Il teodem Enzo Carra non ha dubbi: i Dico se «prima della nota della Cei» avevano zero possibilità di essere approvati «ora le possibilità sono meno di zero». Il parlamentare della Margherita , intervistato da Nessuno Tv, ritiene anche che quella delle gerarchie ecclesiastiche «rappresenta una importante novità in sessant’anni di storia della Repubblica Italiana». Una mossa da manuale, non come quella «di quei deputati ex democristiani che si sono ritrovati in iniziative come quella della lettera dei Sessanta». Quest’ultima… Leggi tutto »
Testamento biologico: la volontà del paziente deve valere anche per idratazione e alimentazione
Anche oggi dobbiamo sorbirci da parte del Vaticano suggerimenti e indicazioni su come legiferare riguardo temi sensibili come il testamento biologico. Il cardinale Javier Lozano Barragan, presidente del Pontificio consiglio per la pastorale della salute, intervenuto oggi al Senato nel corso del convegno internazionale “Testamento biologico le dichiarazioni anticipate di volonta’ sui trattamenti sanitari” ha innalzato ben sei paletti vaticani per delimitare i confini del testo di legge sulle direttive anticipate di trattamento. E’ stato cosi’ esplicitamente detto che questo… Leggi tutto »
Umanisti: sui Dico la Chiesa è fanatista
Alla fine, puntuale, la nota della Conferenza Episcopale Italiana sulle unioni di fatto è arrivata. Una nota che non desta alcuna meraviglia, né nella forma, né nel contenuto. Ancora una volta si conferma ciò che il filosofo empirista John Locke aveva così ben espresso nella “Lettera sulla tolleranza” del 1689: “Si comprende allora di che cosa sia capace il fanatismo religioso unito alla volontà di dominio e quanto facilmente il pretesto della religione e della salvezza delle anime possa mascherare… Leggi tutto »
“Moltissime ragazze scappano di casa, anche se minorenni”
Le sei ragazze di Treviso? «Non rappresentano affatto un episodio isolato». Souad Sbai, presidente delle donne marocchine in Italia e membro della Consulta, non ha dubbi: «A ribellarsi in Italia sono tante giovani musulmane». Ne è sicura? «Sì, la nostra associazione assiste diverse di loro. Poche arrivano al punto di denunciare i genitori, ma le fughe sono numerose, soprattutto dai 17 anni in avanti. Alcune addirittura lasciano l’Italia e scappano in Francia. Il contrasto generazionale tra le famiglie in Italia… Leggi tutto »
Moschee violente: qui l’Islam recluta i suoi “martiri”
«C’è gente che viene in moschea e dice: io voglio andare a combattere in Irak». Così, tempo fa, parlava Abu Imad, l’Imam della moschea milanese di viale Jenner. Negli stessi giorni, l’allora procuratore aggiunto di Milano Stefano Dambruoso – titolare delle inchieste sul radicalismo islamico – lanciava allarme. «È accertata la presenza di mujaheddin in Italia – disse il magistrato davanti al Copaco – che potrebbero colpire anche nel nostro Paese». Una moschea, luogo per pregare, un’occasione per reclutare. Non… Leggi tutto »
L’odio degli imam nelle moschee: gli infedeli si uccidono e basta
Prediche d’odio e urla d’aiuto. Sono grida diverse, ma comunque grida, quelle che si levano dall’arcipelago Islam. L’Islam d’Italia. E se è stato l’orrore il sentimento più diffuso suscitato dalle incitazioni alla Jihad lanciate dall’imam Kuhaila di Torino e mandate in onda giovedì dalla trasmissione Anno Zero di Michele Santoro, è invece pena l’emozione che scaturisce dall’altro grido, quasi corale, che arriva dal Veneto. Lì, in provincia di Treviso, sei ragazzine africane che non si conoscono nemmeno, residenti in altrettante… Leggi tutto »
Bagnasco: “Diciamo no ai Dico come a incesto e pedofilia”
Perché dire no, oggi a forme di convivenza stabile alternative alla famiglia, ma domani alla legalizzazione dell’incesto o della pedofilia tra persone consenzienti? L’interrogativo, destinato a rinvigorire ulteriormente la polemica sui Dico, è stato posto dall’ arcivescovo di Genova e presidente della Cei, monsignor Bagnasco, durante un incontro nella serata di ieri con gli animatori della comunicazione della diocesi. “Nel momento in cui si perde la concezione corretta autotrascendente della persona umana – ha affermato Bagnasco -, non vi è… Leggi tutto »
“La Chiesa cattolica reclama solo la sua parte legittima nel processo politico”
Il Cardinale Cormac Murphy-O’Connor di Westminster ha dato voce alla sua preoccupazione circa il tipo di cultura prodotta dalla società britannica attraverso la messa al bando della religione. In occasione della XXX Thomas Corbishley Memorial Lecture alla Westminster Cathedral Hall, l’Arcivescovo ha affermato che serve un dibattito ragionato sulla questione di modo che la società possa creare un luogo di incontro per tutti. Uno spazio pubblico autenticamente pluralistico richiede la presenza della religione, ha affermato il Cardinale nel suo intervento… Leggi tutto »
