Anche la Cei aderisce alla proposta di uno stop delle auto di otto ore, dalle 22 di oggi alle 6 di domani, per evitare morti sulle strade almeno per un sabato sera (tratto da un articolo pubblicato su Repubblica di sabato 28 aprile 2007, a pagina 41) Anche la Cei vuole fermare le macchine e le stragi post-discoteca. Anche la Cei vuole salvare il Panda cinese in via di estinzione e fermare il traffico di dvd piratati nelle strade del… Leggi tutto »
Betori (CEI): “La Chiesa non è un partito. Solo la famiglia garantisce il futuro”
La famiglia fondata sul matrimonio “unica garanzia per il futuro dell’Italia”. La Cei torna all’attacco su famiglia, diritti e dintorni. Con una premessa: “I media sbagliano – sottolinea monsignor Giuseppe Betori segretario della Conferenza dei vescovi – quando considerano la Chiesa una parte politica collocandola in uno schieramento politico”. Anche se è stata proprio la Cei a rivolgersi direttamente ai politici invitandoli a non votare i Dico. Betori ha parlato concludendo il convegno sulle Prospettive dei cattolici iniziato il 26… Leggi tutto »
Il peso di una cellula
Una équipe di scienziati statunitensi del Massachusetts Institure of Technology è riuscita a determinare il peso di una singola cellula vivente con un livello di precisione mai raggiunto prima. La notizia dell’impresa è stata pubblicata sulla rivista «Nature», che ha sottolineato come in precedenza pesare le cellule viventi fosse impossibile perché il procedimento usato richiedeva che le cellule venissero essiccate – e di conseguenza morissero. Grazie al nuovo sistema messo a punto dal team guidato da Thomas Burg, specialista di… Leggi tutto »
Londra: testi sacri in mostra alla British Library
Si inaugura oggi alla British Library di Londra una mostra, «Sacred», che si presenta come «rivoluzionaria» perché propone per la prima volta al pubblico il confronto di una vasta collezione di antichi testi religiosi cristiani, ebraici e musulmani. Aperta fino al 23 settembre, «Sacred», che espone le une accanto alle altre antiche e preziosissime copie della Torah, del Nuovo Testamento e del Corano, cerca di esaminare le similitudini e le differenze tra le tre religioni monoteiste, vedendo come i testi… Leggi tutto »
Roma è lontana dall’Europa laica
Rieccola, la «lobby gay di Strasburgo», l’Europa dei «culattoni», per dirla pane al pane con il Mirko Tremaglia del 2004. Quell’Europa che respinse la nomina di Rocco Buttiglione a commissario per le libertà civili ritenendolo non adatto a ricoprire l’incarico, lui che considerava l’omosessualità «un peccato». Ora nel parlamento europeo siamo al «festival di Sodoma e Nerone» allestito da «una potente e gaia minoranza che vuole imporre a tutte le società europee l’ideologia omosessuale». Questa volta è l’udc Volonté, ormai… Leggi tutto »
L’Europarlamento su omofobia e pena di morte.
Gentile direttore, ogni tanto possiamo riprendere fiato. Tra tante notizie sgradevoli che, per quanto l’istinto di conservazione ci spinga a dimenticare appena lette o ascoltate, finiscono pur sempre per lasciarci dentro l’anima un senso d’inquietudine, per toglierci del tutto alle volte la speranza di un mondo più sano, più pulito, due notizie confortanti. Il Parlamento europeo ha approvato una nuova risoluzione a sostegno di una moratoria universale sulla pena di morte, e ha invitato la presidenza tedesca a presentarla con… Leggi tutto »
Gere si scusa con l’India per bacio a Shetty
Ora cerca una una conciliazione amichevole. Alla fine il celebre attore americano Richard Gere è si è scusato con gli indiani per il trambusto e lo scandalo causato dal bacio sulla guancia all’attrice indiana Shilpa Shetty. «Miei cari amici indiani – ha scritto la star di Hollywood in un comunicato – non è stata mai mia intenzione offendere qualcuno. Se è successo, chiedo sinceramente scusa a tutti. Ad essere onesti, questa tempesta mediatica mi ha sorpreso molto». Le scuse dell’ex… Leggi tutto »
Turchia, fumata nera: i laici fermano Gul
In qualsiasi Paese democratico, un candidato alla presidenza della Repubblica che, al primo scrutinio, collezioni 357 «sì» e manchi l’obiettivo per soli 10 voti, esulterebbe di gioia in attesa delle puntate successive. Ma per il ministro degli Esteri Abdullah Gul, candidato unico del partito islamico moderato Akp, che ha quasi due terzi dei seggi in parlamento, il passo falso di ieri può persino essere il prologo ad un’amara sconfitta; e per la Turchia l’inevitabile ricorso ad elezioni anticipate, a pochi… Leggi tutto »
