Una folla di trecento musulmani integralisti hanno attaccato gli uffici a Giakarta della rivista Playboy, uscita per la prima volta in Indonesia pochi giorni fa. I dimostranti, in maglietta bianca e con il capo coperto, hanno lanciato sassi contro l’ingresso e spaccato i vetri dell’edificio in cui ha sede il giornale. Al grido di ‘Allahu Akbar’ (Dio e’ il piu’ grande), i contestatori hanno anche strappato diverse copie dell’edizione indonesiana di Playboy che, nel rispetto dei rigidi costumi islamici, non… Leggi tutto »
«Caro Ruini, perché parla sempre di sesso?»
«Troppo spesso, ogni volta che leggevo i giornali e sentivo i dibattiti in televisione, mi arrabbiavo, una rabbia fortissima. Come quando si è parlato di introdurre i volontari cattolici nei consultori. E non sentivo nessuno degli intellettuali intervenire, non uno scrittore, non un regista… Mi sono sentita in dovere di farlo». Sono le parole di Melissa P., che commenta in esclusiva per Vanity Fair – in edicola da domani – l’uscita del suo terzo lavoro, «In nome dell’amore». Il nuovo… Leggi tutto »
USA: chiudono parrocchie, mancano preti, si riducono i fondi
Negli Usa ci sono “molte località dove non è facile essere cattolici”: diocesi come quella di Fargo in Nord Dakota, dove è annunciata la chiusura di circa 30 parrocchie su 160. O parrocchie che vedono il prete solo una volta al mese, come in Alaska. Senza parlare dei danni prodotti dagli uragani Katrina e Rita, con 10 parrocchie e 6 scuole cattoliche distrutte nella diocesi di Biloxi, altre 14 danneggiate, per un danno totale di circa 70 milioni di dollari…. Leggi tutto »
Avvenire attacca il «radicalismo forcaiolo» della Rosa nel Pugno
[…] Un risultato elettorale inversamente proporzionale alla visibilità massmediatica ottenuta a colpi di forcone e parimenti sostenuta e garantita dai grandi giornaloni. Stiamo parlando della Rosa nel pugno, formazione-choc di questa campagna elettorale, che a dispetto del suo enfant prodige Capezzone (un campione di jattanza, improntitudine, radicalismo esasperato dai toni savonaroliani) raccoglie briciole laddove aveva sognato di mettere fra i denti una grande fetta della torta elettorale. […] I radicali sono e rimangono una setta più che un partito e… Leggi tutto »
Israele: il 44% della popolazione si definisce laico
Secondo un’inchiesta condotta dall’Ufficio Centrale di Statistica, il 44% degli israeliani si definisce laico, il 27% tradizionalista, il 12% tradizionalista osservante, il 9% ortodosso e l’8% ultraortodosso. L’81% della popolazione è di religione ebraica, il 12% musulmana, il 3,5% cristiana, l’1,5% è atea. Un articolo (in inglese) di Moti Bassok è stato pubblicato sul sito di Haaretz
Rondolino: lo stato del nostro paese
[…] Lo stato presente delle libertà nel nostro Paese è scoraggiante. Qualcuno è in grado di spiegare perché mai per sposarsi basta una coda all’anagrafe e una marca da bollo, mentre per divorziare bisogna aspettare almeno tre anni e pagare un avvocato? Qualcuno sa dire come mai due persone che vivono insieme sono legalmente tutelate, se eterosessuali musulmani di sinistra, e non invece se cattolici omosessuali di An? Perché lo Stato, che giustamente non interviene nelle scelte religiose o politiche… Leggi tutto »
Derby anticipato, come voleva il Vaticano
Il derby fra Milan e Inter, valido per la quindicesima giornata di ritorno del campionato di serie A, si giocherà a San Siro venerdì 15 aprile alle ore 18. Lo ha disposto il Prefetto di Milano, Gian Valerio Lombardi, dopo una riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica alla quale erano presenti il questore, i comandanti provinciali di Carabinieri e Guardia di Finanza, l’assessore comunale allo sport Brandirali e rappresentanti di Milan e Inter: l’orario d’inizio è… Leggi tutto »
Corte d’Appello di Perugia: giusto rimuovere i crocifissi dai seggi
La corte d’Appello di Perugia chiamata a dirimere sulla vicenda della rimozione del crocefisso dal seggio n. 8 di Fornole di Amelia, non ha ritenuto di dover assumere alcun provvedimento nei confronti del presidente dello stesso seggio Franco Coppoli, insegnate di italiano, dopo che la prefettura aveva richiesto la sostituzione con il vice presidente di seggio. In pratica, la Corte di Appello ha rilevato che “la sala destinata alle elezioni sia uno spazio assolutamente neutrale, privo quindi di simboli che… Leggi tutto »
