“Quanti immobili a Roma sono nella mani della Santa Sede? Come vengono utilizzati? Come si comportano gli enti ecclesiastici proprietari nei confronti degli inquilini?”. Questi alcuni degli interrogativi emersi nella conferenza della Rosa nel Pugno di ieri sull’emergenza abitativa a Roma. “Nel 1977 un’inchiesta attestava che circa 1/4 degli immobili della capitale era in mano a Vaticano e affini. Oggi ci risulta che sono oltre 2 mila gli enti ecclesiastici proprietari di immobili a Roma” – ha detto il capogruppo… Leggi tutto »
Milano, si torna a parlare di una scuola araba
Si torna a parlare di una scuola per stranieri a Milano, dopo la chiusura della struttura di via Quaranta. La richiesta di autorizzazione è già sul tavolo del direttore dell’ufficio scolastico regionale, Mario Giacomo Dutto. Sarebbe una scuola straniera privata che fa riferimento all’ordinamento egiziano: secondo i promotori dovrebbe chiamarsi «Insieme» e sorgere in via Ventura, zona Lambrate. Nessuna dichiarazione da parte di Dutto e anche l’assessore comunale alla Scuola, Mariolina Moioli, ha detto di voler «leggere le carte» prima… Leggi tutto »
Papa: “San Francesco era un ex playboy”
“San Francesco non era solo un ambientalista e un pacifista: era soprattutto un uomo convertito”. Benedetto XVI ha voluto ricordarlo oggi in un incontro con i parroci della diocesi di Albano, ricevuti nella residenza estiva di Castelgandolfo. “San Francesco – ha spiegato il Pontefice parlando a braccio – prima era quasi una specie di play boy ma poi ha visto che questo non era sufficiente, ha capito che doveva allargare la sua vita aprendosi a Dio e agli altri”. Fonte:… Leggi tutto »
La scoperta dell’acqua calda: atei e credenti hanno lo stesso cervello
La fede e con essa l’esperienza mistica, non hanno origine nel cervello. Né è possibile rintracciare un’area all’interno del sistema cerebrale dove collocare la propensione al divino. La mente umano, insomma, non è stata geneticamente configurata per incoraggiare la fede religiosa. Lo afferma uno studio scientifico che si avvale della speciale collaborazione di un gruppo di monache carmelitane di clausura. Secondo alcune teorie, tra le quali quella della cosiddetta «neuro-teologia», esisterebbe negli uomini una predisposizione genetica alla fede. Il culto… Leggi tutto »
Liberato Ramin Jahanbeglou
Il filosofo di origine canadese Ramin Jahanbeglou, arrestato e rinchiuso da quattro mesi nel carcere di Evin a Teheran con l’accusa di «legami con stranieri e complotto contro il sistema islamico», è stato scarcerato su cauzione. Lo ha fatto sapere un portavoce del governo, confermando un dispaccio dell’agenzia iraniana Fars. Jahanbeglou ha 49 anni, è sposato ed è padre di un bambino di un anno. Alcune settimane fa un alto funzionario dell’apparato giudiziario iraniano aveva detto che Jahanbeglou aveva confessato… Leggi tutto »
Staminali senza distruggere embrioni: vero o falso?
Prima l’annuncio clamoroso: è possibile ottenere cellule staminali senza danneggiare gli embrioni dai quali sono state tratte, superando così gli ostacoli ‘etici’ al loro uso. Poi la gogna mediatica: si tratterebbe di un falso, simile almeno in parte a quelli del famigerato coreano Hwang Woo-Suk, visto che nel procedimento gli embrioni sono stati in realtà tutti distrutti. I lettori di Bioetica sanno bene che in questo campo le deformazioni operate dai media sono la regola; e il caso di Robert… Leggi tutto »
Gabon, predicatore annegato: voleva imitare Cristo camminando sull’acqua
Un pastore evangelico è morto per aver provato a dimostrare come Gesù aveva camminato sull’acqua. Il predicatore gabonese Franck Kabele, 35 anni, ha detto alla propria congregazione che avrebbe potuto ripetere il miracolo del Nuovo Testamento, ma è purtroppo annegato subito dopo aver tentato di camminare sul mare. Un testimone oculare ha dichiarato: “Ha detto ai suoi fedeli che aveva avuto una rivelazione: se avesse avuto abbastanza fede, avrebbe potuto camminare sull’acqua, come Gesù”. Un articolo (in inglese) sul sito del Daily… Leggi tutto »
Divorziati: Vangelo o comunione?
Gentile direttore, la teologia insegnata alla Facoltà Teologica di Milano, è avanti un pochino rispetto alla teologia del Vaticano, ma è sempre ben distante dal vangelo. Alberto Bonandi, docente di teologia morale, sull’ultimo numero di “Teologia”, la rivista della Facoltà, propone una nuova via (lunga, difficile e complicata!) per ammettere alla comunione i divorziati risposati. Le condizioni indispensabili per concedere l’eucaristia al povero divorziato risposato, dovrebbero essere: a) riconoscimento della gravità del peccato dell’infedeltà, e della intangibilità dell’unico matrimonio; b)… Leggi tutto »
