Consiglio d’Europa: garantire “aborto legale”

Garantire alle donne il «diritto all’aborto legale e senza rischi per la salute». Lo chiede espressamente il Consiglio d’Europa con una risoluzione che raccomanda anche la depenalizzazione dell’interruzione volontaria di gravidanza. Il testo, presentato da una deputata socialista, è il primo in cui si parla esplicitamente di “diritto delle donne ad abortire”. Alle donne che scelgono l’interruzione di gravidanza devono essere infatti offerti sostegno e cure medico-psicologiche e soprattutto supporto finanziario. Bisogna operare per la rimozione di tutti gli ostacoli… Leggi tutto »

Pena di morte, tutto da capo in Usa dopo il via libera della Corte Suprema

Dopo sette mesi senza esecuzioni – l’ultima è avvenuta nello stato del Texas il 24 settembre 2007 – mercoledì 16 aprile la Corte suprema degli Stati Uniti ha dato il via a una nuova stagione della pena capitale. Nella sentenza scritta dal presidente della Corte, John G. Roberts Jr., la maggioranza della Corte – sette giudici su nove – ha concluso che il cocktail letale usato nello stato del Kentucky non viola l’ottavo emendamento. Ovvero il metodo in cui il… Leggi tutto »

Giornata mondiale contro l’omofobia

Nata su iniziativa di Louis-Georges Tin curatore del Dictionnaire de l’homophobie (Presses Universitaires de France, 2003), si celebra il 17 maggio di quest’anno la II Giornata mondiale contro l’omofobia. Sono più di 40 le nazioni che aderiscono con varie iniziative alla giornata contro l’omofobia, e lo scorso anno il supporto è arrivato anche dal Parlamento europeo con una Risoluzione sull’omofobia in Europa. Anche quest’anno prosegue la campagna di sensibilizzazione delle istituzioni (Comuni, Province e Regioni) affinché approvino un ordine del… Leggi tutto »

Padova, si vota sulla moschea

Il referendum sulla moschea usato come grimaldello per dare una spallata alla giunta di sinistra, che governa Padova. È la Lega «pigliatutto » che, forte di una stagione di grandi consensi, ha deciso di dare battaglia facendo leva sui problemi della sicurezza e sulle paure legate all’immigrazione islamica. Obiettivo: espugnare una delle più importanti città del Veneto, in vista delle Amministrative del 2009. […] Ieri, il via ufficiale alla raccolta di firme, con 10 banchetti nei punti strategici della città…. Leggi tutto »

“Ladri di pene”: panico in Congo

E’ panico a Kinshasa, la capitale della repubblica del Congo, per i «ladri di pene». Ben tredici persone sono state arrestate dalla polizia con l’accusa di aver usato la magia nera per «far sparire» o «far rimpicciolire» il pene di diverse persone. Gli arrestati sono stati accusati di stregoneria per aver prodotto devastanti effetti sugli rgani genitali di diverse «vittime» anche solo sedendosi accanto a loro in un taxi collettivo. La diffusione della notizia attraverso il tam-tam dei media locali… Leggi tutto »

Casini: “Fischi a Bagnasco macchia nera del 25 aprile”

“Gli insulti a cardinal Bagnasco, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, offendono non solo i cattolici, ma tutti gli italiani che onorano il 25 aprile come data fondante della nostra Repubblica. I fischi a Bagnasco sono una macchia nera su questo 25 aprile”. Lo dichiara Pier Ferdinando Casini dopo che, oggi pomeriggio, a Genova, il cardinale Bagnasco è stato contestato dalla folla che in piazza Matteotti, davanti a Palazzo Ducale, aspettava il presidente della Repubblica Napolitano. Fonte: Primocanale.it

Flash di materia oscura sotto il Gran Sasso

Un gruppo di fisici italiani e cinesi guidato da Rita Bernabei dell’Università di Roma ha annunciato di aver rivelato misteriose particelle di materia oscura, che secondo tutti gli attuali modelli cosmologici domina la dinamica e l’evoluzione dell’universo. L’esperimento che ha portato alla sensazionale scoperta è DAMA, un rivelatore di particelle situato nei Laboratori del Gran Sasso. Stando a quanto riferito, i dati mostrano una modulazione annuale di segnali del rivelatore che vengono interpretati come risultato del passaggio di un “vento”… Leggi tutto »

Le pitture a olio di Bamiyan

Gli affreschi del Settimo secolo avanti Cristo delle grotte della regione afgana del Bamiyan, che si trovavano alle spalle dei due antichi colossi di Budda distrutti nel 2001 dai Talebani, furono dipinti a olio. La scoperta è avvenuta grazie al restauro del patrimonio Unesco ed è eccezionale se si pensa che le tecniche a olio si diffusero nell’Europa rinascimentale solo centinaia di anni più tardi.Alcuni scienziati dell’Istituto Nazionale per i Beni Culturali di Tokyo, del Centro di Ricerche e Restauro… Leggi tutto »