Chi ha un’attività commerciale paghi le tasse. Non c’è nulla di ideologico in quest’affermazione: lo richiedono la logica e il buon senso e l’ha ribadito più volte l’Europa. Altre scuole private già lo fanno. Chi chiede l’esenzione sta dunque pretendendo un privilegio, necessario per coprire la propria incapacità manageriale.
È quanto sostiene l’Uaar. Che si dichiara «per nulla stupita» dall’annuncio del governo di intervenire prontamente sulla materia. Quel governo che ha già aiutato in tutti i modi le scuole cattoliche: definendo «simbolica» una retta di 7.000 euro e introducendo, poche settimane fa, nuove facilitazioni che, unite ai fondi già concessi da Stato e amministrazioni locali, portano la cifra erogata annualmente a quasi un miliardo di euro. (altro…)