Questa Chiesa incomprensibile anche per il buon Dio

Non vorrei essere blasfemo, però alle volte mi viene in mente che certi atteggiamenti della Chiesa siano incomprensibili persino per il buon Dio. Questa della famiglia sembra essere diventata una vera ossessione per la Chiesa. Fa all’infinito una grave affermazione e non si degna di convalidarla con argomenti altrettanto validi. Così a tutti è stranoto che secondo la Chiesa la stabilità della famiglia tradizionale può essere compromessa dal riconoscimento di famiglie di tipo diverso, e nessuno ne conosce la vera… Leggi tutto »

È «guerra di religione» a Roma tra destra e sinistra

Guerra di religione» tra maggioranza e opposizione sull’accorato messaggio con cui ieri Benedetto XVI ha chiesto all’Italia di difendere il suo «patrimonio spirituale, morale e sociale». Una raccomandazione forte ed esplicita che nel mondo politico è piombata come un fulmine in grado di rinfocolare all’istante quella polemica sui Pacs che da mesi contrappone la Casa delle libertà e il centrosinistra, provocando anche spaccature all’interno dei due schieramenti. La Cdl legge nel richiamo di Benedetto XVI una «censura» all’esecutivo, mentre il… Leggi tutto »

Zapatero non va a messa: un commento sul «Corriere»

La differenza tra chi ha una visione laica della società e della politica, che include anche tolleranza e rispetto per chiunque, religioso e non, la si è potuta ben osservare quando il premier Zapatero ha deciso di non partecipare alla messa del Papa di Valencia. I cattolici, fedelissimi del Papa, hanno fischiato il premier spagnolo per questa scelta. Quando mai un laico o un ateo si permetterebbero di fischiare un fedele che entra in chiesa o un vescovo che non… Leggi tutto »

Zapatero non va a messa: il commento di Scaraffia su «Avvenire»

La visita di Benedetto XVI a Valencia, per il quinto incontro mondiale delle famiglie, resterà contrassegnata da una novità: né il primo ministro spagnolo José Luis Rodríguez Zapatero, né il vice primo ministro María Teresa Fernández de la Vega (alla quale pure è stato assegnato il compito di migliorare le relazioni con la Santa Sede) assisteranno questa mattina alla Messa papale, e non hanno voluto essere a fianco del Pontefice nei momenti più importanti della visita. Si tratta di una… Leggi tutto »

Zapatero non va a messa: un commento

Nel mio gergo personale che so essere assolutamente minoritario, la vittoria principale ottenuta nella Storia nella giornata del 9 luglio ultimo scorso non è quella di Berlino, bensì quella ottenuta a Valencia dal premier spagnolo José Luis Zapatero. Quest’ultimo infatti, con una fermezza encomiabile, ha salvaguardato un mondo e un modo di pensare diversi da quelli stereotipati che conosciamo. Si badi ben che “stereotipato” non vuole esser una critica al cattolicesimo e ai Suoi rappresentanti, ma, in questo caso, l’elogio… Leggi tutto »

Iraq: dopo massacro sunniti, bombe contro sciiti Baghdad, 17 morti

All’indomani del massacro di 42 sunniti nel quartiere di Al-Jihad, Baghdad è stata scossa oggi da tre attentati di rappresaglia (due con autobomba) che hanno avuto per obiettivi la cittadella sciita di Sadr City e un mercato ugualmente sciita nel cuore della capitale irachena, provocando almeno 14 morti e quasi sessanta feriti. A Kirkuk, altri due attentati – contro una sede del Partito democratico del Kurdistan e contro una stazione di rifornimento – hanno inoltre provocato almeno tre morti e… Leggi tutto »

Vizi privati, pubbliche virtù?

Sul caso di monsignor Camaldo, coinvolto nell’inchiesta sui Savoia, da noi diverse volte ricordato nelle Ultimissime, abbiamo ricevuto la segnalazione di questo gossip: Il Manifesto sarà anche comunista, ma come sempre si conferma un giornale serio e degno di rispetto. Solo loro – mi sembra – stanno parlando di questo. Il sito fatto oscurare da SAR Emanuele Filiberto informava ed era ben informato circa l’entourage della Real Casa, definendolo una accozzaglia di checche e arrivisti. Tra questi vi era anche… Leggi tutto »

Chiesa e Stato, le ragioni di Zapatero

È curiosa, per molti aspetti, la polemica che si è aperta sulla visita del Pontefice in Spagna per celebrare il V Incontro mondiale delle famiglie e sulla scelta del Presidente spagnolo del Consiglio Zapatero di non assistere alla messa che sarà celebrata da Benedetto XV. Che la polemica fosse destinata a scoppiare, su questo non c’erano dubbi: sono note le posizioni del governo spagnolo sulla legalizzazione dei matrimoni omosessuali, sulla procreazione assistita, sulle agevolazioni per l’eutanasia, l’aborto e la ricerca… Leggi tutto »