I ministri al Family day «non ci devono andare. È una contraddizione». Quella del 12 maggio non è una manifestazione per la famiglia, «ma contro i Dico». E allora «cambino nome alla manifestazione, parlino di No dico day». È il ministro della Famiglia, ed è cattolica. Ma Rosy Bindi ha preso una distanza abbastanza clamorosa, in un’intervista con l’Unità, dalla manifestazione del 12 maggio del Family day e dai partecipanti, perché il centrodestra, dichiara, sta facendo una «strumentalizzazione politica» per… Leggi tutto »
E continuano a giocare con il limbo…
“La teoria del Limbo non è esclusa”, ha detto suor Sara Butler, missionaria Serva della Santissima Trinità, dal 2004 membro della Commissione Teologica Internazionale. Il 20 aprile scorso la Commissione, un corpo consultivo di 30 teologi di tutto il mondo scelti dal Papa, ha emesso un documento, commissionato sotto Papa Giovanni Paolo II, dal titolo “La speranza di salvezza per i bimbi che muoiono senza essere stati battezzati”. In un’intervista rilasciata alla rivista statunitense Inside the Vatican, suor Sara Butler,… Leggi tutto »
Incitare i cattolici a ribellarsi al Vaticano
«Liberazione» mette i piedi nel piatto della polemica scoppiata all’indomani del concertone del primo maggio, a piazza San Giovanni a Roma. Il direttore del giornale, infatti, va fuori del solito lamentoso coro di chi pensa che ogni commento da parte vaticana su ciò che avviene nel nostro Paese (e che, oltretutto, direttamente la riguarda), debba configurarsi come un reato di “lesa maestà” rispetto alla laicità dello Stato, e anche un “vulnus” ai patti che ne regolano i reciproci rapporti. Così… Leggi tutto »
Del corpo umano non si fa mercato
Il 9 maggio scade l’ordinanza del ministro Sirchia, grazie alla quale finora la donazione libera, gratuita e volontaria del cordone ombelicale si è potuta effettuare presso le strutture pubbliche italiane. Ma, intanto, attorno alla conservazione del cordone si sono scatenati un interesse e una battaglia politica apparentemente incomprensibili. È in atto una pressante campagna, condotta soprattutto – ma non solo – dalla Rosa nel Pugno, che chiede che la conservazione del sangue del cordone ombelicale sia possibile anche presso strutture… Leggi tutto »
Rivera? Tiritera anti-ecclesiale che giustamente ha scatenato reazioni proporzionate
Da qualche giorno Welby è tornato. Si parla molto infatti di lui, da quando il suo nome è stato evocato dal palco di piazza San Giovanni, a Roma, nel concertone per il primo maggio. Si disse lì che è ben strana una Chiesa che nega il funerale ad un uomo come Welby mentre lo concede a dittatori come Franco o Pinochet. Non proprio un tema da ballo, diciamolo. Specie se piazzato dentro una tiritera anti-ecclesiale che giustamente ha scatenato reazioni… Leggi tutto »
Ancora laicità turca
Nuove manifestazioni in Turchia in difesa della laicita’ dello Stato. Intanto la destra laica ha dato vita al ‘Partito democratico’. Particolarmente importante e numerosa e’ la manifestazione di Manisa, la citta’ del presidente del Parlamento, Arinc, ritenuto il leader della fazione piu’ radicale dello stesso partito del premier Erdogan. In sostanza si manifesta contro i tentativi del partito filoislamico al Governo di far eleggere presidente della Repubblica un suo esponente. Lancio ANSA I due partiti turchi laici di centro destra… Leggi tutto »
Chi difende la laicità
Non entrerò nel nuovo partito democratico per molte ragioni. L’elenco di questi motivi lo hanno già fatto molti compagni, Mussi per primo, ha poco senso elencarli di nuovo. Una di queste ragioni, però, è così importante che, quando ne ho scritto, proprio su questo giornale, alcuni giorni prima del congresso di Firenze ero convinto che avrebbe fatto discutere. Non è stato così, e la mia curiosità e i miei dubbi sono ancora aumentati. Perciò non seccatevi se ritorno su quell’argomento…. Leggi tutto »
Terrorismo e dittatura
Non credo sia importante, giunti a questo punto, esprimere un giudizio qualità artistica della satira di Andrea Rivera: ognuno, com’è noto, ha la propria sensibilità (o quella che preferisce gli sia attribuita), e sarebbe perfino comprensibile (sia pure con grande difficoltà) l’eventualità che l’Osservatore Romano si fosse dichiarato irritato per il modo irriguardoso in cui talune considerazioni sono state espresse. Sta di fatto che la vicenda, evidentemente, verte su un tema assai diverso, per la verità ben più importante: quello… Leggi tutto »
