Notizie dal mondo

Intoccabile il concordato spagnolo? No (El Pais) USA, ancora sulla sorprendente diffusione dei libri sull’ateismo, ora disponibili anche in posti improbabili (Peter Steinfels sul New York Times) Argentina, sacerdote accusato di aver commesso torture durante la dittatura (El Pais) Kuwait: meglio non insegnare la libertà religiosa e i diritti umani (MEMRI) Ian Buruma sul caso di Ayaan Hirsi Ali (New York Times)  USA, arrestata prostituta dominatrice: aveva affittato il locale dove esercitava dall’attigua scuola rabbinica. Ordinata immediatamente una “pulizia spirituale”… Leggi tutto »

“MicroMega” in edicola

Contro i nuovi oscurantismi, per chi vuole pensare con la propria testa, esce venerdì 2 marzo l’Almanacco di scienze di MicroMega. È un numero particolarmente ricco di testi di altissimo livello di divulgatori scientifici fra i più noti nel panorama internazionale e italiano, un contributo alla ragione. Il volume ospita una serie di saggi su quello che è il crocevia tematico di oggi, il rapporto tra scienza e fede e mostra il ventaglio di posizioni che si trovano all’interno della… Leggi tutto »

È vita umana? Ai posteri l’ardua sentenza

Dalla lettera di alcuni studenti di Comunione e Liberazione a Elena Cattaneo. C’è qualcosa che sta più in profondità di qualsiasi brevettabilità futura, che è più originale di qualunque possibile applicazione, pur importante che sia: è l’oggetto del nostro studio, che detta sempre il metodo al nostro lavoro. Per questo siamo usciti molto preoccupati, forse anche un po’ sconcertati, dal convegno pubblico che lei ha organizzato nella nostra Facoltà. È possibile fare ricerca, senza porsi la domanda principale: che cosa… Leggi tutto »

Volontè: il ceffone

Dal sito di Luca Volontè: «Daniel continua ad essere grave, sgozzato come un agnellino dalla madre, una giovane convivente belga di uno spacciatore. (…) L’aborto procurato, direi indotto dalla madre, della ragazza tredicenne di Torino, mi pare che vada nella stessa direzione della maggiore attenzione per cani e gatti, rispetto ai bambini. Che dire poi della notizia rimbalzata della ragazza diciassettenne che dopo una pizza tra ‘amici’ si è sentita così umiliata da cercare e trovare la morte?» L’impressione è… Leggi tutto »

Dico, Ulivo frena, teodem attaccano

Cesare Salvi, presidente della commissione Giustizia del Senato, va avanti deciso: «Martedì 6 marzo riprenderà l’esame dei 9 disegni di legge sulle coppie di fatto, compreso quello del governo, i Dico». Ma anche lui ieri non ha avuto il coraggio di aggiungere una parola in proposito. Non sui tempi di approvazione. E di più: non sulla possibilità di arrivare ad una soluzione condivisa all’interno della maggioranza. E c’è da chiedersi chi, a questo punto, dentro la maggioranza creda ancora che… Leggi tutto »

“Insulta l’Islam, si può ucciderla”: sotto tiro Nawal Saadawi

Per la seconda volta, a distanza di sei anni, la 77enne scrittrice egiziana Nawal Saadawi rischia di essere uccisa per i suoi scritti, per i quali viene accusata di apostasia (abbandono della propria religione, quella musulmana), la stessa accusa rivolta a Salman Rushdie per i suoi «Versetti satanici». Il caso, apertosi una prima volta nel 2001 è stato riaperto dalla ripubblicazione di una sua piece teatrale, «Dio si dimette durante una riunione di vertice», che gli studiosi della storica università… Leggi tutto »

Università di Milano, ciellini d’assalto

Finalmente, a quarant’anni dalla pubblicazione di “Lettera a una professoressa” di don Lorenzo Milani, anche l’”Avvenire” scopre di essere sessantottino. Il quotidiano cattolico [vedi articolo di ieri] esalta infatti la contestazione operata da un gruppo di studenti della Statale di Milano contro la professoressa Elena Cattaneo e le sue tesi a favore della sperimentazione sugli embrioni umani. Figuriamoci se contestero’ il diritto di critica di questi studenti. Mi piacerebbe solo che “Avvenire” mostrasse analoga sollecitudine per i cattolici che contestano… Leggi tutto »

Eutanasia, Andalusia dice sì

Caso analogo a quello di Piergiorgio Welby in Spagna, ma con esito diverso da quello italiano: Inmaculada Echevarria, una cinquantunenne affetta da distrofia muscolare progressiva, potrà morire col beneplacito delle autorità. Lo ha confermato il governo dell’Andalusia, accogliendo la richiesta di Inmaculada di staccarle il respiratore per por fine alle sue sofferenze dopo che ieri il Consiglio Consultivo dell’ amministrazione regionale aveva già dato l’autorizzazione in questo senso. Il consigliere per la sanità Maria Jesus Moreno, ha detto che la… Leggi tutto »