Canada: candidato cristiano sostiene che i gay debbano essere uccisi

David Popescu, un fondamentalista cristiano che si è candidato, come indipendente, alle elezioni federali canadesi, è stato invitato lo scorso 29 settembre a un dibattito pre-elettorale presso una scuola secondaria di Sudbury. Nel corso dell’evento, rispondendo a una domanda sui matrimoni omosessuali, ha sostenuto che “gli omosessuali dovrebbero essere giustiziati”. L’indomani, Popescu ha giustificato le proprie affermazioni affermando che la sua posizione è la medesima della Bibbia. Sulla vicenda è stata avviata un’inchiesta dalla polizia: le conclusioni saranno rese note… Leggi tutto »

Il Vaticano e l’origine trascendente dei diritti umani

Il 14 ottobre mons. Francesco Follo, osservatore permanente della Santa Sede presso l’Unesco, è intervenuto nel corso della sessione del Consiglio Esecutivo per commemorare il sessantesimo anniversario della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo. Il prelato ha ovviamente insistito molto sul diritto alla libertà religiosa, definita “una libertà con gli altri e attraverso gli altri, e quindi anche con l’Altro, con l’Assoluto”: non ha tuttavia omesso di ricordare come sia necessario non cedere “alla tentazione di interpretazioni relativistiche dei diritti umani”…. Leggi tutto »

I cattolici del dissenso chiedono il sacerdozio femminile

E’ cominciata ieri la settimana di mobilitazione in favore del sacerdozio femminile indetta dall’organizzazione cattolica Noi Siamo Chiesa. Tra le prime iniziative: la partecipazione all’udienza papale del mercoledì vestite come le antiche diaconesse cristiane, e la consegna di un appello al sinodo dei vescovi in corso di svolgimento in Vaticano. Il documento, per la precisione, è stato consegnato ai gendarmi pontifici, in quanto al gruppo è stato inibito l’accesso ai palazzi apostolici. Il sacerdozio e l’episcopato femminile sono accettati dalla… Leggi tutto »

Protestantesimo, laicità e ateismo

Nev, l’Agenzia di stampa della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia, informa che domenica 19, su RAIDUE, all’una di notte circa, la rubrica Protestantesimo manderà in onda un servizio su “Le sfide del nostro tempo: laicità e ateismo”. Replica lunedì 20, sempre su RAIDUE all’una di notte circa. Le trasmissioni sono disponibili anche sul sito della RAI, attraverso il link alla pagina www.fedevangelica.it/servizi/ssrtv041.php.

Lo sbattezzo a Verona

All’inizio di novembre 2005 era apparso sul Corriere di Verona un articolo, in cui si diceva che nella diocesi c’erano 4/5 sbattezzi all’anno. Vi si riportava l’affermazione del vicario vescovile, Carlo Fiorio, che era necessario compilare un modulo della Cei. Falso, non esisteva e non esiste un modulo Cei. C’era e c’è il modulo UAAR. Il 23 dicembre 2005 ben 12 cittadini di Verona si recavano in vescovado, tutti muniti del modulo UAAR per lo sbattezzo, debitamente compilato. Fu il… Leggi tutto »

Benedetto XVI: scienza e società hanno bisogno della religione

Il papa sostiene ancora una volta, in occasione dei dieci anni dall’enciclica Fides et Ratio, che la scienza “non è in grado di elaborare principi etici” e che deve accoglierli in sè come “necessari per debellare le sue eventuali patologie”: servirebbe per questo la filosofia e in particolare la teologia. Il papa spiega che a volte “la spinta al guadagno” o “l’arroganza di sostituirsi al Creatore” (forma di “hybris della ragione”) indirizzano la scienza verso ricerche discutibili o pericolose. Benedetto… Leggi tutto »

Gran Bretagna: Bbc bandisce battute sull’islam

Il direttore generale della Bbc, Mark Thompson, ha affermato ieri che dalla Bbc verranno bandite le battute sugli islamici, perché sono “più suscettibili” dei cristiani in quanto minoranza più tradizionalista e perché si rischia di irritarli, mentre per il cristianesimo continueranno ad essere ammesse. Thompson motiva la sua scelta discutibile affermando che sebbene il cristianesimo sia sì più diffuso in Inghilterra, la popolazione non è comunque profondamente religiosa e quindi non sarebbe offesa dalle battute o dagli sketch. “Non c’è… Leggi tutto »

Lega, corsi separati per immigrati: rischio attriti coi cattolici nella maggioranza

La proposta della Lega di organizzare dei canali di insegnamento differenziati per i bambini immigrati che non conoscono bene l’italiano viene percepita da molti come un provvedimento discriminante. Dopo le critiche dell’opposizione, anche alcuni settori del centrodestra si vanno formando questa opinione, seppure con toni più sfuggenti, soprattutto per le conseguenze negative nei rapporti col Vaticano e la componente cattolica – che da tempo criticano la politica governativa restrittiva in materia di immigrazione, di fatto egemonizzata dalla Lega. Polverini dell’Ugl… Leggi tutto »