera e ai loro familiari, già in vigore per le confessioni religiose diverse dalla religione cattolica. Con la firma del protocollo, il Circolo Uaar di Roma garantirà il diritto delle persone atee o agnostiche a ricevere conforto e… Leggi tutto »
Domani a Rimini un convegno Uaar su legge 194 e obiezione di coscienza
Come conciliare il diritto alla libera scelta sancito dalla legge con posizioni etiche personali? Nel maggio 1978 venne approvata la Legge n. 194 che disciplina l’interruzione volontaria di gravidanza. Il crescente numero di ginecologi obiettori di coscienza operanti nelle strutture sanitarie statali pone oggi seri ostacoli all’attuazione della legge, limitando la libertà di scelta e il diritto alla salute delle donne. Il convegno nazionale si pone l’obiettivo di analizzare la situazione attraverso un excursus sulla legislazione, sulle diverse concezioni etiche… Leggi tutto »
La premiazione del concorso fotografico online Uaar “Liberi di non credere”
Una scommessa vinta contro la credulità. Il 5 aprile, al Centro Culturale Candiani di Mestre, abbiamo premiato e inaugurato la Mostra fotografica delle opere selezionate del concorso Liberi di non Credere. Concorso che ha già tre anni e propone a fotografi e fotografe di tutta Italia, professionisti o no, di esprimere, con un’immagine, una visione del mondo al di fuori della credulità e della superstizione, con l’intento di proporre poi al pubblico una riflessione sull’argomento. Ognuno può valutare l’esito della… Leggi tutto »
Petizione internazionale per la liberazione dei blogger atei bangladesi
Stiamo seguendo in queste settimane la situazione critica sul fronte dei diritti umani in Bangladesh: un attivista ucciso, quattro blogger atei arrestati con l’accusa di blasfemia per aver semplicemente espresso il loro pensiero. L’Uaar ha scritto al governo affinché intervenga per denunciare queste violazioni della libertà dalla religione e ha scritto anche alle principali associazioni islamiche italiane perché si uniscano al nostro appello. Oggi lanciamo una petizione su Change.org in cui chiediamo libertà e sicurezza per i blogger arrestati ingiustamente:… Leggi tutto »
Blogger atei bangladesi: l’Uaar scrive alle organizzazioni islamiche italiane
Gentili rappresentanti dell’Unione delle Comunità Islamiche d’Italia (Ucoii), della Comunità Religiosa Islamica (Coreis), dell’Associazione Musulmani Italiani (Ami) e della Lega Musulmana Mondiale, la situazione in Bangladesh sta precipitando: diversi blogger atei sono stati arrestati e una folla enorme, circa mezzo milione di persone, ha chiesto la loro impiccagione. Apprendiamo queste notizie con orrore. L’applicazione delle leggi sulla “blasfemia” si rivela ancora una volta uno strumento liberticida che mette in serio pericolo giovani vite umane, dentro e fuori dal carcere. Tutto ciò… Leggi tutto »
Blogger atei bangladesi, l’Uaar scrive al governo
Presidente Monti, quale ministro degli affari esteri ad interim ha senz’altro già avuto modo di essere aggiornato sulla situazione in Bangladesh. All’arresto di diversi blogger atei ha fatto seguito un’imponente manifestazione islamista, a cui hanno partecipato alcune centinaia di migliaia di persone, che ha chiesto la loro impiccagione. Lo scorso febbraio un altro blogger, Ahmed Rajib, venne ucciso a colpi di machete. Le vittime di tale furia sono giovani colpevoli soltanto di pensarla diversamente dalla maggioranza della popolazione, e di… Leggi tutto »
I blogger atei del Bangladesh, che gli islamisti vogliono impiccare
Ne abbiamo parlato recentemente, domandandoci se non fosse in corso un’altra primavera. Gli sviluppi della crisi in Bangladesh sembrano purtroppo andare, anche qui, in direzione di un nuovo inverno. Se non peggio: di una vera e propria era glaciale. A Dhaka si sono svolte imponenti manifestazioni di giovani pro laicità e democrazia contro il partito islamista Jamaat-e-Islami, coinvolto nei crimini della guerra d’indipendenza nel 1971. La scrittrice Tasmila Nasreen ha appoggiato la mobilitazione paragonandola a quella egiziana di piazza Tahrir…. Leggi tutto »