Se in questo momento è impossibile non partire dal caso Welby per discutere di eutanasia, è forse però doveroso spostare il dibattito su un altro piano. […] La questione è se possa essere morale e legalmente ammissibile richiedere la buona morte. Dal punto di vista morale è sufficiente richiamare la libertà individuale come base per giustificare anche la libertà di morire. Libertà individuale che è (e deve essere) un valore tanto fondamentale da richiedere ragioni gravi e forti per giustificarne la… Leggi tutto »
Spagna, i vescovi elogiano il nuovo meccanismo di finanziamento
“Hanno vinto tutti”, perché il nuovo sistema di finanziamento della Chiesa cattolica è “soddisfacente”. Sono le parole con cui Juan Antonio Martinez Camino, portavoce della Conferenza Episcopale Spagnola, ha elogiato l’accordo con il governo. Ricordiamo che il nuovo meccanismo destina alla Chiesa cattolica il 7 per mille dell’imposta sul reddito di ogni cittadino che espressamente desideri finanziare la Chiesa: a differenza dell’Italia, chi non vuole finanziarla non subirà alcun prelievo fiscale. Il nuovo meccanismo sostituisce altresì la contribuzione diretta statale… Leggi tutto »
Catania, devoto muore, indagati sindaco e arcivescovo
Colpo di scena nell’inchiesta aperta dalla Procura di Catania sulla morte, nel 2004, del 22enne Roberto Calì, giovane devoto travolto e ucciso, il 6 febbraio del 2004, dalla folla, durante la processione di Sant’Agata, patrona della città di Catania. Oggi, durante l’udienza camerale relativa al procedimento contro 4 indagati, la cui posizione è stata stralciata, il capo dei gip della Procura etnea, Sebastiano Cacciatore, ha ordinato alla Procura di iscrivere sul registro degli indagati l’arcivescovo metropolita di Catania, Salvatore Gristina… Leggi tutto »
Israele, il ritorno della tribù perduta
Arrivano dal nordest dell´India dopo aver attraversato l´oceano della Storia. Perciò non bisogna stupirsi se hanno occhi a mandorla, passaporto indiano e un´antica fede ebraica. Sono, dicono, i discendenti della tribù di Menasse, esiliata e dispersa in Asia dopo la conquista assira del regno d´Israele nel 722 a.C. I «Bnei Menashè», letteralmente «figli di Menasse», non sono una novità nel fluire dell´immigrazione verso la Terra dei Padri. Alla spicciolata, su base più o meno individuale, ne sono già arrivati un… Leggi tutto »
“Cervelli”, la fuga all’estero è in crescita
Sono 1468 gli scienziati italiani che lavorano all’estero in prestigiose istituzioni: 290 quelli impegnati nella ricerca medica. Il numero viene fuori dal database on line “Da Vinci”, una iniziativa del ministero degli Esteri, avviata nel 2003, che monitora costantemente il continuo flusso di cervelli in fuga dall’Italia. Questa cifra ufficiale, tra l’altro, sarebbe solo il 30% di quella reale perché riguarda soltanto quei ricercatori che volontariamente si sono registrati al sito. Cosa che, ad esempio, non hanno fatto Carlo Croce… Leggi tutto »
Terza Borsa del turismo religioso
Si svolgerà a San Giovanni Rotondo (FG), dal 12 al 14 ottobre, presso il Centro Congressi – Centro di San Pio, la terza Borsa del turismo religioso e delle aree protette. Oltre 2000 mq dedicati all’ esposizione di prodotti e servizi per il turismo religioso e delle aree protette sia nazionali sia internazionali. Una giornata di workshop, numerosi convegni e incontri. Manifestazione aperta anche al pubblico tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00. Di particolare interesse per i gruppi di… Leggi tutto »
Ricordo di Piero Calamandrei
Il 27 settembre 1956 moriva Piero Calamandrei, grande giurista e uomo politico laico. A cinquant’anni esatti dalla morte, ci piace ricordarlo pubblicando parte del suo intervento all’Assemble costituente del 4 marzo 1947. Si discuteva se menzionare i Patti Lateranensi nella Costituzione italiana. «Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani». […] Si capisce che l’articolo dica che lo Stato italiano – il soggetto della Costituzione – riconosce, se la vuol riconoscere, la sovranità della… Leggi tutto »
Ritrovata in Valle d’Aosta la bimba bielorussa
Era con le nonne in Valle d’Aosta a due passi dalla Svizzera. Maria, la bambina bielorussa di 10 anni nascosta dalla famiglia affidataria di Cogoleto, è stata ritrovata dopo 19 giorni in una minuscola località nella valle del Gran San Bernardo. Sta bene ma adesso i carabinieri l’hanno accompagnata in un altro rifugio, altrettanto segreto: lasceranno decidere ai giudici ciò che sarà bene fare in futuro per la piccola Maria. “Abbiate pietà di lei”, hanno implorato i genitori affidatari. “Maria… Leggi tutto »
