Ingerenza Cei, Bagnasco pretende voto segreto su unioni civili

Mentre i clericali scatenano la bagarre in Senato per boicottare i diritti civili con toni e scene vergognosi, il cardinale Bagnasco scende (per l’ennesima volta) in campo, stavolta per pretendere il voto segreto sulle unioni civili e più spazio agli ostruzionisti. L’ennesima ingerenza della Chiesa cattolica che punta a dirigere le istituzioni, persino in spregio a quel Concordato così prodigo di favori e privilegi. Troppo invadente persino per il governo: il sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento, Luciano Pizzetti (PD),… Leggi tutto »

“No alle benedizioni a scuola”. La soddisfazione dell’Uaar

“Si tratta di un’ottima notizia e della dimostrazione che in molti casi normative a tutela della laicità della scuola pubblica esistono eccome, basterebbe applicarle senza malafede. E senza dispendio di soldi pubblici ed energie”.

Ha commentato così la responsabile delle iniziative legali dell’Uaar, Adele Orioli, la notizia che il Tribunale amministrativo regionale dell’Emilia Romagna ha accolto il ricorso sostenuto dall’Uaar e presentato da una ventina di insegnanti e genitori e dal Comitato Bolognese Scuola e Costituzione, annullando la delibera con cui il consiglio di una scuola di Bologna aveva autorizzato le benedizioni pasquali a scuola, seppur in orario extrascolastico. (altro…)

Contraccezione d’emergenza, questa sconosciuta

Sarà anche dovuto alla confusione di sigle, di nomi e soprattutto di giorni, fatto sta che in tema di contraccezione d’emergenza e di aborto chimico l’ignoranza, in Italia, sembra continuare a regnare sovrana. A certificarlo un’indagine effettuata dall’istituto di ricerca Swg di Trieste da cui emergono dati inquietanti, non solo in riferimento alle utenti ma soprattutto in riferimento agli operatori del settore. Pare infatti che una donna su tre sia tuttora convinta che per acquistare la pillola del giorno dopo occorra la ricetta del medico, ma quel che è peggio è che la stessa convinzione ce l’ha ben un farmacista su sette. (altro…)

Al via i Darwin Day Uaar 2016

Comincia oggi a Venezia, con un dibattito sul libro “Charles Darwin – Lettere sulla religione” di Telmo Pievani, il fitto calendario di eventi che come ogni anno l’Uaar dedica al Darwin Day, la giornata internazionale — che cade il 12 febbraio — che con incontri e dibattiti ricorda la nascita di Charles Darwin.

Se il mondo anglosassone vanta una lunga tradizione di iniziative a ricordo dello scienziato, il Darwin Day è arrivato in Italia dal 2003 soprattutto per iniziativa dell’Uaar (altro…)

La clericalata della settimana, 6: le misure di “sicurezza” intorno a padre Pio

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.

La clericalata della settimana è del generale dispiegamento di forze civili (altro…)

Buone novelle laiche

Non solo clericalate. Seppur spesso impercettibilmente, qualcosa si muove. Con cadenza mensile vogliamo darvi anche qualche notizia positiva: che mostri come, impegnandosi concretamente, sia possibile cambiare in meglio questo Paese.

La buona novella laica del mese di gennaio è il crescente sostegno al disegno di legge sulle unioni civili, la cui discussione in aula comincia oggi al Senato. A qualcuno potrà sembrare strano scriverne a ridosso del Family Day, ma ci sono numerose ragioni per farlo. La buona partecipazione alla giornata di mobilitazione Svegliati Italia, per esempio. (altro…)

Giornata della famiglia? Piuttosto delle bugie

Chi è certo della bontà delle proprie tesi non ha generalmente nessun bisogno di ricorrere ad argomentazioni pretestuose o falsità per sostenerle. È anzi vero il contrario: il ricorso a simili mezzi è indicativo proprio della mancanza di argomenti validi, e se tanto mi dà tanto la manifestazione di sabato scorso nota come “Family Day” di argomenti non ne aveva nessuno, a parte chiaramente il fanatismo intollerante e dogmatico. Molte erano invece le falsità, al punto che sarebbe stato molto… Leggi tutto »