Un professore di religione che fa propaganda anti-gay tra gli studenti di un liceo. È accaduto pochi giorni fa a Venezia. Un evento tristemente istruttivo di quanto l’omofobia ancora oggi possa trovare forti giustificazioni religiose. E che ci deve far interrogare sulla qualità dell’insegnamento propinato dai professori di religione cattolica nelle scuole pubbliche. In una quarta classe del liceo “Marco Foscarini” di Venezia un insegnante di religione, Enrico Pavanello, tratta a modo suo la questione dell’omosessualità. Un tema caldo, che… Leggi tutto »
Articoli nella Categoria: UAAR
Voyager: la petizione Uaar innervosisce Giacobbo, che scivola nel falso
La scorsa settimana Roberto Giacobbo ha risposto nervosamente alla nostra petizione, che nel frattempo ha raggiunto e superato l’obbiettivo di 5.000 sottoscrizioni che ci eravamo prefissi. Tanto nervosamente da scivolare in affermazioni false. Le dichiarazioni di Giacobbo Il conduttore contesta in particolare la nostra affermazione sul basso indice di ascolto della trasmissione, segno che probabilmente non c’era molto altro da contestare. Mostra di essere soddisfatto dello share del 6,74%, dichiarando che “gli ascolti rientrano perfettamente nella media di RaiDue”. Giacobbo… Leggi tutto »
Petizione Uaar: “Il servizio pubblico non trasmetta Voyager”
Ricomincia oggi la trasmissione Voyager: dopo le favole sul calendario maya, si parla di Yeti. Ancora una volta su RaiDue, servizio pubblico. In tale occasione l’Uaar ha deciso di lanciare una petizione su Change.org, e chiede a soci e simpatizzanti di sottoscriverla: “chiediamo che la Rai interrompa immediatamente la trasmissione Voyager, sostituendola con un programma di autentica divulgazione scientifica”. L’associazione
Laicità e diritti civili: l’Agenda Uaar per le elezioni
Un nuovo parlamento è alle porte. Sarà più laico del precedente? Se lo domanda anche l’Uaar, che chiede a partiti e candidati di esprimersi. E, per non lasciare nulla di intentato, sottopone loro un vero e proprio programma sui diritti civili laici. «Il panorama politico italiano non è mai stato così clericale», osserva Raffaele Carcano, segretario Uaar, «ed è invece sempre più necessario che l’Italia si adegui agli standard europei anche su questi argomenti». La nostra arretratezza sui diritti civili… Leggi tutto »
Il 2012 e il 2013 dell’Uaar
Nemmeno il 2012 è stato un anno facile. Ancora una volta non si è vista alcuna spinta politica in favore della laicità da parte del parlamento e del governo. L’esecutivo “clerical-tecnico” ha alla fine partorito un topolino, e non si sa quanto realmente tasserà i beni ecclesiastici. Per un pelo si è schivata una nuova legge che avrebbe messo a repentaglio la libertà di scelta sul fine-vita. Se nel nostro paese la situazione non è delle migliori, altrove è anche… Leggi tutto »
Ultimi arrivi alla Biblioteca Uaar
La Biblioteca Uaar, ubicata all’interno della sede nazionale dell’associazione, fa parte del Sistema Bibliotecario Nazionale e consiste di circa 3.300 volumi (l’elenco sintetico è pubblicato sul nostro sito), in continuo aumento. Anche durante il mese di dicembre sono stati acquisiti al patrimonio librario ulteriori titoli. Ecco l’elenco di quelli di recente pubblicazione: BARBACETTO GIANNI, Il Celeste. Ascesa e declino di Roberto Formigoni (Chiarelettere) CANTLE TED, Interculturalism: The New Era of Cohesion and Diversity (Palgrave Macmillan) CHRISTINA GRETA, Why Are You… Leggi tutto »
Monti-Vaticano, due-domande-due al ministro Terzi
Signor ministro, l’Osservatore Romano ha “benedetto” l’entrata in politica del presidente del Consiglio Mario Monti. Poiché tale quotidiano è il giornale ufficiale della Città del Vaticano, e dunque di uno stato estero, in qualità di ministro degli esteri le chiediamo: 1) Perché non ha protestato contro questa palese intromissione politica da parte di uno stato estero? 2) La mancata protesta è forse dovuta alla sua intenzione, di cui dà notizia oggi il Messaggero, di candidarsi nella lista elettorale che si… Leggi tutto »
Senigallia (AN), il fraterno Natale del vescovo anti-gay
Quest’anno, nella civile e laica cittadina di Senigallia, molti cittadini auspicavano un Natale diverso, magari all’insegna di altri e più spirituali argomenti. Le cronache natalizie hanno invece riservato a tutti i credenti della città un Natale più complicato di quanto non si potessero aspettare. Ad aprire l’amara vicenda che ha visto protagonisti, nell’ordine, un vescovo “a riposo”, il governatore della Puglia Nichi Vendola (suo malgrado), il vescovo reggente della diocesi, e nientemeno che il direttore del sito di apologetica cattolica… Leggi tutto »
