Risultati della Ricerca: amnesty

Zanardi: “Marcia contro pedofilia clericale, nella Chiesa ancora omertà”

Il cardinale Angelo Bagnasco ha incontrato alcuni giorni fa i fedeli della chiesa di Sesti Ponente, in visita dell’arrivo del nuovo parroco dopo lo scandalo che ha travolto don Riccardo Seppia, accusato di abusi su minori. Durante la messa c’era anche Francesco Zanardi, attivista dell’associazione L’Abuso noto per le battaglie contro la pedofilia nella Chiesa e a sua volta in passato abusato. Indossava una maglietta con scritto “Pellegrinaggio per la verità – 22 settembre 2011” e “Tieni il ‘pretofilo’ fuori… Leggi tutto »

Erdogan il sultano dell’islam light

Stefano Marullo* Nel famigerato scacchiere mediorientale si è affacciato prepotente un nuovo attore: Recep Tayyip Erdogan, primo ministro turco. L’attivismo della Turchia di Erdogan si può tangibilmente misurare negli ultimi tempi da una serie di episodi le cui ripercussioni sono destinate a stravolgere i labili equilibri della regione. L’ultimo in ordine di tempo, il monito all’UE rispetto alla prossima presidenza di Cipro, terza isola per grandezza del Mediterraneo, a maggioranza greca ma di fatto divisa in due a seguito dell’invasione,… Leggi tutto »

Iran, donna rinuncia alla legge del taglione

Ameneh Bahrami, una giovane accecata e sfigurata da Majid, un uomo di cui aveva rifiutato un’offerta di matrimonio, ha rinunciato ad avvalersi della legge sul taglione, prevista dalla sharia, e quindi a chiedere che il suo aggressore sia a sua volta accecato. La notizia è stata data dalla tv di stato iraniana ed è stata ripresa da Repubblica. Nei giorni scorsi Amnesty International aveva definito “disumana” l’applicazione della legge del taglione. La giovane chiede ora un risarcimento a compensazione. Luciano… Leggi tutto »

Belgio, in vigore legge anti-burqa

E’ entrata in vigore in Belgio la legge che vieta di coprire il volto nei luoghi pubblici (Ultimissima del 1 aprile). La norma vieta anche di indossare il velo integrale. Secondo le stime, in Belgio meno di 300 donne porterebbero il burqa. Chi viola questa legge rischia una multa da 137,5 euro e sette giorni di carcere. Contro la legge è stato presentato ricorso presso la Corte costituzionale belga, proprio da due donne che indossano il velo integrale e che… Leggi tutto »

Arabia Saudita, la protesta delle donne al volante

Per protestare contro la fatwa che impedisce loro di guidare, ieri un buon numero di donne saudite si è messo al volante di un’autovettura, utilizzandola per gli scopi più svariati. L’iniziativa, sostenuta anche da Amnesty International, è nata su internet, sulla scia dell’arresto di Manal al Sharif e del suo successivo ‘pentimento’ (cfr. Ultimissime del 22 maggio e del 2 giugno), e sempre sulla rete sono stati diffusi diversi video comprovanti la ‘trasgressione’ effettuate ieri, riporta la BBC. Raffaele Carcano

La scommessa della democrazia

Stefano Marullo* Il fermento delle rivolte popolari che con uno straordinario effetto domino sta attraversando il Maghreb passando per l’Egitto fino al Golfo Persico, pone seri interrogativi sui futuri equilibri politici nel mondo arabo. Molti osservatori hanno individuato nel tragico gesto di Mohamed Bouazizi, giovane tunisino che il il 17 dicembre 2010 si diede fuoco per protesta contro il sequestro della sua mercanzia, il casus belli che ha originato la protesta antigovernativa rapidamente diffusasi in molti altri paesi, con correlati… Leggi tutto »

Nigeria: picchiato il padre di Leo Igwe

Nuova pesantissima intimidazione nei confronti dell’attivista dei diritti umani Leo Igwe, rappresentante in Uganda e in Nigeria dell’IHEU (l’organizzazione che raggruppa le associazioni dei non credenti di tutto il mondo, di cui fa parte anche l’UAAR), già arrestato e poi rilasciato mesi fa (cfr. Ultimissima del 5 gennaio). Suo padre, il settantasettenne Oliver, è stato assalito nella sua casa di Mbaise, in Nigeria, da uomini non identificati, che hanno sparato colpi in aria e l’hanno picchiato, provocandogli la perdita di… Leggi tutto »

Appello per salvare dalla lapidazione una donna iraniana

Sakineh Mohammadi Ashtiani ha 43 anni e due figli. E’ stata condannata alla pena di morte per lapidazione, secondo quanto prescrive la sharia, dalle autorità della repubblica islamica iraniana perché ritenuta colpevole di adulterio. Per salvarla è stata avviata una vasta mobilitazione internazionale, da Amnesty International a Human Rights Watch; una pagina è stata creata su Facebook; una petizione sta raccogliendo migliaia di sottoscrizioni. Anche Catherine Ashton, responsabile della politica estera dell’Unione Europea, ha chiesto di fermare l’esecuzione. Un ultimo… Leggi tutto »