Dopo più di due ore di ascolto, e qualche pagina fitta di appunti presi, il sindaco rivolto a quella (per lui) insolita platea raccolta nella Sala della Bandiere ha detto: «Faremo un’ulteriore riflessione, ma il patrocinio del Comune al Pride non credo sarà concesso. Vi rivolgo però una preghiera, che il mancato patrocinio non sia confuso con un atto di discriminazione nei vostri confronti. Farò di tutto per rispondere a molte delle esigenze emerse stasera». L’atteso incontro tra Alemanno e… Leggi tutto »
No ai gay in seminario
Il cardinale Tarcisio Bertone ha confermato in una lettera ai vescovi di tutto il mondo il “no” all’ingresso in seminario e all’ordinazione sacerdotale per gli uomini che hanno “tendenze omosessuali profondamente radicate” o che appoggiano la “cultura gay”. La lettera, che secondo la Catholic News Agency è stata inviata con l’approvazione di papa Benedetto XVI riafferma le norme stabilite nel documento del 2005 della Congregazione per l’Educazione cattolica, un “Istruzione” sui criteri di discernimento vocazionale per le persone che hanno… Leggi tutto »
Il peccato originale e il “caso Franzoni”
I bambini, tutti i bambini del mondo fanno giochi molto semplici, quando sono piccoli. Uno di questi giochi parte dalla domanda: Facciamo a chi arriva prima?. Poi, i bambini, si mettono a correre. Un altro è quello di ingigantire sempre di più un fatto: Se la tua casa è grande come l’Italia, la mia è grande come il mondo; Allora la mia è grande come… l’universo!Con giochi simili ma più… adulti, la religione cattolica, al grido di Facciamo a chi… Leggi tutto »
Monito della cei ai sacerdoti italiani. “Niente sale parrocchiali a islamici”
No a quei preti che danno dei locali ecclesiastici per la preghiera musulmana, perché cosi’ facendo ”alienano per sempre quegli spazi alla fede cattolica, cedendoli ai musulmani”. Lo ha detto il segretario generale della Cei.Secondo monsignor Giuseppe Betori chiese e parrocchie in Italia ben volentieri ospitano i riti degli ortodossi, confessione che oggi, nel nostro Paese, è seconda per numero di presenze a quella cattolica. Ma la stessa disponibilità non può essere utilizzata verso le comunità musulmane, pur con tutto… Leggi tutto »
25 ottobre: Giornata dello sbattezzo
Inserisci i banner sul tuo sito! “Suoi sudditi, perché battezzati”. Con queste parole, il 25 ottobre 1958, la Corte d’appello di Firenze assolveva il vescovo di Prato, che aveva denigrato pubblicamente due giovani, da poco sposati civilmente. Il 25 ottobre 2008, a cinquant’anni di distanza, l’UAAR organizza una Giornata dello sbattezzo. ‘Sbattezzo’ significa cancellazione degli effetti civili del battesimo, ossia l’elementare diritto, stabilito da un provvedimento del Garante per la privacy, di non essere più considerati dallo Stato come “sudditi”… Leggi tutto »
Sbattezziamoci insieme: appuntamento per il 25 ottobre
Uno sbattezzo di massa, dalle Alpi alla Sicilia, per far sentire forte la voce dei cittadini italiani esasperati dal peso dato alle parole della Chiesa cattolica da politici e mezzi di informazione. Sarà questo il senso della giornata dello sbattezzo, indetta dall’Uaar per il 25 ottobre 2008, quando i nuovi sbattezzandi consegneranno, nello stesso momento in tutta Italia, le richieste di cancellazione degli effetti civili del battesimo e faranno togliere il proprio nominativo dai registri parrocchiali. La Uaar invita sin… Leggi tutto »
Mons. Maggiolini contro l’ateismo
Uno degli interrogativi più gravi concerne la causa di una certa caduta del marxismo, dopo l’abbattimento del muro di Berlino, e un’ambigua, ma violenta ripresa di un laicismo che sembra assumere il ruolo dirigenziale che il marxismo aveva nella cultura italiana. Si tratta di un laicismo patetico e arrogante nella sua cieca radicalità: un’autentica laicità liberale non ha nulla a che fare con esso. Il marxismo non è più la sigla che raccoglie i gruppi sociali della classe operaia e… Leggi tutto »
Dalla Cei monito al governo
Il «tempo» è «decisivo» per una «politica buona» in ordine a problemi quali «rifiuti in Campania», «stipendi, pensioni, difesa del potere d’acquisto», «famiglia». Un po’ ha pungolato e un po’ lodato il governo Berlusconi e il nuovo quadro politico, il presidente dei vescovi italiani, il cardinal Bagnasco, aprendo ieri la prima Assemblea generale della Cei dopo il voto. Più preoccupato dalla concretezza dei problemi che dalle polemiche, l’arcivescovo di Genova dice di attendersi «un periodo di operosa stabilità» da tutte… Leggi tutto »
