L’UAAR è stata iscritta nel registro nazionale APS

Al termine di un iter lunghissimo, e dopo aver superato ostacoli (previsti e imprevisti) di cui avevamo già dato conto nelle Ultimissime, il 13 luglio l’UAAR ha finalmente ottenuto l’iscrizione al Registro nazionale delle associazioni di promozione sociale. Le associazioni che vi sono iscritte non sono certo tantissime: 137, e tra di esse autentici colossi quali Arci, Acli, Codacons, Legambiente, Touring Club… L’UAAR è l’unica associazione laica a 360 gradi presente nell’elenco: le altre due, Arcigay e Luca Coscioni, hanno… Leggi tutto »

Undicesimo comandamento: non disporrai della tua vita

Marziano: Vorrei sapere qualcosa di come la pensate voi sulla vita. Carlo Casini: Certo, è semplice. La vita umana è un bene non disponibile. M.: Perché, di chi è? O meglio, chi ne può disporre? C.C.: Soltanto Dio, dona e toglie, dona e toglie. M.: Ho capito, e forse ha a che fare con la condanna del suicidio. Ma se invece volessi non sottopormi ad un intervento, avrei il diritto di farlo? C.C.: Non direi, no. Non esiste un diritto… Leggi tutto »

Eufemismi

Nuvoli, “Si è lasciato morire”, Tgcom, 24 luglio 2007: L’espressione [si è lasciato morire] “non farebbe riferimento a “aiuti” esterni, ma alle condizioni fisiche sempre più compromesse. I primi accertamenti confermerebbero che al momento del decesso il respiratore artificiale era regolarmente in funzione. Fame e sete, per essere più precisi. Nessun aiuto esterno, la coscienza è pulita e pronta per l’uso. È stata una morte “tranquilla” (con l’aiuto solo di alcuni sedativi) e improvvisa quella che ha posto la parola… Leggi tutto »

È lesbica, il giudice le toglie le figlie

Sentenza choc in Spagna, dove un giudice ha tolto a una madre la custodia delle due figlie perché omosessuale. Questo quanto accaduto nella regione sud-orientale di Murcia, dove il giudice Fernando Ferrin ha deciso di affidare le ragazze al padre, affermando che l’ambiente gay minacciava la loro educazione e la loro crescita. AMBIENTE A RISCHIO – In particolare il giudice ha espresso preoccupazione per l’ambiente in cui le giovani sarebbero cresciute. Ambiente che, a suo parere, poteva indurle a diventare… Leggi tutto »

Lunga vita alla sofferenza

Ma, allora, cardinale Saraiva Martins, la Chiesa come si deve porre davanti alla sentenza di assoluzione del medico di Welby? «Senza entrare nel merito di questa dolorosa vicenda, ricordo che la vita è sacra e che è il dono supremo di Dio; e che solo lui, Dio, può decidere quando farla finire. L´uomo non è il signore della vita, un bene da vivere sempre dall’inizio fino alla conclusione naturale. È un principio generale ripetutamente ribadito dagli ultimi Papi, specialmente da… Leggi tutto »

Clericali in tv. Ce ne sono tanti

Gentile direttore su “Il Tempo” del 24 luglio, in una lettera intitolata “Nei salotti tv, solo anticlericali”, un lettore si lamenta per la “devota attenzione” che la televisione riserverebbe a “illustri pensatori come Augias, Dario Fo, Oddifreddi, ecc.” (trascrivo dalla missiva), e ai loro libri, mentre ignorerebbe altri scrittori, ovviamente devoti alla Chiesa. Al lettore, sembra sfuggire la soverchiante presenza di ecclesiastici in tv, e non solo, ma di giornalisti vaticanisti nonché vaticanofili, con i loro libri ovviamente; e non… Leggi tutto »

Il bue chiama cornuto l’asino

Gentile direttore, il sacerdote italiano Francesco Bamonte, noto esorcista e uno dei principali relatori del 3° Congresso nazionale degli esorcisti in corso a Citta’ del Messico, ha affermato che Harry Potter induce al satanismo (Petrus – quotidiano on -line sul Pontificato di Benedetto XVI). E’ proprio il caso di dire che il bue chiama cornuto l’asino. La Chiesa, infatti, diffondendo e avallando false credenze sul diavolo, ha contribuito non poco alla diffusione delle sette sataniche. Moltissimi i credenti persuasi che… Leggi tutto »

Ancora su Sergio Romano e la chiesa cattolica

Gentile direttore, una lettrice sul Corriere della Sera del 20 luglio, a Sergio Romano, che aveva parlato dei funerali religiosi negati al povero Welby, scrive: “Ho notato che, come il solito quando parla di problemi che toccano la sfera religiosa…lei evita accuratamente di esprimere giudizi morali sul comportamento della Chiesa attuale”. Ed ecco la sconcertante risposta: “Non impartisco consigli alla Chiesa e non la giudico perché riconosco la sua autonomia e cerco di comprendere la logica che ispira le sue… Leggi tutto »