Sarà disponibile da lunedì prossimo, nelle librerie inglesi, il nuovo libro di Richard Dawkins. Il titolo, “The God Delusion”, non lascia adito a dubbi. Nel testo Dawkins attacca tutte le forme di Dio, dal crudele tiranno ossessionato dal sesso dell’Antico Testamento al più benigno, ma ugualmente illogico, Orologiaio Celeste di alcuni illuministi. Dawkins sviscera gli argomenti più importanti avanzati dalla religione e presenta l’estrema improbabilità dell’esistenza di un essere supremo. Mostra anche come la religione alimenti le guerre, fomenti il bigottismo e maltratti… Leggi tutto »
Sergio Romano su papa e islam “moderato”
[…] Quella di Ratisbona appartiene alla categorie delle gaffe. È una svista nobile, generosa e intellettualmente seducente, ma resta pur sempre una svista. Dovremmo quindi comprendere e giustificare le reazioni islamiste? No. Di fronte a manifestazioni così eccessive e a minacce così sanguinose, una persona perbene (cristiana, musulmana o ebrea) non ha altra soluzione fuor che quella di stare dalla parte della libertà di coscienza e di parola. E ha anche l’obbligo, al tempo stesso, di ricordare ai musulmani che… Leggi tutto »
Flamigni: in Veneto un “processo alle donne”
Il Consiglio Regionale del Veneto sta per approvare una legge che si propone di regolamentare le iniziative mirate all´informazione sulle possibili alternative all´aborto. Nella relazione che precede i tre articoli si legge che «il dato più sconvolgente che emerge, sentendo l´esperienza di molte donne è la mancata informazione sia sui dati biologici dell´embrione o del feto sia sui possibili aiuti che essa può ottenere». Da chi? Da «moltissimi movimenti e associazioni che hanno come finalità l´aiuto alle mamme che (…)… Leggi tutto »
La Cassazione condanna le Edizioni Paoline
La società editrice «San Paolo» – influente e vicina alla Conferenza episcopale, nota anche come «Edizioni Paoline» – ha fine di lucro ed è tenuta ad applicare lo Statuto dei lavoratori, in particolare l’art. 18 che prevede la reintegra del dipendente ingiustamente licenziato con tanto di corresponsione delle mensilità non percepite. Lo sottolinea la Cassazione che ha respinto un ricorso della casa editrice nel quale si sosteneva che l’attività di stampa aveva come «unica e primaria finalità quella di affermare… Leggi tutto »
Di quale religione sei (se ne hai una)?
Per tutti coloro che comprendono l’inglese e che finora se lo sono persi, ricordiamo che il sito spitualista Belief.net ha reso disponibile online il Belief-O-Matic, una sorta di test che permette di sapere a quale religione o concezione del mondo si è più vicini. Il test consiste in venti domande e il risultato finale stabilisce il grado di vicinanza a 27 religioni o concezioni del mondo. Spiritoso il disclaimer: “Belief.net non si assume alcuna responsabilità per la sorte della vostra anima”. Belief-O-Matic… Leggi tutto »
Sondaggio sul Dio americano
L’Economist ha pubblicato nei giorni scorsi i risultati di un sondaggio curato dalla Gallup per conto di un istituto di studi religiosi legato alla Chiesa battista. Al campione è stata sottoposta la scelta tra quattro diverse “visioni” di Dio: ebbene, il 31% della popolazione americana se lo immagina autoritario, il 24% distante, il 23% benevolo, il 16% critico. Il 5% del campione si è dichiarato ateo. Solo il 15% del campione si autodefinisce “evangelico”: ben il 47% preferisce la definizione… Leggi tutto »
La madre si alzerà il burqa a scuola
Si toglierà il burqa all’ingresso della scuola, ma solo in presenza di personale scolastico femminile. È stato trovato un compromesso tra una donna tunisina, che si presenta con il burqa quando accompagna la figlia a scuola, e la direttrice scolastica della scuola elementare di Como frequentata dalla bambina, dopo le proteste dei genitori degli altri bambini. La tunisina 40enne, di stretta osservanza islamica, quando esce di casa indossa un velo nero che la copre sino ai piedi, lasciando solo una… Leggi tutto »
Ma la morte non può essere una scelta
È difficile parlare astrattamente di vita di fronte a un caso personale, di fronte al dolore vero di una persona vera, che chiede di finirla. Eppure incontrando un uomo che sta per suicidarsi buttandosi da un ponte, qualunque passante interverrebbe; cercherebbe di impedirglielo anche con la forza, e si sentirebbe in colpa se non lo facesse. Un aspirante suicida ha certamente ragioni gravissime e disperate per voler morire, e queste ragioni il passante non può nemmeno conoscerle e valutarle: il… Leggi tutto »
