Fermiamo l’esecuzione di Ahmadreza Djalali!

L’Uaar ha scritto al ministro degli esteri Luigi di Maio e alle ambasciate iraniana in Italia e italiana in Iran per chiedere la revoca della condanna a morte del ricercatore Ahmadreza Djalali. All’att.ne del Ministro Luigi Di Maio Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Piazzale della Farnesina 1 – 00135 Roma RM Onorevole Ministro Di Maio, Le scrivo riguardo Ahmadreza Djalali, medico e accademico di origine iraniana residente in Svezia detenuto nel carcere Evin a Teheran. Siamo stati… Leggi tutto »

Il Covid-19 e la religione del buon senso

Articolo pubblicato sul n.3/2020 di Nessun Dogma – Agire laico per un mondo più umano. Per leggere la rivista associati all’Uaar, abbonati oppure acquistala in formato digitale. Durante la pandemia, una nuova “fede” unisce gli umani. Fino a quando? È nata una nuova religione mondiale, e si è subito imposta sulle altre. Questa nuova religione include in sé le religioni tradizionali africane, l’induismo, l’ebraismo, il cristianesimo, l’islam, il bahaismo. Perfino le avanguardie non religiose si muovono sotto la sua ombra…. Leggi tutto »

La società polacca rivendica la laicità per garantire i diritti delle donne

Nelle cronache venute alla ribalta in Italia sembra che tutto sia cominciato con la controversa decisione del Tribunale costituzionale polacco del 22 ottobre che, se applicata, vieterebbe l’aborto anche in caso di malformazioni del feto e di stupro. Ma questa è stata solo la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso, in un Paese in cui le forze clericali sono sempre più potenti e pretendono di regolare ogni momento della vita pubblica e privata (si pensi ad esempio al… Leggi tutto »

La Francia “nazista” verso i musulmani? Da che minbar!

Un bel giorno una giornalista opinionista del Washington Post, Karen Attiah, diffonde la fake news secondo cui la Francia vorrebbe schedare gli alunni musulmani. «I francesi non bianchi suonano l’allarme per Macron da anni», ha dichiarato allarmata in un tweet poi rimosso, «ma i media mondiali vogliono consacrarlo come un santo centrista, la persona che ha salvato la Francia da Marine Le Pen. Adesso vuole dare dei numeri identificativi ai bambini musulmani per andare a scuola». Cosa è successo in… Leggi tutto »

Discriminazioni sul lavoro e persone Lgbtiq

Vi proponiamo un articolo dal n.6/2020  del bimestrale dell’Uaar, Nessun Dogma – Agire laico per un mondo più umano. Per leggere la rivista associati all’Uaar, abbonati oppure acquistala in formato digitale. Un commento sulla sentenza della Corte di giustizia dell’Unione Europa sul caso Taormina. In occasione della proposta di legge Zan, in questo periodo in esame alla Camera, si è recentemente sviluppato il dibattito pubblico italiano sulle discriminazioni e sulla violenza per motivi legati al sesso, al genere, all’orientamento sessuale… Leggi tutto »

Dai contagi di massa a quelli da messa

Di tanto in tanto capita che qualche notizia su focolai di contagio in ambiti ecclesiastici finisca tra le pagine di cronaca, in particolare quando la cosa riguarda esponenti di spicco o quando comunque si tratta di eventi notevoli. Così è stato di recente per la morte del patriarca della Chiesa serbo-ortodossa Irinej, stroncato dalla Covid-19 all’età di 90 anni. Irinej aveva contratto il virus in occasione dei funerali del metropolita montenegrino Amfilohije, anch’egli morto per le conseguenze dell’infezione da Sars-Cov-2… Leggi tutto »

La clericalata della settimana, 47: i deputati della Lega chiedono soldi per le scuole paritarie

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”. La clericalata della settimana è dei deputati della Lega,… Leggi tutto »

Giovanni Paolo II, un santo subìto

Nell’aprile del 2005, quando papa Giovanni Paolo II morì dopo una lunga malattia, si levò una smania collettiva per esaltarne la figura. Per settimane i media vennero monopolizzati, fecero a gara nel proclamare le virtù di quest’uomo, il suo ruolo pastorale ma anche politico. Un moto di opinione cattolico dal basso, fin dai primi giorni, reclamò la santificazione. Lo slogan “Santo subito”, uscito nei primissimi giorni da piazza San Pietro tra i cattolici, diventò virale. È ormai espressione usata così… Leggi tutto »