In pochi anni la “cattolicissima” Irlanda ha vissuto una straordinaria evoluzione civile e un deciso processo di secolarizzazione. Economia dinamica e società ormai lontana da quell’immagine bigotta, meschina e ipocrita tratteggiata in maniera pungente da James Joyce agli inizi del Novecento. Un elemento fondamentale — non a caso uno dei temi della narrativa del noto scrittore — è la soffocante pervasività della Chiesa cattolica. Qualcosa è cambiato nella sensibilità irlandese, specie dopo l’emergere dello scandalo pedofilia che ha fatto crollare l’autorevolezza… Leggi tutto »
Processo a Marco Cappato: il rinvio della Corte è un monito che la politica deve ascoltare
«La decisione di ieri della Consulta è un segnale importantissimo che — insieme alle parole del presidente della Camera, Roberto Fico — l’Uaar non può che accogliere con favore. Cinque anni fa infatti abbiamo contribuito — insieme all’associazione Luca Coscioni e ad altre realtà impegnate sul tema — a raccogliere 67mila firme in calce a una petizione popolare per l’eutanasia legale e il testamento biologico, poi depositata in Parlamento, chiedendo in buona sostanza ai nostri rappresentanti di legiferare a riguardo:… Leggi tutto »
Premio di laurea Uaar 2018
Durante il nostro Campus di sabato scorso a Roma è avvenuta la consegna del Premio di laurea Uaar 2018, assegnato a studenti meritevoli che si siano laureati con un elaborato finale di particolare pregio, coerente con gli scopi sociali dell’Uaar. Le tesi vincitrici e quelle meritorie di menzione speciale sono pubblicate integralmente sul sito.
Vincitori (altro…)
Testa o croce? “Quando scegli ginecologo e medico di base, non affidarti al caso!”
Con lo slogan “Testa o croce? Non affidarti al caso” è partita oggi la nuova campagna dell’Uaar mirante a sensibilizzare l’opinione pubblica circa la scelta dei propri medici. «Questa nuova campagna — spiega la portavoce dell’Uaar, Adele Orioli — nasce dalla constatazione che in materia di salute diamo molte scelte per scontate. E se in alcuni casi ciò non comporta particolari conseguenze, lo stesso non si può dire per altri, come per la scelta del proprio ginecologo o del proprio… Leggi tutto »
I giorni caldi del fine-vita in Europa
Sono giorni decisivi sul tema fine-vita e sul riconoscimento del diritto all’autodeterminazione in due grandi paesi europei: la Spagna e l’Italia. In ballo una legge sull’eutanasia nel più popoloso dei paesi della penisola iberica, e nel nostro paese l’attesa pronuncia della Corte costituzionale sull’art. 580 del codice penale, ovvero sulla costituzionalità del reato di “aiuto al suicidio” contestato a Mina Welby e Marco Cappato per aver rispettivamente esaudito le volontà di Davide Trentini e DJ Fabo, e averli accompagnati in… Leggi tutto »
La clericalata della settimana, 40: il comune di Capannori finanzia le chiese per 160mila euro
Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”. La clericalata della settimana è del Comune di Capannori… Leggi tutto »
Buone novelle laiche
Non solo clericalate. Seppur spesso impercettibilmente, qualcosa si muove. Con cadenza mensile vogliamo darvi anche qualche notizia positiva: che mostri come, impegnandosi concretamente, sia possibile cambiare in meglio questo Paese. Sebbene i riti religiosi nel contesto scolastico siano vietati, rimangono un malcostume di tanti istituti che non rispettano la laicità né le convinzioni di studenti e genitori non (integralisti) cattolici. Per questo è apprezzabile quando una scuola si oppone. Come ha fatto il dirigente scolastico dell’istituto comprensivo di Ponso, Nicola… Leggi tutto »
Gulalai è libera (davvero?). In difesa del diritto di non credere
→ Firma la petizione per Gulalai! Gulalai Ismail è una persona veramente ammirevole. È la fondatrice di Aware Girls, un’organizzazione pakistana impegnata in favore delle ragazze, delle giovani e delle donne. Le aiuta nella loro istruzione e agisce affinché siano consapevoli dei loro diritti. Anche il premio Nobel Malala Yousafzai aveva seguito uno dei suoi programmi, prima che iniziasse il suo precoce impegno e prima quindi che le sparassero. Le due sono amiche e si sentono spesso. Gulalai ha ricevuto numerosi… Leggi tutto »