“La chiesa cristiana? E’ proprio dietro l’angolo, in fondo a quella strada. Salutatemi Abdelkader”. Nel villaggio cabilo di Ouahdia, in Algeria, tutti sanno dov’è il luogo di culto dei cristiani. Nessuno si nasconde, nessuna paura. Lungo una strada polverosa, dopo una serie di basse costruzioni tutte uguali, l’abitazione di Abdelkader e della sua famiglia si riconosce subito, perché sulla facciata troneggia una croce di vetro collocata in una nicchia della parete. Una fede riservata. Oltre un cancello di ferro, lungo… Leggi tutto »
Bolzano: sbattezzo per 56
Questa mattina in un locale del centro della città di Bolzano si è tenuta la conferenza stampa per lo sbattezzo di 52 persone. Durante e dopo l’incontro con la stampa si sono aggiunte altre quattro persone che porta il totale della giornata a 56 sbattezzati. Erano presenti i quotidiani e le televisioni locali e l’Ansa. Sul sito del TGR RAI è possibile (in questo momento) vedere il servizio trasmesso dal TG nel quale è stato intervistato anche il coordinatore del… Leggi tutto »
Censurato il “Mucchio selvaggio”
Dopo anni la censura torna a colpire un giornale. Il Pretore di Trani ha infatti ritirato le copie del mensile musicale “Il Mucchio” dalle edicole per “oltraggio alla religione”. A far scattare il provvedimento è stata la copertina del giornale, dedicata alle elezioni primarie per il Partito Democratico, che mostra un fotomontaggio dove Papa Ratzinger tiene tra le mani la testa mozzata di Walter Veltroni.La direzione del mesile si difende spiegando che la copertina non voleva assolutamente essere offensiva ma… Leggi tutto »
Olimpiadi e simboli religiosi: retromarcia cinese
La Cina ha fatto ieri una frettolosa e parziale marcia indietro sul divieto imposto a giornalisti e membri delle squadre olimpiche di importare «materiale» che potrebbe essere usato per «attività religiose o politiche». La gaffe, che poco opportunamente cade quando mancano 300 giorni all’apertura delle Olimpiadi di Pechino, è stata fatta dal comitato organizzatore, il Bocog, l’altro ieri, nel corso del secondo World Press Briefing, un incontro con i media internazionali per definire le modalità della copertura dei Giochi. Nella… Leggi tutto »
Il vescovo di Verona a Napolitano: “Non esiste scontro laici-cattolici”
[…]Monsignor Zenti non è nuovo a queste iniziative: in poco più di tre anni di governo della diocesi di Vittorio Veneto, da dove proviene, ha scritto due volte al premier Romano Prodi (precarietà del lavoro e Pacs) e a Rosy Bindi (ancora Pacs) senza contare destinatari i «più in alto», come San Tiziano, patrono della diocesi vittoriense, e San Francesco di Sales, il santo dei giornalisti.Ora è la volta della prima carica dello Stato che ha ricevuto la lettera pochi… Leggi tutto »
Camerun: la tortura del seno piatto
I seni sono un dono di Dio». Sui manifesti, alla televisione, alla radio, la perentoria affermazione passa e ripassa, ribadisce, inculca; con l’affanno delle verità che evidentemente non sono così ovvie come dovrebbero. Il Camerun è il Paese dove «si stirano i seni», dove, per antichi e nuovi pregiudizi, migliaia di adolescenti sono sottoposte a un’atroce tortura. Nei villaggi della provincia di Littoral da sempre le prime a svergliarsi sono le bambine e le ragazze che all’alba vanno ad attingere… Leggi tutto »
Confessa in tv di essere gay, il Vaticano sospende alto prelato
Scandalo all’ombra di S. Pietro. Le autorità vaticane tre giorni fa hanno sospeso dall’incarico e sottoposto a procedimento disciplinare un monsignore capoufficio di uno dei più importanti dicasteri pontifici, la Congregazione per il Clero, il “ministero” pontificio retto dal cardinal-prefetto Claudio Hummes, brasiliano, che sovrintende, tra l’altro, alla gestione degli oltre 400 mila sacerdoti presenti in tutte le diocesi del mondo e alla formazione religiosa di seminaristi e catechisti. Motivo: l’alto prelato – un monsignore di circa 60 anni ben… Leggi tutto »
Scritte offensive contro il Vaticano, denunciati sei minorenni a Napoli
Nella foto una delle scritte per cui sei studenti minorenni di Napoli, quattro ragazzi e due ragazze probabilmente appartenenti ai gruppi anarchici, sono stati denunciati a piede libero per danneggiamento. I sei si sono staccati dal corteo studentesco contro la riforma Fioroni organizzato dagli studenti del capoluogo partenopeo per imbrattare i muri di Corso Umberto e di via de Pretis con scritte di vernice contro il Papa e il Vaticano. «Occupiamo il Vaticano» e «Impicchiamo il Papa» alcune delle scritte… Leggi tutto »
