Curzio Maltese: tasse, la Chiesa tace perché non le paga

La Chiesa italiana sulle tasse tace o e’ debole nella denuncia dell’evasione fiscale perche’ essa per prima gode di privilegi che la rendono esentasse. E’ quanto scrive oggi ”Repubblica” in prima pagina con un articolo a firma di Curzio Maltese. La riflessione del quotidiano prende lo spunto dall’intervista di Prodi a ”Famiglia Cristiana” per tornare sull’argomento e per proporre una risposta al dilemma di Prodi sul silenzio omiletico del clero circa l’evasione fiscale. ”Non sara’ magari – si chiede il… Leggi tutto »

Politici che insegnano la dottrina: Prodi, san Paolo e le tasse

Il cittadino deve obbedienza all’autorità dello Stato, un’obbedienza che implica il pagamento delle tasse e che è invocata anche da San Paolo. Con queste parole Romano Prodi è tornato oggi con una lettera al Corriere della Sera sul tema dei doveri morali di contribuire alle entrate dello Stato, dopo che aveva suscitato polemiche una sua intervista al settimanale Famiglia Cristiana, nella quale aveva lamentato di non sentire mai nelle prediche in Chiesa il richiamo a questo dovere morale per i… Leggi tutto »

Vescovi che fanno politica: il Vaticano dice sì al nucleare

Sulle fonti energetiche il Vaticano rilancia, convinto che vi siano ormai i pressuposti ”per una politica energetica integrata che contempli, accanto a forme di energia pulita, anche l’energia nucleare”. Dopo l’Angelus del papa sull’uso pacifico del nucleare, rifuggendo dalle armi e destinando la cifra per le spese militari allo sviluppo dei paesi poveri, oggi e’ il cardinale Renato Raffaele Martino che intervistato da Radio Vaticana, precisa i contorni della posizione della S. Sede. Perche’, infatti, egli si chiede, precludere l’applicazione… Leggi tutto »

Nuovo documento sul sito UAAR: libertà religiosa e costituzione

Segnaliamo che, all’interno della scheda dedicata ad ateismo e legislazione abbiamo pubblicato un articolo su La libertà religiosa nella giurisprudenza, scritto da Marco Croce. L’articolo è originariamente apparso sul numero 2/2006 di “Diritto Pubblico”, rivista del Mulino.

Moglie chiusa in casa? E’ violenza privata

Rischia un’accusa per violenza privata, e dunque una condanna fino a 4 anni, l’uomo che costringe la propria moglie a vivere chiusa in casa, obbligandola a modificare radicalmente ogni abitudine di vita. È quanto si evince da una sentenza della quinta sezione penale della Cassazione (n. 31158), con la quale è stata confermata la misura cautelare del divieto di dimora nello stesso comune di residenza della moglie emessa dal tribunale del Riesame di Lecce nei confronti di un uomo, indagato… Leggi tutto »

L’Uefa contro l’omofobia, multa al ct dell’Albania

Un calcio all’omofobia. Lo ha dato ieri l’Uefa (l’organo amministrativo e organizzativo del calcio europeo) a Otto Baric, attuale commissario tecnico dell’Albania, per alcune frasi razziste pronunciate tre anni fa nei confronti di calciatori omosessuali. In quel periodo il settantacinquenne allenatore croato sedeva sulla panchina della propria nazionale e rilasciò un’intervista al quotidiano Jutarnji List dove dichiarava testuale: «L’omosessualità è un comportamento anormale, che non deve essere praticato dai giovani. Io “quelli dell’altra sponda” li riconosco al volo, tanto che… Leggi tutto »

Festivall

Il festival del cinema gay-lesbico non parteciperà più alla prima edizione di «Festivall», la grande rassegna dedicata a documentari, docufilm e cartoon, prevista a Milano dal 12 al 30 settembre prossimo. All’origine della rinuncia, stando a una lettera scritta dal direttore del festival gay lesbico e dell’associazione Cig Arcigay Milano, «la mancanza di risposte da parte dell’amministrazione comunale sul fronte del patrocinio e dei contributi a suo tempo concordati per la passatat edizione» Nella lettera si spiega che verrà valutata… Leggi tutto »

L’imam: “Schedare i centri islamici”

«Le autorità italiane devono schedare i centri islamici perché molti hanno alla porta la targa con il nome ‘centro culturale’ ma di culturale hanno in realtà ben poco». Lo ha detto oggi, a Cortina d’Ampezzo, l’imam di Torino Abdellah Mechnoune, partecipando ad un incontro pubblico sul rapporto tra islam e terrorismo. «Nei paesi dai quali provengono, molto spesso gli imam non potrebbero dichiararsi tali, come fanno in Italia, perché c’è un’autorità di controllo che qui manca. In questo senso la… Leggi tutto »