Che cosa hanno voluto dirci il milione di manifestanti che sabato hanno sfilato a Roma per il Family day? Se lo chiedono in tanti, preoccupati dall’inusuale mobilitazione di una porzione della società. Le diagnosi si sprecano, e si sprecano pure gli atti d’accusa: una manifestazione antigovernativa, una prova di forza della Chiesa, un simbolo di quel neoguelfismo rinascente e mai morto in Italia, uno schiaffo alla sinistra, e via spoliticando. Ma a noi sembra, molto più banalmente, che il popolo… Leggi tutto »
La realtà quando rompe gli schemi
La verità alla fine trova sempre il modo di emergere. E per chi ha gettato anche solo uno sguardo alle immagini della manifestazione di Piazza San Giovanni, la verità era evidente: mai vista una piazza così, stracolma di famiglie e di bambini, un popolo tranquillo e generoso, senza ombra di aggressività o acredine. Le “orde barbariche” di cui aveva parlato il manifesto, erano mamme che bagnavano la testa dei loro piccoli, ragazzi che cantavano o tiravano fuori i panini dalle… Leggi tutto »
E adesso il Palazzo s’interroga sulla famiglia
Dalle piazze ai fatti. La famiglia, cioè, la sua parte (anzi di più) l’ha fatta, adesso tocca ai legislatori svegliarsi. E quarantott’ore dopo il Family Day qualcosa, almeno verbalmente, dà la vaga sensazione di muoversi. Così il ministro per la Famiglia, Rosy Bindi, ieri mattina è salita al Quirinale per essere ricevuta dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Bindi che oggi vola ad Hannover per l’incontro informale dei suoi colleghi Ue alle Politiche familiari ed alle Pari opportunità. Giusto a… Leggi tutto »
Inopportuno e contrario al Vangelo
Le Comunità cristiane di base criticano il Family day non solo perché politicamente inopportuno, ma anche e forse soprattutto perché è lontano dallo spirito e dalla lettera stessa del Vangelo. Noi crediamo legittima e feconda la pluralità interpretativa relativa alla comprensione della Parola di Dio, nel rispetto della tradizione ecclesiale sempre in cammino animata dallo Spirito di Gesù. Per questo rispettiamo le modalità con cui si esprime la fede dei cristiani che sono i principali fautori del Family day. Al… Leggi tutto »
Il Brasile continuerà ad essere uno Stato laico
Lula incontra Benedetto 16° in una riunione ufficiale nel Palazzo dos Bandeirantes, a S. Paolo e dice che il Brasile continuerà “a preservarsi e consolidarsi come Stato laico”. Poi si è riunito con i suoi consulenti, dicendo di aver spiegato al papa che il Brasile mantiene la sua posizione, cioè di “avere la religione come strumento per trattare le cose dello spirito e i temi sociali “. Inoltre comunica, che il pontefice non ha toccato il tema dell’aborto e dei… Leggi tutto »
Sacra famiglia o sacra rota: tertium non datur
Nel Codice di Diritto Canonico (Titolo VII, Il matrimonio, Can. 1056) si legge: “Le proprietà essenziali del matrimonio sono l’unità e l’indissolubilità, che nel matrimonio cristiano conseguono una peculiare stabilità in ragione del sacramento”. Tuttavia esistono impedimenti e ragioni per invalidare il matrimonio stesso. I processi di nullità matrimoniale (il cosiddetto annullamento) sono affidati ai Tribunali Ecclesiastici competenti, costituiti quasi esclusivamente da giudici sacerdoti, che hanno l’incarico di giudicare nullo un matrimonio, ovvero come mai esistito. L’eventuale pronunciamento deve poi… Leggi tutto »
Un post sprecato
Piero Fassino sul Family Day: «Da San Giovanni arriva una domanda di maggiore attenzione alla famiglia e ciò non è in contrasto con il garantire diritti ai conviventi, sia eterosessuali che omosessuali». Ora, Onorevole Fassino, io sono disponibile a prendere in considerazione l’opinione di chiunque, tanto da prendermi la briga di scrivere quattro righe perfino su chi va dicendo che l’omosessualità è una devianza, che i gay andrebbero garrotati, che le unioni di fatto riflettono smanie effimere e capricciose; mi… Leggi tutto »
Diventa ateo dopo la comunione, sotto accusa un’ostia scaduta
«Il corpo di Cristo», gli aveva detto il sacerdote porgendogli l’ostia consacrata. Ma la legge 283 sui prodotti alimentari, che obbligherà anche i produttori di ostie da messa a stampigliare sulle confezioni la data di scadenza, è arrivata troppo tardi per G. F., anziano devoto della parrocchia di San Turibio Aeropagita. Pochi minuti dopo, all’uscita della chiesa, il parrocchiano ha tirato il primo “porcodd…” all’indirizzo di un motociclista spericolato che gli aveva tagliato la strada. Quindi, cantando “Addio Lugano bella”,… Leggi tutto »
