Condannata scuola cattolica che discriminò insegnante ritenuta omosessuale

«Si tratta di una sentenza importante che ribadisce come il diritto alla libertà di religione non significhi “diritto” a discriminare. Un concetto che nel nostro Paese è bene ripetere spesso».

Ha accolto così il segretario dell’Uaar, Stefano Incani, la notizia diffusa oggi dalla stampa che il giudice del lavoro di Rovereto, in Trentino Alto Adige, ha condannato una scuola paritaria cattolica per aver discriminato un’insegnante in base al suo presunto orientamento sessuale. (altro…)

La Chiesa newyorkese e il prezzo della colpa

Pagare una cifra elevata per non rischiare di doverne pagare una enorme. È esattamente quello che ha fatto la Conferenza episcopale statunitense sotto la guida dell’arcivescovo di New York, il cardinale Timothy Dolan, per contrastare il “Child Victims Act”, la proposta di legge sostenuta dai parlamentari Markey e Hoylman che avrebbe introdotto nella legislazione dello stato di New York due tutele a favore delle vittime della pedofilia (altro…)

La clericalata della settimana, 25: il Politecnico di Milano

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.

La clericalata della settimana è del Politecnico di Milano, che (altro…)

La fede incisa, sui corpi e nelle menti

Nelle scorse settimane una diciassettenne è morta in Egitto a causa di un’infibulazione finita male: benché sia vietata dalla legge, la pratica è comunque diffusa (e, nel caso specifico, effettuata in una clinica). Non si faccia però l’errore di pensare che vicende del genere sono circoscritte a un paese lontano, ritenuto magari anche arretrato e incivile. A casa nostra, a Torino, un neonato figlio di migranti ghanesi è morto pochi giorni fa dopo una circoncisione praticata da un saldatore, pagato cento euro per la sua prestazione. (altro…)

Terrorismo religioso selettivo

I gravi fatti di Orlando in Florida ci impongono non solo una presa di posizione a sostegno e solidarietà della comunità LGBT come fieri loro alleati nelle lotte per l’uguaglianza e per il riconoscimento dei diritti, ma anche una riflessione sulle dinamiche che contribuiscono fortemente affinché tutto questo accada ancora. Un’analisi a caldo, a prescindere dai dettagli e dalle reazioni che in queste ore emergono e si susseguono, perché a ben vedere è a seguito di precedenti stragi avvenute che abbiamo già evidenziato un sistematico e quanto mai odioso agire del terrorismo religioso, contro obiettivi selezionati. (altro…)

La clericalata della settimana, 24: Francesco Del Sordi, assessore del comune di Gorizia

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.

La clericalata della settimana è dell’assessore comunale all’Ambiente di Gorizia Francesco Del Sordi (FdI), che (altro…)

Omofobia sempre a livelli elevati, legge al palo

Sebbene i contorni della vicenda siano tutt’ora in fase di accertamento, il recente pestaggio di Cuneo rimane in ogni caso l’ennesimo episodio di violenza basato sull’omofobia. Potrebbe essersi trattato di una sorta di mancato delitto d’onore in chiave omosex, come emerso dalla ricostruzione dei fatti da parte degli inquirenti e tenendo conto del fatto che erano presenti perfino armi da fuoco, o potrebbe essere stata una reazione spropositata a un corteggiamento avvenuto attraverso i social network, (altro…)