Francia: i quarant’anni dalla legge sulla contraccezione

Un paio di articoli sui quarant’anni della legge Neuwirth, che autorizza in Francia il controllo delle nascite e la contraccezione. —- A quarant’anni dalla rivoluzione contraccettiva Il 28 dicembre 1967 viene votata in Francia la legge Neuwirth sulla contraccezione. Dopo la prima guerra mondiale, la Francia è dissanguata. Bisogna ripopolarla. E’ in questo contesto che viene votata, il 31 luglio 1920, la prima legge che colpisce, tra le altre, “la propaganda anticoncezionale”. Solo il 28 dicembre 1967 e grazie alla… Leggi tutto »

Saronno (VA): la scuola è laica, il prete non entra, i cattolici si arrabbiano

Niente benedizione natalizia nella scuola elementare Pizzigoni. A creare il caso è stata la decisione dei responsabili della scuola di non far entrare nella scuola Don Pasquale Colombo, parroco del rione Campo Sportivo. Al prete, dopo discussioni, è stato solo concesso un incontro con i bambini senza alcun riferimento alla religione. La scuola ha motivato la propria scelta per garantire la laicità della festa a tutti i presenti nella scuola, anche a componenti di altre religioni. La decisione non poteva… Leggi tutto »

Ratzinger riorganizza le truppe

Un’organizzazione più efficiente, con uomini di fiducia ovunque, capaci di affrontare ogni tipo di problema. Benedetto XVI ha indicato la soluzione per il rilancio della Chiesa cattolica in un mondo sempre più secolarizzato: un esorcista in ogni diocesi.

Se Bush finanzia il fronte anti-gay

Let us live in peace! Lasciateci vivere in pace! Chiedevano solo questo gli attivisti omosessuali ugandesi che alcuni mesi fa hanno lanciato a Kampala la prima campagna in difesa dei diritti di gay e lesbiche. Non è andata come speravano, perché in Uganda essere omosessuali è un reato punito con l’ergastolo. In molti, dal presidente Yoweri Museveni ai principali leader religiosi, sono convinti che essere gay è un comportamento non-africano. E per propagandare le loro idee omofobe non si fanno… Leggi tutto »

Norvegia: no quote rosa? Dal 1 gennaio ditta chiusa per legge

Sono già al record, ma non basta. Le donne in Norvegia devono contare di più: nei consigli di amministrazione delle società devono essere il 40 per cento. L’azienda che non rispetta la legge, chiude. C’è fretta: rimangono soltanto quattro giorni, l’ultima chiamata è fissata per il primo gennaio 2008. Poi sui board metterà mano lo stato. Un imprenditore su quattro non è ancora in regola, ma il ministro per le pari opportunità Manuela Ramin-Osmundsen non ha fatto una piega: «La… Leggi tutto »

Canada: Dalai Lama ‘non è una squillo’

Non è solo Romano Prodi a collezionare una gaffe internazionale riguardo ai rapporti da tenere con il Dalai Lama. Secondo quanto riferito dall’Agenzia Reuters, quando al Primo Ministro canadese, Stephen Harper, è stato chiesto di giustificare la sua scelta di ricevere il leader spirituale dei buddhisti nel suo ufficio anziché in una sede meno “istituzionale”, lo statista canadese ha risposto: “Ricevo tutti in ufficio. Non so perché dovrei andare di soppiatto a incontrare il Dalai Lama in qualche camera d’albergo…. Leggi tutto »

Don Gelmini, chiuse le indagini. Otto le presunte vittime di abusi

Sono otto le presunte vittime delle molestie sessuali per le quali è imputato don Pierino Gelmini. La procura della repubblica di Terni ha notificato al sacerdote l’avviso di conclusione delle indagini. Si va verso il rinvio a giudizio del sacerdote. Favoreggiamento personale invece ad altre tre persone, tra cui uno degli attuali collaboratori del religioso della Comunità Incontro, Pierluigi Larocca, e Giampaolo Nicolasi, ex assistente. L’accusa è quella di avere cercato di ostacolare le indagini offrendo anche dei soldi per… Leggi tutto »

I giudici inguaiano la chiesa di Kaká, Rinascer em Cristo

Kaká l’ha confessato di recente: voglio diventare pastore, dopo aver smesso di giocare. Alla «Renascer em Cristo» si augurano che quel giorno sia abbastanza lontano. Soprattutto se è vero che — da buon evangelico e secondo i precetti della Bibbia — il milanista versa il suo «decimo», cioè il 10 per cento di quello che guadagna, nelle casse della sua Chiesa. O «setta». Oppure ancora «associazione a delinquere» e centrale di riciclaggio di denaro, secondo le accuse della giustizia brasiliana…. Leggi tutto »