L’Uaar al Salone Internazionale del Libro di Torino

La casa editrice Nessun Dogma — il progetto editoriale avviato dall’Uaar nel 2012 — sarà presente al Salone internazionale del Libro di Torino per tutta la durata dell’evento, dal 14 al 18 maggio prossimi (presso il padiglione 1, stand C25).

Sono cinque le nuove uscite che Nessun Dogma presenterà in questa occasione. (altro…)

La clericalata della settimana, 19: la polizia di Roma

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.

La clericalata della settimana è della polizia romana, divisione “scientifica”, (altro…)

L’expo dell’Italia clericale

I politici italiani hanno un’anormale passione per i “grandi eventi”. E un tasso di clericalismo assai superiore a quello dei colleghi dell’Unione Europea. Inevitabili conseguenze delle due premesse: ogni evento cattolico è per definizione “grande”, e ogni “grande evento” si rivela inevitabilmente clericale.

Sogni irrazionali di grandeur che nemmeno i cugini transalpini osano più coltivare. E vai, ogni volta, con la previsione di folle immani, di profitti fantamiliardari, di benefici protratti per decenni. Fosse vero, per organizzare i “grandi eventi” ci sarebbe la fila. Voi vedete per caso qualche fila? Per organizzare l’Expo 2015 Milano ha dovuto vincere la concorrenza della sola İzmir. Non per caso. (altro…)

Se le sterline non puzzano figuriamoci i voti

Democrazia; la forma di governo plurale per definizione. Etimologicamente è il “potere del popolo” e nella sua accezione più genuina dovrebbe coinvolgere tutte le persone che quindi rappresenterebbero unicamente se stesse, ma questo è ovviamente possibile solo in società piccolissime — la democrazia non si applica solo agli stati — e quindi si adotta sempre una forma di democrazia di tipo rappresentativo, dove il popolo esercita il potere per mezzo di rappresentanti eletti. Essendo la compagine parlamentare espressione del voto popolare si presume dunque che debba rifletterne anche la variegata composizione, ma non è così sotto tutti gli aspetti. Di sicuro non per quanto attiene l’inclinazione laica. (altro…)

I riti inconsapevoli del maggio odoroso

A maggio, si sa, fioriscono le rose. E le comunioni e le cresime e perché no, i battesimi senza i quali non si avrebbero le prime.

Tempo quindi di confetti, di vestiti nuovi, di pranzi di famiglia e di regali più o meno (di solito più) costosi. Quanto sia sentito, e da quanti, il senso ultimo e profondo di questi “sacramenti”, di queste tappe obbligate e obbligatorie per chiunque voglia professarsi cattolico, non è dato ben sapere in realtà. La rinuncia alle pompe di Satana (con il battesimo) e il diventare perfetti cristiani e soldati di Cristo (con la confermazione) sembrano spesso, se non costantemente, perdere la battaglia di seduttività a fronte dell’abbacchio a scottadito del ristorante sulla Cassia e/o del nuovo modello di smartphone che nonna commossa ha promesso di regalare al pargolo disinteressato di turno. (altro…)

Atei e credenti non sono diversi sotto il profilo della salute mentale

È opinione corrente che le persone religiose siano mentalmente più sane degli atei. A prima vista sembra avere un senso, per via del loro sentimento di appartenenza a una comunità e dell’idea che un potere supremo vegli su di esse. Una recente ricerca, tuttavia, mostra che in definitiva questa supposta differenza non esiste.

In un articolo pubblicato in “Psychology of Religion and Spirituality” (“Psicologia della religione e spiritualità”) – Università di Louisville – Mark M. Leach e Jon T. Moore (del Dipartimento della Salute Mentale di Palo Alto – Settore Affari dei Veterani) sostengono che un aspetto del problema è che i precedenti lavori non solo hanno mancato di includere gli atei nelle loro ricerche, ma hanno considerato i cristiani come del tutto rappresentativi di tutte le religioni (altro…)

La clericalata della settimana, 18: il Comune di Roma

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.

La clericalata della settimana è del Comune di Roma (altro…)

Proposte di lettura

Segnaliamo alcuni libri, usciti negli ultimi mesi, in cui si approfondiscono i temi di cui si interessa l’Uaar. Tutti i testi sono stati acquistati tra marzo e aprile dalla Biblioteca Uaar e sono disponibili per la consultazione. Chi è impossibilitato a visitare la Biblioteca o preferisce acquistare i suoi libri preferiti può farlo attraverso il sito Uaar: in tal modo contribuirà a sostenere l’associazione.
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