Il dramma che si è abbattuto sugli omosessuali ceceni dal febbraio scorso sembra senza fine. A nulla sono servite le petizioni al Presidente russo Vladimir Putin o gli appelli all’Alto rappresentante PESC Federica Mogherini affinché intervenissero decisi per far luce sul caso e per far cessare l’escalation di detenzioni di massa, violenze, omicidi e torture, denunciate sin dal 1 aprile attraverso un’inchiesta del periodico indipendente russo Novaja Gazeta. (altro…)
Vita, morte, miracoli, resurrezione
I morti non risorgono. I miracoli non esistono. In nessun ambito delle conoscenze umane si dà credito a nulla del genere. Per sincerarsene basta consultare una buona enciclopedia. Naturalmente ognuno resta poi pur sempre liberissimo, almeno privatamente e a titolo personale, di coltivare le credenze che preferisce. E che dire di Gesù? Miracoli e resurrezioni a parte, è un personaggio storico? Gli studiosi di simili problemi sembrano essere, com’è forse inevitabile, in gran parte credenti, ma nulla impedisce di principio… Leggi tutto »
Davide Trentini: che nessuno sia più costretto a morire lontano da casa
“È davvero triste che a distanza di neanche due mesi dal caso di Dj Fabo si debba di nuovo assistere al dramma di un uomo che per vedere rispettate le proprie volontà è costretto ad andare oltre frontiera. Che razza di Paese è questo che non ha pietà per le sofferenze delle persone e non ha rispetto per le loro decisioni?”. Stefano Incani, segretario dell’Uaar, non usa mezzi termini di fronte alla vicenda di Davide Trentini, morto ieri in una… Leggi tutto »
La clericalata della settimana, 14: a Ravenna milioni per le scuole cattoliche
Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.
La clericalata della settimana è del Comune di Ravenna che
(altro…)
Il burqa pasquale
Dove a volte non arriva il buon senso arriva l’emergenza terrorismo e le conseguenti contromisure. Malgrado il divieto già previsto dal 1975 di qualunque mezzo atto a rendere difficoltoso il riconoscimento della persona, in luogo pubblico o aperto al pubblico, l’eccezione religiosa è stata da più magistrature e procure considerata sufficiente (il giustificato motivo richiesto dalla normativa) a permettere persino il burqa, quell’indumento cioè che lascia scoperti solo gli occhi. Ma a fronte di un inasprirsi delle misure di sicurezza… Leggi tutto »
Dal Vicariato di Roma ennesimo attacco alla libertà delle donne
“Ce lo aspettavamo. Non appena abbiamo letto la notizia della prossima distribuzione della pillola abortiva Ru486 nei consultori familiari della Regione Lazio abbiamo pensato che, puntuale come un orologio, sarebbe arrivata la condanna della Chiesa. Purtroppo avevamo ragione: a distanza di neanche 24 ore il Vicariato di Roma ha pensato bene di diffondere una nota in cui esprime tutto il proprio sconcerto. Ma lo sconcerto è il nostro: di questa guerra sul corpo delle donne non ne possiamo più”. Il… Leggi tutto »
La clericalata della settimana, 13: benedizioni pasquali a scuola “fuori orario”
Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.
La clericalata della settimana è del Consiglio di Stato, che
(altro…)
Vessazioni e ostacoli ai diritti delle donne: soluzioni in vista?
Seppur in balia delle incertezze politiche del periodo, sembra che in Parlamento vi sia l’intenzione di riportare, a livello nazionale, le iniziative prese dalla regione Lazio per arginare il problema del pericoloso numero di obiettori di coscienza alla legge 194/78. Soluzioni a un problema critico che peraltro stanno sempre più prendendo corpo in alcune regioni italiane, e stanno incassando la disponibilità di diversi assessori in altre. Tanti buoni propositi malgrado le intromissioni, gli anatemi e i dogmi religiosi, che la Chiesa Cattolica ripropone con immancabile fervore, ogni volta che nel nostro paese viene affrontato l’argomento. (altro…)